Ai sensi del d. lgs. n. 198/2006 è vietata ogni discriminazione basata sul sesso nell’accesso al lavoro. Il divieto vale per qualsiasi forma di lavoro e per le iniziative di formazione, orientamento e [...] nulli se adottati in seguito al rifiuto dei comportamenti medesimi. L’insieme delle misure positive utilizzate per la rimozione delle differenze che di fatto impediscono le pari opportunità tra i due sessi, dette azioni positive sono disciplinate ...
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Parte introduttiva
di Costante De Simone
Alle tradizionali forme di n. si sono aggiunte, per estensione, quella terrestre automobilistica e anche più semplicemente pedonale ed escursionistica, grazie [...] non autorizzato. La nascita della nuova n. è stata sancita nel 2000 dalla presidenza degli Stati Uniti, con la rimozione della selettività dei segnali del sistema GPS; contestualmente è stato dato impulso all'estensione e al miglioramento della ...
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Gianfranco D'Alessio
Abstract
Vengono esaminati i diversi aspetti della disciplina della dirigenza pubblica, individuando, in primo luogo, la posizione istituzionale dei dirigenti nel quadro della definizione [...] strutturale che intercorre fra gli organi di governo e i dirigenti, specie in riferimento ai poteri di nomina e di rimozione di questi ultimi dagli incarichi ricoperti: alcuni, in proposito, hanno avanzato l’idea di recidere del tutto questo nesso ...
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Rosalba Normando
Abstract
L’analisi muove dalla funzione e dal valore dell’istituto, la cui esatta portata viene verificata attraverso la disamina dei casi in cui l’autorità giurisdizionale può esaminare [...] in quello «decisivo» verificatosi nella lettura degli atti interni al giudizio stesso (Cass. pen., 10.1.2011, n. 9072). La rimozione è possibile soltanto a fronte del c.d. «errore ostativo», causato da una svista o da un equivoco, frutto della ...
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Giudicato amministrativo e vincoli CEDU
Claudio Contessa
La sentenza dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato n. 12/2017 giunge all’esito di una complessa vicenda giudiziaria avente ad oggetto [...] – sia emerso il contrasto fra il giudicato e l’ordinamento convenzionale.
La Consulta ha premesso che la questione della rimozione del giudicato si pone soltanto per i soggetti che, dopo aver esaurito le vie di ricorso interne, abbiano altresì adito ...
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La riforma degli interpelli
Guglielmo Fransoni
La riforma ha eliminato il precedente polimorfismo dell’istituto realizzandone l’unitarietà sotto i profili della collocazione sistematica e della disciplina [...] più propriamente “concessoria” o “autorizzativa”, in senso lato, presentavano infine gli interpelli la cui funzione, necessaria, era la rimozione di una preclusione per l’accesso a un regime.
D) I moduli procedimentali, infine, non solo risultavano ...
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parità Rapporto di uguaglianza o di equivalenza fra due o più cose.
Diritto
P. di trattamento tra uomini e donne Ai sensi del d. legisl. 198/2006 è vietata ogni discriminazione basata sul sesso nell’accesso [...] adottati in seguito al rifiuto dei comportamenti medesimi.
Le azioni positive sono l’insieme delle misure positive utilizzate per la rimozione delle differenze che di fatto impediscono le pari opportunità tra i due sessi, ai sensi dell’art. 42 del d ...
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Comportamento con cui il datore di lavoro limita o impedisce l’esercizio della libertà sindacale e del diritto di sciopero. In concreto, affinché si possa parlare di condotta antisindacale, non essendo [...] tale atto, l’autorità giudiziaria, ordina al datore di lavoro la cessazione del comportamento ritenuto illegittimo e la conseguente rimozione immediata di tutti i suoi effetti. Il datore di lavoro può opporsi, di fronte allo stesso giudice, entro 15 ...
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Vincenzo Bavaro
Donato Marino*
Abstract
La voce analizza il divieto, per i datori di lavoro e per le associazioni di datori di lavoro, di costituire o sostenere associazioni sindacali di lavoratori, [...] prodotto la violazione medesima (cfr. D’Harmant, F.A., op. cit., 2383-2384).
Più problematica, invece, è la «rimozione degli effetti» derivanti dal comportamento illecito, dal momento che, con l’ordine di cessazione del comportamento illegittimo ...
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A partire dagli anni novanta, sotto l’influenza della politiche di liberalizzazione promosse dal diritto europeo, si è avvertita l’esigenza di introdurre forme semplificate di controllo delle attività [...] aver verificato l’esistenza dei requisiti richiesti dalla legge, può eventualmente vietarne il proseguimento, oppure ordinare la rimozione degli effetti prodotti, a meno che l’interessato non riesca a conformare la propria attività ai requisiti di ...
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rimozione
rimozióne (meno com. remozióne) s. f. [dal lat. remotio -onis, der. di removēre «rimuovere», part. pass. remotus]. – 1. a. L’azione di rimuovere, il fatto di venire rimosso: lavorare alla r. delle macerie; i tecnici stanno ancora...
rimuovere
rimuòvere (pop. o letter. rimòvere) v. tr. [lat. removēre «allontanare», comp. di re- e movēre «muovere»] (coniug. come muovere). – 1. non com. Muovere di nuovo: il vento muoveva e rimuoveva la tenda. 2. a. Muovere una cosa dal luogo...