TUMORE
Alberto Costa
(XXXIV, p. 474; App. II, II, p. 1030; III, II, p. 990; IV, III, p. 693)
All'approssimarsi della fine del 20° secolo, i t. rimangono una delle principali sfide per la mente umana [...] , un tempo quasi incurabili, sono oggi controllabili con eccellenti risultati se si uniscono un'appropriata operazione di rimozione dei linfonodi retroperitoneali con cicli di chemioterapia a base di cis-platino, un composto di grande efficacia ...
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Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] prostaglandine e altri ancora (dalla produzione di alcuni di questi fattori dipendono certe funzioni descritte qui di seguito); b) rimozione dal sangue, per mezzo della fagocitosi, di materiali tessutali autologhi al termine del loro ciclo vitale; c ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] far aumentare la velocità della reazione (6) di circa 4 ordini di grandezza. Si può, quindi, concludere che per la cellula la rimozione di O−2 è più importante della sua conversione in H2O2, sebbene nelle cellule umane le SOD agiscano in presenza di ...
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Tono vasale
Zvonimir S. Katusic e John T. Shepherd
John T. Shepherd e Zvonimir S. Katusic
Fattori vascolari vasoattivi, di Zvonimir S. Katušić e John T. Shepherd
Regolazione neuroumorale, di John T. [...] perivascolari e le sostanze di derivazione endoteliale.
Carrier e White (v., 1985) hanno dimostrato che nel ratto la rimozione dell'endotelio dall'aorta causa un aumento della costrizione in risposta agli agonisti α1- e α2-adrenergici, mentre gli ...
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Fisiologo e medico austriaco (Vienna 1842 - ivi 1925). Attivo nell'Istituto di fisiologia diretto da E. W. Brücke, coltivò parallelamente alla ricerca la clinica e la pratica professionale, rifiutando [...] O. e il capitolo di considerazioni teoriche. L'isteria, collegata dal Freud con i processi di difesa e di rimozione, era invece assimilata dal B. a uno stato ipnoide della psiche, ovvero alla presenza nel campo rappresentativo di idee inaccessibili ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] , ma anche la sopravvivenza di questi ultimi dipende dalle cellule effettrici periferiche, muscolari o ghiandolari. Così, la rimozione delle ghiandole salivari o dell'iride, innervate da neuroni del GCS, determina una maggiore diminuzione nel numero ...
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malattia di Cushing
Valeria Guglielmi
Malattia provocata da un adenoma ipofisario secernente ormone adrenocorticotropo (ACTH, Adrenocorticotropic hormone). Determina uno stato di ipercorticosurrenalismo [...] le basse, ma non con le alte dosi di desametasone e iper-responsività all’ormone CRH (Corticotropin releasing hormone). La terapia consiste nella rimozione chirurgica del tumore, o nella sua distruzione con radiazioni in sede ipofisaria.
→ Diabete ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] raggiungono i recettori e li stimolano. Contemporaneamente alla secrezione si pongono in atto i meccanismi deputati alla rimozione del neurotrasmettitore dallo spazio sinaptico per terminare l'eccitazione della sinapsi.
Essi possono essere divisi in ...
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dialisi
Separazione di soluti in base alla loro diversa velocità di diffusione attraverso membrane a permeabilità selettiva. Se si hanno due soluti sciolti in un determinato solvente, separati a mezzo [...] . Unitamente all’uso di filtri a carbone o di altre membrane, queste tecniche hanno anche reso possibile la rimozione di sostanze tossiche esogene ed endogene che si siano accumulate nell’organismo. La dialisi è stata più recentemente applicata ...
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scompènso cardìaco Condizione fisiopatologica per la quale il cuore non riesce a pompare sangue nel circolo arterioso nella quantità adeguata alle richieste metaboliche dei tessuti. È generalmente secondario [...] avanzata che rispondono in modo insoddisfacente ai diuretici, la tecnica dell’ultrafiltrazione può consentire la rimozione dei liquidi in eccesso. Nei soggetti con funzione del ventricolo sinistro severamente compromessa e sintomi avanzati ...
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rimozione
rimozióne (meno com. remozióne) s. f. [dal lat. remotio -onis, der. di removēre «rimuovere», part. pass. remotus]. – 1. a. L’azione di rimuovere, il fatto di venire rimosso: lavorare alla r. delle macerie; i tecnici stanno ancora...
rimuovere
rimuòvere (pop. o letter. rimòvere) v. tr. [lat. removēre «allontanare», comp. di re- e movēre «muovere»] (coniug. come muovere). – 1. non com. Muovere di nuovo: il vento muoveva e rimuoveva la tenda. 2. a. Muovere una cosa dal luogo...