La recente traduzione in lingua inglese (Minonzio-King, 2024), dell'edizione dell’Apologia mulierum, ovvero In difesa delle donne, di Pompeo Colonna, da me curata nel 2015 (Minonzio, 2015), accresciuta [...] , offre l’opportunità di collocare questo trattato entro quel più vasto orizzonte testuale – europeo e non più solo rinascimentale – della querelle des femmes che, nel suo Postscript, Margaret L. King ha felicemente e con mano sicura tracciato ...
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Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] passano anche i nomi di matrice biblica (vetero e neotestamentari), così come quelli greci, rilanciati in epoca rinascimentale, mentre a partire dal medioevo si innesta l’onomastica germanica, accanto alle neoconiazioni in volgare in funzione ...
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Laura di Bevagna e Julio CortiL’amore sprigionato. Un romanzo epistolare dell’era digitaleA cura e con un’introduzione di Mario PalmaPerugia, Morlacchi editore, 2024 Recupera la tradizione del romanzo [...] un’ascendenza letteraria che impregna l’intero testo (Laura di Bevagna, chiaro riferimento a Petrarca e all’uso rinascimentale, e Julio Corti, omaggio “abbreviato” a Cortázar), L’amore sprigionato è la trascrizione del carteggio social tra due ...
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Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] dinanzi e di dreto / l’ignuda fava di quel gran baccello», Burchiello, Sonetti, LIZ), di propagazione letteraria rinascimentale considerevole (è apprezzabile il suo impiego in testi di Poliziano, Lorenzo de’ Medici, Pietro Aretino, Annibal Caro e ...
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L’articolo intende proporre una riflessione su come diversi gruppi sociali siano stati rappresentati, negli ultimi secoli, in teatro, dal punto di vista linguistico. L’argomento è vasto e potenzialmente [...] , P., Goldoni: scoperta e invenzione dell’italiano colloquiale, in Trifone, P., L’italiano a teatro. Dalla commedia rinascimentale a Dario Fo, Pisa-Roma, Istituti Editoriali e Poligrafici Internazionali, 2000, pp. 72-80. Immagine: Il drammaturgo e ...
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Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] , il 25 marzo.L’immagine luminosa della Crusca restituita dalle parole del suo presidente onorario è però anche quella rinascimentale della villa di campagna per cui i Medici commissionarono a Botticelli il dipinto della Primavera, in un’epoca in ...
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Deonomastica “machiavellica”: sul deonimico Macchiavelli in prospettiva internazionale, con particolare riferimento all’area linguistica polaccaEsempi di onomastica e di deonomastica d’origine italiana [...] un utente straniero di cultura media la figura del Segretario fiorentino, di certo tra le personalità più illustri dell’Italia rinascimentale. È degno di nota, peraltro, che il più famoso portatore di questo cognome risulti il secondo autore italiano ...
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Roberto GigliucciBreve storia dell’amore nella letteratura europea. Dai trovatori a StendhalRoma, Carocci, 2024 Per la collana “Lingue e letterature” della casa editrice romana, Roberto Gigliucci – fine [...] e spettri. Riferimenti bibliograficiDomenichi, D., Rime, Gigliucci, R. (ed.), Torino, Res, 2004.Gigliucci, R., La lirica rinascimentale, introduzione di Jacqueline Risset, Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, 2000.Id., Giù verso l’alto ...
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Esiste la convinzione, non ampiamente condivisa, che «analizzare il testo di una canzone con gli strumenti della linguistica appare un’operazione non del tutto corretta» e che non sia questa «l’unica operazione [...] sembra assumersi un ruolo di contraltare antiretorico alla gravità del precedente discorso: quasi un buffonesco “intermedio” rinascimentale, infilato fra due drammi a ricordare l’incoerenza, l’ambiguità, l’entropia morale che increspano il destino ...
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La lingua del cibo a partire dai Banchetti, compositioni di vivande, et apparecchio generale di Cristoforo Messi SbugoNel Rinascimento, l’esibizione del potere si svolgeva anche sul palcoscenico [...] della sintassi e della testualità: ci si trova tra le mani, infatti, una «vera codificazione e celebrazione dell’arte rinascimentale della cucina signorile» (Frosini e Lubello, 2023, p. 25), punto di riferimento per testi capitali della letteratura ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...
‘Aurora’ rinascimentale, ‘sole’ illuministico
Michele Ciliberto
In un saggio del 1901 – Das achtzehnte Jahrhundert und die geschichtliche Welt («Deutsche Rundschau», agosto-settembre 1901; trad. it. , Il secolo XVIII e il mondo storico,...
(o soprasindaco) Nel periodo rinascimentale, magistrato incaricato di rivedere i conti di pubblici ufficiali; nella Firenze medicea il s. dei comuni era incaricato di rivedere i conti dei camerlenghi e di assistere i comuni e difendere i patrimoni...