FERRAI, Luigi alberto
Paolo Preto
Nato a Firenze il 6 dic. 1858 da Giulia Cresci e da Eugenio, insigne grecista, trascorse la sua fanciullezza prima a Pisa poi a Padova, dove nel 1867 il padre era stato [...] paleografici e diplomatici.
Le predilezione del F. storico andò al Cinquecento e soprattutto alla società di corte rinascimentale su cui più feconde si dispiegarono la sua profonda preparazione letteraria ed umanistica e la sua predilezione per ...
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COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] Borso d'Este ci offre con grande ricchezza di particolari un quadro della pompa, dei fasti e delle cerimonie di una corte rinascimentale.
Il De caelesti vita è un'opera filosofica e teologica composta dal C. nel 1450 circa. Ne esistono due diverse ...
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EDEL, Alfredo Leonardo
Barbara Drudi
Figlio di Giuseppe e Clementina Naudin, nacque a Colorno presso Parma il 15 maggio 1856 (nell'atto di morte è riportata, a differenza del certificato di nascita, [...] rivista dedicato a Verdi e l'Otello), per i quali si recò a Venezia a studiare modelli e stoffe degli abiti sulla pittura rinascimentale.
Per diverse volte nel suo carteggio con Verdi A. Boito si sofferma a parlare dei costumi dell'E. per Otello (cfr ...
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GALANTI, Livio
Dario Busolini
Nacque a Imola verso il 1560. Avviato alla vita religiosa, entrò nell'Ordine dei frati minori osservanti, che avevano un convento nella sua città, pronunciando però i voti [...] nuovo vescovo d'Imola Ferdinando Millini, nipote del cardinale G.G. Millini.
Il G. intese riaffermare la dottrina rinascimentale circa l'esistenza di elementi comuni tra il cristianesimo e il platonismo, confrontando la Sacra Scrittura e la dogmatica ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] cultura toscana dalla traduzione di Lucrezio compiuta dal Marchetti, sembra muoversi sulla linea del platonismo rinascimentale piuttosto che su quella cartesiano-malebranchiana. Notevoli alcune sue dissertazioni contenute nelle citate Lezioni Toscane ...
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BELLI, Silvio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, in anno non precisabile, ma con tutta probabilità tra la fine del primo e l'inizio del secondo decennio del sec. XVI, da un Francesco Belli "rasoniero" [...] 29, 34, 35, 37, nei quali si colgono, in prospetti di palazzi o in idee di campanili, elementi di una sintassi rinascimentale un po' arcaica, sulla falsariga dei "lombardeschi" attivi a Vicenza tra Quattro e Cinquecento o, tutt'al più, dei maestri di ...
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DI GIOVANNI, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno alla metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto, entrambi esponenti di casati altolocati di estrazione [...] Metello. Questa esile materia viene arricchita da tutta una serie di episodi ricalcati dal repertorio classico e romanzo-rinascimentale, ripercorso senza originalità e fantasia. Non mancano i giardini incantati e la corte di Venere, stanziata nella ...
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PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] , alimentato dai francescani rigoristi, sulla povertà di Cristo e degli apostoli, contrapposta alla ricchezza di una corte rinascimentale qual’era quella romana.
Sono sei trattati (Adversus pauperes nomine; Contra illos qui asserunt Christum omnia ...
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GRILLO, Giovanni Battista
Selina Lacedelli
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo organista e compositore attivo a Venezia nei primi decenni del XVII secolo. Se ne ignora anche la [...] si può osservare l'intrecciarsi di stili e linguaggi diversi, e il sovrapporsi sulla tradizione polifonica rinascimentale di nuovi fermenti tecnici ed espressivi. Concorre, come altri musicisti veneziani suoi contemporanei, all'affrancamento dalla ...
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INNOCENZO da Petralia
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Petralia Soprana, sulle Madonie, nel 1592 (Neri, p. 180). Secondo un'antica fonte I., frate francescano dell'Ordine dei riformati dell'Osservanza, [...] , ma nella chiesa del Carmine.
La statua si mostra nel volto della Vergine ancorata ai modelli della scultura rinascimentale gaginiana, mentre nel decorativismo del panneggio appare in linea con le soluzioni ispaneggianti di due note famiglie di ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...