RIDOLFI VAJ, Luigi, da Verrazzano
Michele Lungonelli
RIDOLFI VAJ, Luigi, da Verrazzano. – Nacque a Galluzzo (Firenze) il 7 novembre 1895, da Giovanni Battista e da Maria Luisa Ginori Conti, nella villa [...] quelli ‘di Ponte’ e ‘di Borgo’ per il diverso insediamento cittadino. Da mercanti e banchieri in epoca medievale e rinascimentale, al pari di molti altri esponenti del ceto nobiliare toscano (Medici in primis) si erano poi concentrati sull’attività ...
Leggi Tutto
RESTA, Gianvito
Gabriellla Albanese
RESTA, Gianvito. – Nacque a Taranto il 7 maggio 1921 da Domenico, ferroviere, e da Letizia Mazzarino.
Conseguito il diploma magistrale nella città natale, nel 1937 [...] dei cosiddetti minori per colmare i coni d’ombra della letteratura italiana e ricostruire importanti filoni della cultura umanistico-rinascimentale. Negli anni Sessanta-Ottanta si distende la serie dei profili di letterati e di voci per l’Istituto ...
Leggi Tutto
BOCOLI (Bocholis)
Alfredo Puerari
Famiglia di ingegneri noti con il soprannome di De Lera (del Hera), probabilmente derivante da una località del territorio cremonese. Attivi a Cremona dalla metà del [...] Abbondio, il vivace contrasto tra il cotto a vista e il rivestimento dell'intonaco esprime la nuova coscienza prospettica rinascimentale dello spazio e della luce sulla superficie piana (Puerari, 1967, pp. 40, 50).
Morì a Cremona nel 1519.
Bernardino ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] parte di quella società rotante attorno alle corti principesche che costituiva il pubblico della produzione umanistica e dell'arte rinascimentale, ma era egli stesso un letterato di discreto livello. Fu lui a volgere l'attenzione di Pomponio Leto al ...
Leggi Tutto
ERBA, Dionigi
Tiziana Ragni
Ignote sono le date di nascita e di morte di questo sacerdote compositore attivo a Milano tra il secolo XVII e il XVIII e scarse e contraddittorie le notizie sulla sua vita. [...] controriformistico e una serie di tensioni socioculturali nella vita e nel lavoro dei sacerdoti compositori dell'epoca rinascimentale barocca si evidenziano nella varietà e imprecisione dei termini in merito allo stato ecclesiastico dei compositori ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da San Vito (B. dall'Occhio)
Remigio Marini
Figlio di Biagio, nacque in San Vito al Tagliamento poco prima del 1450. Solo dopo lo studio di G. Marchetti e G. Nicoletti sulla scultura lignea [...] del medesimo artista. Pilastrini e capitelli, fregi e candelabre di assai fine fattura dimostrano un'adesione al gusto rinascimentale e sono perciò assai diversi dalla produzione di Domenico da Tolmezzo, legato ai modi del gotico fiorito. La ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] , Firenze 1962; Id., Galileo e il suo cannocchiale, Torino 1964, pp. 30-67; G. Faggin, Gli occultisti dell'età rinascimentale, in Grande antol. filosofica, XI, Milano 1964, pp. 484-489; E. Garin, Storia della filosofia ital., II, Torino 1966 ...
Leggi Tutto
GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] di alcuni disegni per maioliche (Wilson). Verrebbe così a configurarsi un profilo sempre più ricco e completo di artista rinascimentale, aperto a tutte le espressioni artistiche.
Secondo Vasari, il G. fu istradato a dieci anni dal padre all'arte ...
Leggi Tutto
GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] tratto di strada (oggi via T. Caravita) che da via Toledo giunge al largo di Monteoliveto, in asse con la chiesa rinascimentale; e in tale occasione sui giardini posti a nord dell'insula monastica olivetana vennero costruite due cortine di palazzi di ...
Leggi Tutto
TORRI
Daniele Pascale Guidotti Magnani
– Famiglia di architetti bolognesi, distintasi a cavallo tra il XVII e il XVIII secolo per le figure di Giovanni Battista e soprattutto del figlio Giuseppe Antonio.
È [...] ms. B132, c. 291r; Cuppini, 1974, p. 302; Galeazzi, 2011). Lo stesso anno, Torri diede inizio alla trasformazione del rinascimentale palazzo Scarani (via S. Felice, 21; Gli splendori della vergogna, 1995), completata solo per metà del cortile, con il ...
Leggi Tutto
manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...