PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] di conferenze a Poznàn e Varsavia e rappresentò l’Italia al congresso per il quarto centenario della nascita del poeta rinascimentale Jan Kochanowski. Dopo il ritiro dall’ateneo fiorentino, fu invitato per il 1935-36 presso l’Università di Helsinki ...
Leggi Tutto
BERNABEI, Domenico, detto Domenico da Cortona, il Boccadoro (le Boccador)
Pierre Rosenberg-Jacques Foucart
Non conosciamo la data di nascita del B., ma generalmente essa èfissata intorno al 1470, poiché [...] Sernini e Gori, sarebbe morto a Parigi nel 1549.
Il B. ebbe senz'altro un ruolo assai importante per l'arte rinascimentale in Francia, ma poiché le sue opere più numerose furono decorazioni effimere e la sua opera più importante, l'Hôtel de Ville ...
Leggi Tutto
COMI, Girolamo
Gabriella Guandalini
Nacque probabilmente nel 1507: nel Libro dei morti dell'Archivio storico comunale di Modena (c. 92rv) il C., di anni settantaquattro, risulta infatti sepolto il 14 [...] del palazzo comunale di Modena (Guandalini, 1979, pp. 123 nn. 18 s.). Le citazioni della più varia cultura rinascimentale emiliana, e quindi anche indirettamente romana, potrebbero continuare, ma ciò che qui interessa è la valutazione della rarità di ...
Leggi Tutto
BROGGI, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 6 maggio 1851. Allievo di Camillo Boito all'Accademia di Brera, dal 1879 esercitò la professione di architetto, con studio a Milano. Tra il 1884 e il 1890 [...] il 1º febbr. 1895, ultimate nel 1895 (Ornato Fabbriche, cart. 192); casa Sardi, via Paleocapa 3, 1898, in stile rinascimentale toscano; palazzo della Vecchia Borsa (oggi Posta), largo Cordusio, progettato nel 1899, terminato il 4 ott. 1901 (Ornato ...
Leggi Tutto
Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] ). Su quest'ultimo il F. aveva in progetto una dettagliata monografia che alla sua morte, avvenuta nel palazzetto rinascimentale che abitava e in cui aveva egli stesso riconosciuto la dimora padovana di Palla, rimase incompiuta.
Oltre alle ricerche ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Carlo Giuseppe
Luigia Cannizzo
Figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 3 nov. 1737. Il 5 sett. 1758 si unì [...] dal recupero dell'architettura classica romana, individuò nell'eleganza del disegno e nell'armonia delle forme dell'architettura rinascimentale il modello di perfezione, mentre bandì il gotico come periodo di decadenza.
Ammalatosi nel 1804, morì l ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 nov. 1409 da Marco di Stefano, del ramo a S. Canzian, e da Marina Arbosani.
Il padre era ricco e percorse una carriera politica di un certo rilievo, [...] guida e la rappresentanza dello Stato; così, nel 1480 figurava tra i responsabili della costruzione di quello splendido gioiello di architettura rinascimentale che è la chiesa di S. Maria dei Miracoli, di Pietro Lombardo, e di lì a poco, scoppiata la ...
Leggi Tutto
DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] tende gradatamente a espressioni più articolate, rivolte sia verso cadenze "neoclassiche" sia ad approdi verso la tradizione rinascimentale e barocca: in tal modo il D. si inserisce autorevolmente nella rinascita italiana della coralità sacra e nell ...
Leggi Tutto
Andrea di Jacopo d'Ognabene
L. Gai
Orafo pistoiese, noto dal 1284 e operoso fino al 1320 circa. Già maggiorenne nel 1284 (Gai, 1984, p. 57), nel 1287 doveva essere pagato per un calice da lui "rifatto", [...]
L. Gai, L'altare argenteo di San Iacopo nel duomo di Pistoia. Contributo alla storia dell'oreficeria gotica e rinascimentale italiana, Torino 1984, pp. 48-92.
A. R. Calderoni Masetti, Smalti traslucidi nella Toscana occidentale, in Smalti traslucidi ...
Leggi Tutto
GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] Non si conosce la data della sua morte.
Fonti e Bibl.: A. Franceschini, Artisti a Ferrara in età umanistica e rinascimentale. Testimonianze archivistiche, I, Dal 1341 al 1471, Ferrara-Roma 1993, ad indicem; A. Dondi, Notizie storiche e artistiche del ...
Leggi Tutto
manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...