Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] fu dibattuta in Inghilterra negli anni sessanta, provocata dai discutibilissimi metodi con cui erano stati trattati alcuni dipinti rinascimentali della National Gallery di Londra: v. Ruheman, 1968; né meno vivace fu la discussione su altri interventi ...
Leggi Tutto
CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] si aspetta ad un perfetto pittore" (Cardi).
Il perseguimento di questo fine lo portò a rifarsi agli ideali rinascimentali e ad esercitare un ruolo determinante sulla formazione del "barocco fiorentino" nella pittura. Aveva iniziato la sua carriera ...
Leggi Tutto
AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] gustosa originalità di impostazione, non priva di interesse specie in rapporto ai futuri sviluppi dell'architettura rinascimentale di Lombardia. La pianta stellare di queste città (rigidamente geometriche e organizzate su schemi centrici attorno ...
Leggi Tutto
FEROGGIO (Ferroggio), Giovanni Battista
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 5 apr. 1723 da Pietro Agostino e da Vittoria Lampo (Camburzano, Arch. parrocchiale, Libro dei [...] ovale degli spazi sia primari che secondari, evoca altresì, nei caratteri distributivi spaziali, modi propri della ricerca rinascimentale, dell'organizzazione cioè di cellule a pianta centrale, poste a corona di uno spazio anch'esso circolare ...
Leggi Tutto
Urbanistica e architettura
Marco Bussagli
di Marco Bussagli
Urbanistica e architettura
In tutte le epoche e in tutte le culture la forma con cui sono concepiti abitazioni, templi, città e villaggi [...] trattatisti e architetti ripresero e svilupparono istanze vitruviane, rimaste vive grazie alla tradizione medievale. La serie della trattatistica rinascimentale è aperta dal De re aedificatoria, pubblicato da L.B. Alberti nel 1452. La concezione dell ...
Leggi Tutto
CORPORAZIONI e MESTIERI
M. Chiellini
Associazioni di persone praticanti lo stesso mestiere possono rinvenirsi sempre e ovunque, non solo nell'età medievale e nel mondo occidentale. Ne sono esempio le [...] partire dal Trecento per es. si affermò un concetto di decoro urbano che, culminato poi nella trattatistica rinascimentale, guidò precise scelte orientate ad allontanare dal centro cittadino certe attività produttive o a favorire sempre più ordinate ...
Leggi Tutto
LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] a una sorta di ricerca di profondità spaziale indicativa della sua ricettività nei confronti delle novità in direzione rinascimentale che andavano maturando sulla scena fiorentina.
L'ultimo lavoro cui il pittore mise mano, senza riuscire peraltro a ...
Leggi Tutto
HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] fosse stato compiuto, riuscì ad aprire il Museo in poche sale, dove espose soprattutto opere d'arte medievali e rinascimentali, che provenivano da importanti raccolte d'arte.
L'avvento al potere del fascismo mutò definitivamente il destino di Palazzo ...
Leggi Tutto
CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] del Savonarola e ferveva di spiriti irrazionalistici e ribelli, pronti a cogliere la dissoluzione del classicismo antropocentrico rinascimentale; e gli artisti ne furono interpreti (e vittime, si vorrebbe dire) ben palesi.
Ma per il Pontormo ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] Non si conosce la data della sua morte.
È difficile stabilire l'importanza del D. nella storia della scultura rinascimentale lombarda. Alcune sue opere a Brescia, Genova, Salò sono documentate sommariamente; due importanti lavori sono andati perduti ...
Leggi Tutto
manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...