ILARO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Nacque in Sardegna, da Crispino, in data sconosciuta; sono oscure anche le circostanze in cui si trasferì a Roma, ma alla vigilia del secondo concilio di Efeso [...] ora perduta (cfr. ibid., nr. 977), dalla quale risulta che, per procedere alla costruzione, il pontefice dovette provvedere alla rimozione di un immenso cumulo di rovine. Solo ipoteticamente si può situare presso il Laterano il "monasterium ad Lunam ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] pace-guerra. G. L. (1947-1968), in Studi storici, XLV (2004), pp. 367-417. In assenza, a tutt'oggi, di contributi storiografici dedicati alla rimozione del L. si veda L. Bedeschi, Il cardinale destituito. Documenti sul "caso" L., Torino 1968. ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] e di profondità variabile fra 0,5 e 4 m, per tempi così lunghi da consentire soddisfacenti efficienze di rimozione delle sostanze organiche senza necessità di sedimentazione finale e di ricircolo della biomassa. Nelle lagune aerate l’ossigeno viene ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] ebreo, Y. Amir, l'omicidio è stato preceduto da una vasta campagna di stampa e di propaganda volta a giustificare la rimozione, con qualunque mezzo, di colui che veniva considerato un nemico della religione e del popolo d'Israele, per i suoi sforzi ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] Carlo Magno e di Costantino, dei colonnati e delle statue sovrastanti (1987-93). Questo lavoro ha comportato la rimozione delle patine, la sostituzione degli elementi rotti o mancanti e il consolidamento dei vari componenti marmorei con l'inserimento ...
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. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] 'università cattolica del Sacro Cuore di Milano il noto "caso Cordero" in merito alla legittimità o meno della sua rimozione da professore della medesima, seguito da veementi polemiche e perfino dall'intervento della Corte costituzionale.
In questi e ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] , egli si occupò, nell'ambito della prima deputazione, delle questioni relative al ristabilimento della pace e alla rimozione dello scisma. In attuazione dei canoni del concilio lateranense e in rapporto ai risultati della visita pastorale indisse ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] anche del progetto di riforma della diocesi bolognese avviato nell’immediato periodo successivo al concilio e interrotto dalla rimozione del cardinale dalla sua sede, nel febbraio 1968.
2 La transizione
Fu proprio l’esperienza conciliare a decretare ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] dall’interno, quotidianamente e millimetricamente, quel paradigma si poteva; metterlo in discussione, no: lo dimostra la rimozione di Genocchi dall’insegnamento di Sacra Scrittura all’Apollinare, affidatogli e sottrattogli dal papa nel giro di un ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] spirito cristiano della vittoria di ponte Milvio; al tempo stesso, il silenzio delle fonti può essere letto come rimozione della salita al Campidoglio e, in ogni caso, come evoluzione, quasi immediatamente successiva, delle modalità cerimoniali degli ...
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rimozione
rimozióne (meno com. remozióne) s. f. [dal lat. remotio -onis, der. di removēre «rimuovere», part. pass. remotus]. – 1. a. L’azione di rimuovere, il fatto di venire rimosso: lavorare alla r. delle macerie; i tecnici stanno ancora...
rimuovere
rimuòvere (pop. o letter. rimòvere) v. tr. [lat. removēre «allontanare», comp. di re- e movēre «muovere»] (coniug. come muovere). – 1. non com. Muovere di nuovo: il vento muoveva e rimuoveva la tenda. 2. a. Muovere una cosa dal luogo...