Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] situazione, accelerando al contempo la pacificazione diplomatica. Questo processo comportò tra i cattolici una sorta di rimozione della dimensione violenta del conflitto ma anche la legittimazione di una serie di elementi razzisti che connotavano ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] .
89 Giorgio Spini ricordava come il pregiudizio antiprotestante in Italia si presenta anche «sotto la forma di una rimozione sistematica, specie da parte dei mass media. Pur di non pronunziare certe brutte parolacce, come “protestante” o “evangelico ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] riti di purità religiosa le misure di igiene e prevenzione rivolte alla sepoltura dei morti fuori dei luoghi abitati, alla rimozione delle immondizie, al divieto di coltivare campi a risaia e marcita nei pressi delle città, al controllo sulle carni ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] nel cosiddetto ‘partito romano’) riuscirono a convincere Pio XII a separarsi dal suo più stretto collaboratore. La promozione-rimozione di Montini doveva aprigli la strada al pontificato. Creato cardinale nel dicembre 1958, egli assecondò con grande ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Al 1205 risale invece il primo statuto concernente le mattonelle dei pavimenti (Statuta, I, 10), nel quale si impose la rimozione o la modifica di un pavimento nell'abbazia di Pontigny. 'Superflue novità' e 'notabili curiosità' nei pavimenti e nelle ...
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rimozione
rimozióne (meno com. remozióne) s. f. [dal lat. remotio -onis, der. di removēre «rimuovere», part. pass. remotus]. – 1. a. L’azione di rimuovere, il fatto di venire rimosso: lavorare alla r. delle macerie; i tecnici stanno ancora...
rimuovere
rimuòvere (pop. o letter. rimòvere) v. tr. [lat. removēre «allontanare», comp. di re- e movēre «muovere»] (coniug. come muovere). – 1. non com. Muovere di nuovo: il vento muoveva e rimuoveva la tenda. 2. a. Muovere una cosa dal luogo...