GOTTARDI, Angelo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 20 giugno 1826 da Giovan Battista e da Angela Bertoldi. Entrato nel seminario vescovile di Verona nel 1839, prese gli ordini nel 1850. Intorno al [...] un altare anziché di ricostruire il trittico.
Più volte il G. assunse il compito di sorvegliare le opere di rimozione, liberazione o rifacimento che - nel generale revival medievaleggiante - interessavano le più antiche chiese cittadine. Nel 1883, su ...
Leggi Tutto
LEVATI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Concorezzo, piccolo borgo alle porte di Milano, il 19 marzo 1739. Cominciò a lavorare giovanissimo presso il padre, falegname, di cui si ignora il nome. Trasferitosi [...] , succedutogli nell'insegnamento.
Numerosi furono gli interventi architettonici operati dal L. nelle chiese milanesi, all'insegna della rimozione delle tracce barocche. Altari a tempietto furono collocati in S. Stefano Maggiore, S. Babila, S. Maria ...
Leggi Tutto
GURK
M. Pippal
(Gûrca, Kurca, Gurcen nei docc. medievali)
Città dell'Austria, in Carinzia, attraversata dal fiume omonimo.La storia politica e artistica di G. si identifica con quella del duomo, dedicato [...] nazionale tedesco del 1287 a Würzburg un'indulgenza per coprire le spese dei lavori di rinnovamento, che comportarono la rimozione delle tribune lignee del transetto, sostituite da arcate a sesto acuto, e l'esecuzione del gigantesco affresco con S ...
Leggi Tutto
TREBISONDA
T.A. Sinclair
(turco Trabzon; gr. ΤϱαπεζοῦϚ, Τϱαπεζούντα; lat. Trapezus)
Città della Turchia, sulla costa meridionale del mar Nero, ai piedi della catena dei monti Pontici e presso la foce [...] in un quadrato. Dopo la trasformazione in moschea (Yeni Cuma Cami), nel sec. 16°, l'interno venne intonacato; la rimozione di alcuni strati di intonaco ha rivelato che gli affreschi sottostanti sono probabilmente ancora intatti.Sopra un'altura a S-E ...
Leggi Tutto
GHINI, Giovanni di Lapo (Giovanni di Lapo)
Maria Grazia Ercolino
Non si hanno notizie precise sulla data di nascita di questo architetto attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo.
Sull'identità [...] il G. di sovrintendere ai lavori di distruzione e riedificazione in altro luogo della chiesa di S. Michele Visdomini.
La rimozione dell'antica costruzione, che si ergeva all'interno del perimetro della cattedrale, era divenuta urgente. Dell'edificio ...
Leggi Tutto
LORENZO da Viterbo
Lucia Casellato
Nacque a Viterbo da Iacopo di Pietro Paolo, secondo quanto riferisce lo storico viterbese Niccolò della Tuccia nella sua Cronaca, redatta verso la metà del Quattrocento [...] e Pietro, conservata presso la chiesa di S. Maria Maggiore a Cerveteri. Il lavoro di ripristino prevedeva la rimozione della cornice di età barocca e di due corone metalliche, sovrapposte sempre in epoca successiva alle originali aureole, che ...
Leggi Tutto
LUSIERI, Giovanni Battista
Ilaria Sgarbozza
Non si hanno notizie sulla famiglia di questo pittore nato a Roma tra il 1751 e il 1755.
Secondo quanto riportato nell'iscrizione di una lapide commemorativa [...] ateniese, tra esse Il monumento di Filopappo (Broomhall, collezione Elgin) e L'angolo sud-est del Partenone dopo la rimozione di alcune metope (Edinburgo, National Gallery of Scotland). L'impegno artistico del L. è accertato comunque fino agli anni ...
Leggi Tutto
Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] di due copie mutate nel 25% della progenie in individui incapaci di sopravvivere o comunque svantaggiati, favorisce la rimozione della mutazione dannosa dalla popolazione, che rimane a tutti gli effetti diploide. Il grande vantaggio della diploidia ...
Leggi Tutto
Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] di connotazioni. La costruzione verbale sui valori visivi del testo letto non è mai di sostituzione e di rimozione della specificità linguistica dell'immagine, ma piuttosto di trasposizione di dinamiche dallo spazio pittorico a quello linguistico ...
Leggi Tutto
Gae Aulenti
Museo
Il riuso del passato: un palazzo storico si trasforma in museo
Il nuovo allestimento museale alle Scuderie del Quirinale
di Gae Aulenti
11 giugno
Si chiude, con la cifra record di 565.000 [...] e Fuga ed è eliminato il portico di ronda, con conseguente creazione di un nuovo zoccolo; le modifiche interne comprendono la rimozione della scala a chiocciola e la realizzazione di due nuovi androni, uno verso Palazzo Pallavicini e l'altro verso la ...
Leggi Tutto
rimozione
rimozióne (meno com. remozióne) s. f. [dal lat. remotio -onis, der. di removēre «rimuovere», part. pass. remotus]. – 1. a. L’azione di rimuovere, il fatto di venire rimosso: lavorare alla r. delle macerie; i tecnici stanno ancora...
rimuovere
rimuòvere (pop. o letter. rimòvere) v. tr. [lat. removēre «allontanare», comp. di re- e movēre «muovere»] (coniug. come muovere). – 1. non com. Muovere di nuovo: il vento muoveva e rimuoveva la tenda. 2. a. Muovere una cosa dal luogo...