FAGNONI, Michelangelo
Carlo Fantappiè
Nacque il 28 maggio 1740 da Romano e Maria Domenica Paccagnini a Orsigna, castello della montagna pistoiese. Ricevuti i primi rudimenti della grammatica dal parroco [...] di un capitale di ben 85.000 scudi, e quando, di lì a poco, il 13 dic. 1784, fu decretata la sua rimozione dall'ufficio di parroco.
A spiegare le ragioni di questo duro provvedimento adottato dal Ricci contribuì lo stesso F., accusando il vescovo di ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] dei rappresentanti locali, che andavano moltiplicando le loro rimostranze in Curia, non furono affatto estranee alla sua rimozione traumatica. Nel marzo 1559, con modalità assai spicciative, fu sostituito da G.B. Castagna, arcivescovo di Rossano ...
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India. Revisionismo storico e fondamentalismo religioso
Mario Prayer
L’emergere di una storiografia revisionista in India rappresenta un fenomeno che, travalicando i confini della riflessione scientifica [...] e poi, nel 1998-2003, a livello centrale.
Uno dei primi provvedimenti adottati dal governo del BJP fu la rimozione dei direttori di importanti istituti di ricerca, fra cui l’Indian council for historical research, l’Archaeological survey of India ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] , il problema era diventato più complesso per il sovrapporsi della questione del foro ecclesiastico e per la richiesta di rimozione del vescovo di Asti, accusato di sodomia. E mentre il governo subalpino volle privilegiare nei negoziati il caso dei ...
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PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] cui territorio permetteva il collegamento tra Roma e la Toscana medicea, nel marzo 1516 il pontefice giunse anzi ad avallare la rimozione di Borghese Petrucci e la sua sostituzione con il cugino Raffaele, alleato fedele dei Medici.
Il colpo di Stato ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] della congregazione dell'Unigenitus e della Cifra, ad arcivescovo in partibus di Seleucia e nunzio a Napoli. Una promozione rimozione nel suo caso. Morto, il 9 maggio 1721, il vicario di Roma cardinale Giovanni Domenico Paracciani, subito ricoperto ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] a tutti, sotto pena di scomunica, di rispettare il divieto di pesca nel lago; proibì l'uso di imbarcazioni e ne ordinò la rimozione entro il termine di sette giorni; vietò l'uso dei corsi d'acqua della zona; chiese, infine, spiegazioni sul perché i ...
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GIGANTI (de Gigantibus), Girolamo
Anna Modigliani
Le notizie di questo personaggio, attivo a Roma presso la Curia papale fra il 1464 e il 1473, corrispondenti agli anni del pontificato di Paolo II e [...] Pauli secundi, hic semper prefectus fuit": Andrews, p. 42): l'allargamento e la pulizia delle strade - prosegue Gaspare -, la rimozione di ogni ostacolo, affinché il pontefice potesse comodamente recarsi da S. Pietro a S. Marco e per rendere più ...
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FELICE I, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo la breve notizia del Liber pontificalis (I, p. 158), F. era romano e figlio di un Costanzo. Fu vescovo di Roma dopo Dionigi, come attesta anche Eusebio (Historia [...] finché Zenobia non fu sconfitta nel 272 dall'imperatore Aureliano e questi, sulla base di un appello dei suoi avversari, decise la sua rimozione e assegnò la sede e gli edifici episcopali al gruppo che era in rapporto con i vescovi d'Italia e di Roma ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] Agostino Casaroli – fu assunta, fatta propria e difesa da Paolo VI, con decisioni drammatiche come nel 1974 la rimozione dalla sede di Esztergom del cardinale primate ungherese József Mindszenty e anche di fronte a critiche che arrivarono ad ...
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rimozione
rimozióne (meno com. remozióne) s. f. [dal lat. remotio -onis, der. di removēre «rimuovere», part. pass. remotus]. – 1. a. L’azione di rimuovere, il fatto di venire rimosso: lavorare alla r. delle macerie; i tecnici stanno ancora...
rimuovere
rimuòvere (pop. o letter. rimòvere) v. tr. [lat. removēre «allontanare», comp. di re- e movēre «muovere»] (coniug. come muovere). – 1. non com. Muovere di nuovo: il vento muoveva e rimuoveva la tenda. 2. a. Muovere una cosa dal luogo...