Curcio, Fabrizio. – Ingegnere e funzionario italiano (n. 1966). Laureato in Ingegneria, ha conseguito un master sulla Protezione civile europea e uno sulla Sicurezza e protezione. Come funzionario del [...] , coordinando tra gli altri i soccorsi dopo i terremoti dell'Aquila (2009) e dell'Emilia-Romagna (2012) e la rimozione del relitto della nave Costa Concordia dopo il naufragio del 2012. A capo del dipartimento della Protezione civile dal 2015 al ...
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Scrittore italiano (n. Milano 1960). Laureato in Lettere a Milano, ha lavorato per anni nella comunicazione dell’industria privata e si è occupato di organizzazione culturale, e ha sintetizzato questa [...] scaffale infinito (2013) e Breve storia del libro (2014). Nel 1998 ha vinto il Premio Bagutta Opera Prima. Collabora con Il Corriere della Sera e Il Sole 24 ore. Fra gli ultimi libri: La rimozione (2016) e Diecimila. Autobiografia di un libro (2017). ...
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Pensatore politico (Cercola, Napoli, 1752 - Vico Equense 1788), terzogenito di Cesare F. principe di Arianello; alfiere nell'esercito borbonico (1766-69), lasciò poi il grado per darsi agli studî e, per [...] , oltre che di Genovesi, di Verri e dei fisiocratici, convinto dell'importanza fondamentale dell'agricoltura, propugnò la rimozione di ogni ostacolo giuridico, fiscale ed economico al suo sviluppo e alla libertà del commercio dei suoi prodotti e ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] spontanea sia quella indotta dall'ossitocina, cosicché sembrerebbe che l'inizio del travaglio possa essere l'effetto della rimozione di un blocco del progesterone. In realtà, prima del parto non si verifica alcuna diminuzione delle concentrazioni di ...
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GILI
Evelina De Castro
Famiglia di scultori, intagliatori e argentieri attivi a Palermo e in Sicilia dal 1511 al 1566. Di nessuno di loro si conosce la data di nascita; mentre quella di morte è nota [...] 1511, insieme con Giovanni Andrea Lo Bianco, esponente di una nota famiglia di pittori e orefici, fu impegnato nella rimozione di alcune decorazioni murali in S. Pietro la Bagnara a Palermo (Di Marzo, 1899). La sua famiglia risiedette nel quartiere ...
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Haile Selassie I
Imperatore d’Etiopia (Ejarsagoro, Harar, 1892-Addis Abeba 1975). Battezzato Tafari Makonnen, reggente dal 1916, regnò fra il 1930 e il 1974 col nome di H.S. («Potenza della Trinità»). [...] avviate da Menelik e conseguendo l’ammissione dell’Etiopia alla Società delle nazioni (1923). Neutralizzato il tentativo di rimozione attuato dai conservatori schierati con Zauditu, si fece da questa incoronare negus («re») nel 1928 e, alla morte ...
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Fisiologo e medico austriaco (Vienna 1842 - ivi 1925). Attivo nell'Istituto di fisiologia diretto da E. W. Brücke, coltivò parallelamente alla ricerca la clinica e la pratica professionale, rifiutando [...] O. e il capitolo di considerazioni teoriche. L'isteria, collegata dal Freud con i processi di difesa e di rimozione, era invece assimilata dal B. a uno stato ipnoide della psiche, ovvero alla presenza nel campo rappresentativo di idee inaccessibili ...
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Medicina
In fisiologia, sono definiti meccanismi di d. quei meccanismi messi in atto dall’organismo per contrastare tutto ciò che sia in grado di alterarne l’equilibrio (virus, batteri, sostanze eterogenee, [...] non si ha consapevolezza, che allontanano le spinte pulsionali non accettate dal super-io; i principali sono: la rimozione, la regressione, la formazione reattiva, l’isolamento, il rendere non avvenuto, la negazione, l’introduzione, la proiezione, l ...
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ANDITO, Guglielmo de (de Lando, de Lande, de Laudo, Lando, Laudi)
Vittorio De Donato
Nato a Piacenza, visse tra la fine del sec. XII e la metà del XIII; della vita di questo uomo politico e condottiero [...] stabilirsi dal momento che venne eletto podestà per il partito del popolo una prima volta nel 1221, in seguito alla rimozione di Ottone da Mondello che aveva forse commesso qualche parzialità in favore del partito dei nobili, e una seconda volta ...
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DA LEZZE, Giovanni
Michael Knapton
Patrizio veneziano, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Leonardo, abitante a S. Giovanni Novo. La famiglia cui apparteneva non era numerosa né cospicua per [...] rese sicure le strade che attraverso il Trevigiano collegavano Venezia con l'Europa centrale, e per domandare la rimozione di aggravi fiscali sulle merci in transito. Ebbe risposta favorevole dal Consiglio trevigiano, disposto ad accontentare Venezia ...
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rimozione
rimozióne (meno com. remozióne) s. f. [dal lat. remotio -onis, der. di removēre «rimuovere», part. pass. remotus]. – 1. a. L’azione di rimuovere, il fatto di venire rimosso: lavorare alla r. delle macerie; i tecnici stanno ancora...
rimuovere
rimuòvere (pop. o letter. rimòvere) v. tr. [lat. removēre «allontanare», comp. di re- e movēre «muovere»] (coniug. come muovere). – 1. non com. Muovere di nuovo: il vento muoveva e rimuoveva la tenda. 2. a. Muovere una cosa dal luogo...