ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] di questa metodologia agiscono in due direzioni. Da una parte, l'A. rinuncia, più o meno integrabnente, alla regola rinascimentale della gradazione e cioè alla definizione di ogni elemento architettonico in funzione della sua posizione e della sua ...
Leggi Tutto
BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] nel 1475 per conto del vescovo Branda a quanto riferisce una scritta sotto la Resurrezione) segnerebbero una svolta più decisamente rinascimentale (cfr. Wittgens, 1949, p. 85), forse con l'intervento di Benedetto; ma ora il Pesenti (1963) propone di ...
Leggi Tutto
PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] attualmente sede centrale della questura di Roma.
Si tratta di un palazzo austero in cui viene adottato lo schema rinascimentale tripartito, con il basamento rafforzato da grandi bugne regolari che rivestono tutto il primo piano e, nella sequenza dei ...
Leggi Tutto
CODUSSI (Coducci), Mauro (Mauro Bergamasco, Moretus, Moro de Martiri, Moro da S. Zaccaria, Moro Lombardo, Maurus de Cudussis de Lentina)
Alberto Tacco
Figlio di Martino, che da T. Temanza (Vite dei [...] religioso.
La chiesa di S. Maria Formosa, con la sua pianta centrale, con la purezza e la levità tutta rinascimentale delle sue linee preludeva all'opera più significativa del C., assunta dal Timofiewitsch (1964) come modello della chiesa veneziana ...
Leggi Tutto
FRACASSI, Patrizio
Marco Pierini
Nacque a Siena il 24 dic. 1875 da Buonafede, marmista, e Marina Lorenzetti. Nel 1889 si iscrisse all'istituto d'arte di Siena del quale fu allievo fino al 1901. Gli [...] quale si aggiudicò il primo premio del concorso della scuola di pittura e figura. Alle influenze classiche e rinascimentali, derivate in gran parte dall'insegnamento scolastico, il F. mostra di saper aggiungere quella degli scultori contemporanei, da ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] il restauro della cappella di S. Martino in S. Domenico Maggiore (1846), con l'inopportuna inclusione, nel nitido ritmo rinascimentale, del monumento a Filippo di Saluzzo, opera dello scultore romano Lorenzo Vaccà.
Il B. morì a Napoli il 6 dic ...
Leggi Tutto
ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] alcune delle sue opere più alte; decennio di attività che fortemente incise sulla cultura locali, cambiandone l'orientamento in senso rinascimentale, ed ebbe anche un seguito in tutto l'ambiente siciliano. L'opera alla quale subito si applicò fu la ...
Leggi Tutto
LAGUARDIA
R. Sánchez Ameijeiras
(Lagoarda, Lagoardia nei docc. medievali)
Cittadina della Spagna, situata a S della prov. di Àlava, nella comunità autonoma dei Paesi Baschi, L. costituisce il principale [...] è però esito di una seconda campagna costruttiva, databile alla prima metà del sec. 14°, con aggiunte di epoca rinascimentale. Lo splendido portale occidentale della chiesa - in cui a un impianto compositivo arcaizzante, caratterizzato da una forte ...
Leggi Tutto
DESIDERIO da Firenze
M. Elisa Avagnina
Scultore e fonditore attivo a Padova e Venezia nella prima metà del sec. XVI. Non se ne conoscono la data di nascita e di morte e scarse sono le notizie certe [...] (1930, pp. 71 ss.), il tentativo di individuare, nel panorama vastissimo e problematico del piccolo bronzetto di età rinascimentale, i numeri di un possibile catalogo dell'artista toscano, sulla base di analogie iconografiche e stilistiche con l'Urna ...
Leggi Tutto
FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] con un effetto di agemina; elementi che riportano alle descrizioni contenute ne La vita del Cellini. Ad un gusto archeologico rinascimentale conducono, del resto, anche le coppe in pietre dure da lui preziosamente montate. Il F. non utilizzò solo lo ...
Leggi Tutto
manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...