INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] otto cardinali: Angelo Acciaiuoli, Francesco Carbone, Enrico Minutuli, Antonio Caetani, Angelo di Sommariva, Cristoforo Marroni, RinaldoBrancaccio, Landolfo Marramaldo. Ciascun papabile, prima di entrare in conclave, aveva giurato che, in caso di ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] concesso loro almeno una pausa. Grazie alla mediazione fiorentina, il 17 giugno L. e il delegato pontificio, il cardinale RinaldoBrancaccio, conclusero presso San Felice Circeo un accordo, annunciato a Roma e a Napoli solo in ottobre.
L. promise di ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] tra Milano e Firenze; dal luglio 1425 fino all'inizio dell'anno seguente fu poi, a Roma, insieme con RinaldoBrancaccio, il principale interlocutore degli ambasciatori milanesi e fiorentini poi anche di quelli veneziani, i quali, tramite Martino V ...
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MINUTOLO, Enrico (Arrigo)
Giuliana Vitale
– Esponente di rilievo dell’omonima famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV secolo.
Il nome della famiglia è stato sempre associato nella memoria [...] cronaca, d’altronde, annota al 5 febbr. 1411. Né la confusione d’identità può essersi verificata con il cardinale napoletano RinaldoBrancaccio, perché questi nella cronaca è detto «monsignore de Brancazo».
Il M. morì a Bologna il 17 giugno 1412 (il ...
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CARACCIOLO, Corrado
Dieter Girgensohn
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque, probabilmente a Napoli, da Roberto, intorno al 1360. Nulla si sa della sua giovinezza: l'affermazione, che [...] e la perdita dei benefici. Solo dopo la partenza del pontefice (14 luglio), si recò a Lucca (16 luglio) insieme con RinaldoBrancaccio, per far passare dalla loro parte i due cardinali che vi erano rimasti. Vi riuscirono; ma non ottennero dal signore ...
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MAZIO, Paolo.
Dante Marini
– Terzo figlio maschio di Francesco e di Serafina Sartori, nacque a Roma l’11 marzo 1812.
Il padre, figlio e successore di Giacomo alla direzione della Zecca pontificia, si [...] , novella del secolo XIX narrata in quattro canti (Palermo 1841); Delle permutazioni della poesia (Roma 1844); Di RinaldoBrancaccio cardinale amministratore del vescovato di Aversa e di Onorato Caetani conte di Fondi (ibid. 1845); Sopra il monumento ...
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ARCAMONE, Aniello (Anellus, Agnello)
Roberto Abbondanza
Nacque probabilmente tra il primo e il secondo terzo del sec. XV, da una nobile casata napoletana del sedile di Montagna. Un suo omonimo, verosimilmente [...] aveva acquistato dal Conte di Terranova nel 1480; la torre di Francolise e un terreno nel Mazzone di Capua donatogli da RinaldoBrancaccio. L'A. sopravvisse ancora a lungo, fino al 1510, anno in cui morì ultimo degli Arcamone del sedile di Montagna ...
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ALAGNO, Cola (Nicola) d'
Michele Manfredi
Nato a Napoli nella seconda metà del sec. XIV, fu maestro ostiario e consigliere di Ladislao di Durazzo. Nel 1409 fu mandato dal sovrano presso il capitano [...] 1451 e il 1452 Ugo; Mariano; Margherita, già vedova nel 1449 di Marino del Giudice, e andata sposa nel 1451 a RinaldoBrancaccio; Luigia, sposa di Auxia de Milà, nipote di Callisto III; Antonia sposa nel 1452 di Giovanni Ruiz de Corella, governatore ...
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. Famiglia napoletana del seggio di Nido. Ad essa furono attribuiti S. Candida, prima cristiana di Napoli, e S. Baccolo, vescovo e patrono di Sorrento, ma in realtà il primo ricordo sicuramente datato [...] altri rami. Uno di essi si trapiantò in Francia con Buffillo Brancaccio e il fratello Nicola (il cardinal Cosentino), alla fine del Cosenza, è il cardinal Cosentino di cui abbiamo parlato. Rinaldo (morto nel 1427), elevato alla porpora da Urbano VI, ...
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BRANCACCIO, Marino
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica e nobile famiglia napoletana del sedile di Nido, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Francesco, detto il Fosco, signore [...] : nel novembre del 1485, di concerto con Mosca di Rinaldo, catturò in Carinola con uno stratagemma uno dei baroni ribelli della missione a Bracciano non fu dovuto certamente a difetto del Brancaccio. Lo dichiarò lo stesso re in un dispaccio a Luigi de ...
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