GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] Bode - G. Gronau - D. von Hadeln, Berlin 1911, pp. 15-18, 37, 48; P.L. Zovatto, L'architettura civile gotica e rinascimentale a Portogruaro, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, classe di scienze morali e lettere, CVII (1949), 2 ...
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MACHIAVELLI, Bernardo
Fulvio Pezzarossa
La data di nascita del M., riferibile al 1432 secondo la dichiarazione catastale del 1470, è in contrasto con le poche notizie sul padre Niccolò di Buoninsegna, [...] ) pienamente partecipe degli umori e della sensibilità del proprio tempo, tanto da cogliere i grandi mutamenti che la cultura rinascimentale proponeva alle figure più vigili e reattive.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 18, cc. 1172r ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] jappelliana, in Padova e il suo territorio, 1998, n. 13, pp. 31-33; G. Romanelli, G. J. per Spiridione Papadopoli: una villa rinascimentale a San Polo di Piave, in Collana di studi di Ateneo veneto, XI (Studi in onore di Elena Bassi), 1998, pp. 217 ...
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FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] il tentativo di riprodurre i caratteri stilistici del monumento fu interpretato come consapevole recupero dell'arte rinascimentale italiana, per la critica contemporanea, vera ed unica espressione del patrimonio culturale e nazionale.
Il previsto ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] di scienze, lettere ed arti di Padova, n. s., XLIII (1926-27), pp. 215-238 (lo stesso in Id., L'arte rinascimentale in Padova, Padova 1970, p. 86); N. Barbantini, Catalogo della espos. della pittura ferrarese del Rinascimento, Ferrara 1933, pp. 208 s ...
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IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] delle loro psicologie tutt'altro che univoche, paiono prefigurare alcuni tipi classici della commedia umanistica e rinascimentale: il marito tonto della Mandragola di Machiavelli, la quintessenza della ruffiana immortalata nella Celestina da Fernando ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] politico medievale, cui seguirono i volumi di T. Sinclair sull'età classica e di P. Mesnard sul pensiero rinascimentale) e la fondazione della rivista Il Pensiero politico (1968). Il momento più significativo in questo sforzo di sistematizzazione ...
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GIAN FRANCESCO da Tolmezzo (Giovanni Francesco Dal Zotto)
Carlotta Quagliarini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore friulano che, come testimonia l'iscrizione apposta nel 1493 a firma degli [...] e le origini della pittura friulana, in Acropoli, II (1962), 2, pp. 123-148; A. Forniz, Breve contributo allo studio della pittura rinascimentale in Friuli, in Udine, 1965, n. 4, pp. 62-64; A. Shestack, Master I.A.M. of Zwolle…, in Fifteenth century ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] nobiltà, aveva ammassato beni e oggetti preziosi e acquistato un palazzo principesco trasformandolo in una sorta di dimora rinascimentale con quadri, vasellame, statue, mobili, fatti scovare da una schiera di specialisti da lui ingaggiati in ogni ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] dedicò pure a papa Leone.
La Illustrium imagines del 1517 si colloca nella scia del grande interesse umanistico e rinascimentale per la numismatica, soprattutto dal punto di vista iconografico. Le copie presentano due colophon differenti, uno molto ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...