L'istituto della curatela non ha subìto nel cod. civ. del 1942, modificazioni tali da importare una radicale trasformazione della sua struttura e dei suoi caratteri essenziali. Tuttavia alcune modificazioni [...] legalmente separata è curatore il padre o la madre. Per il curatore, poi, sono previsti gli stessi casi di incapacità e rimozione applicabili al tutore(v. tutela, in questa App.) a norma degli articoli 348, 350, 384.
Per quanto, infine, concerne le ...
Leggi Tutto
Motivazione in re ipsa e autotutela decisoria
Enrico Zampetti
Nei tempi recenti l'istituto dell'autotutela amministrativa decisoria è sempre più spesso oggetto dell'attenzione del legislatore e della [...] ad esplicitare le ragioni d'interesse pubblico che, nella comparazione tra i vari interessi in gioco, giustificano la rimozione del provvedimento illegittimo, sul presupposto che, ai fini dell'annullamento d'ufficio, non è sufficiente il riscontro ...
Leggi Tutto
PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] di Torino, Luigi Fransoni.
Il 19 agosto 1850 Pinelli partì per Roma, insieme a Michelangelo Tonnello, per ottenere la rimozione di Fransoni. Nei colloqui con Pio IX e con la segreteria di Stato cercò di raggiungere una composizione pacifica ma ...
Leggi Tutto
BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] del processo informativo, di desistere dalla loro opposizione sotto minaccia di scomunica e di privazione dell'ufficio. La rimozione di questo ostacolo piuttosto serio sembrò aprire al B. le migliori prospettive di una brillante carriera curiale. Ad ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] subìto a Sempach (1386) una grave sconfitta. Le controversie interne, dunque, ripresero in Friuli il sopravvento. Dopo la rimozione di Filippo d'Alençon, l'inizio del patriarcato di Giovanni di Moravia fu scosso dal grave episodio dell'assassinio ...
Leggi Tutto
Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] dello Stato contemporaneo per l'analisi degli ordinamenti medievali" (ibid., p. 8). Si è venuta affermando una decisa rimozione storiografica di 'parametri' incoerenti al contesto preso in esame, fra i quali anzitutto il convincimento secondo cui l ...
Leggi Tutto
Marcello Clarich
Abstract
La voce esamina il sistema delle azioni nel processo amministrativo muovendo da una ricostruzione storica che mette in luce, come accanto all’azione di annullamento introdotta [...] peraltro in capo all’amministrazione l’insorgere di un dovere conformativo che, in ipotesi, poteva consistere nella rimozione in via di autotutela del provvedimento illegittimo. Il giudice ordinario poteva in ogni caso condannare l’amministrazione ...
Leggi Tutto
Circostanze del reato. La recidiva nella prospettiva costituzionale
Guglielmo Leo
Circostanze del reato.La recidiva nella prospettiva costituzionale
La riforma della recidiva, attuata con la l. 5.12.2005, [...] maggior frizione fra corpi normativi (la Costituzione ed il codice penale) ispirati a ben differenti gerarchie di valori. La rimozione dei casi di recidiva «obbligatoria», e la confluenza della circostanza in un meccanismo di comparazione a sua volta ...
Leggi Tutto
La motivazione nell'annullamento d'ufficio
Enrico Zampetti
Nel dirimere un contrasto da tempo emerso in giurisprudenza, la decisione dell’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato n. 8 del 2017 afferma [...] le ragioni d’interesse pubblico che, nella comparazione tra i vari interessi in gioco, giustifichino la rimozione del provvedimento illegittimo9. Secondo alcune più recenti pronunce, l’onere motivazionale dovrebbe intendersi “aggravato” proprio a ...
Leggi Tutto
Vedi Reato e pene dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2018 - 2019
Reato e pene
Guglielmo Leo
Elemento soggettivo del reato
In materia di dolo e colpa, nel corso del 2014, è intervenuta una importante [...] casi di recidiva reiterata, implicava in concreto esiti di assoluta irragionevolezza sul piano del sanzionamento.
Un primo intervento di rimozione v’era stato con riguardo alle fattispecie di «lieve entità» in materia di stupefacenti (C. cost., 15.11 ...
Leggi Tutto
rimozione
rimozióne (meno com. remozióne) s. f. [dal lat. remotio -onis, der. di removēre «rimuovere», part. pass. remotus]. – 1. a. L’azione di rimuovere, il fatto di venire rimosso: lavorare alla r. delle macerie; i tecnici stanno ancora...
rimuovere
rimuòvere (pop. o letter. rimòvere) v. tr. [lat. removēre «allontanare», comp. di re- e movēre «muovere»] (coniug. come muovere). – 1. non com. Muovere di nuovo: il vento muoveva e rimuoveva la tenda. 2. a. Muovere una cosa dal luogo...