GOTTARDI, Angelo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 20 giugno 1826 da Giovan Battista e da Angela Bertoldi. Entrato nel seminario vescovile di Verona nel 1839, prese gli ordini nel 1850. Intorno al [...] un altare anziché di ricostruire il trittico.
Più volte il G. assunse il compito di sorvegliare le opere di rimozione, liberazione o rifacimento che - nel generale revival medievaleggiante - interessavano le più antiche chiese cittadine. Nel 1883, su ...
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CATERINI, Prospero
Francesco Malgeri
Nacque a Onano (Viterbo), diocesi di Acquapendente, il 15 ott. 1791 in nobile famiglia unibra da Francesco e da Maria Domenica Pacelli. Giovanissimo, si trasferì [...] e i matrimoni misti, sugli studi nei seminari, sulla opportunità di ampliare le congregazioni esistenti, sulla nomina e rimozione dei parroci, sulla potestà giudiziaria dei vescovi, sugli abusi invalsi circa i cimiteri, ecc.
Costituita la commissione ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] ecclesiastica provinciale, si estese anche alle città di Jesi, Ancona, Senigallia e Fano, ed ebbe come effetto la rimozione di De Cupis dalla carica.
Negli ultimi anni di vita si dedicò esclusivamente alla sua diocesi, contribuendo al miglioramento ...
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PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] , sollecitato da Clemente IV, si era occupato del monastero di San Michele di Traina rimasto senza guida per la rimozione forzosa dell’abate Nicodemo da parte del nunzio apostolico (I Diplomi..., p. 94, n. LXXI). Negli anni successivi Bartolomeo ...
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COVA, Ercole
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Milano il 4 febbr. 1877, da Antonio e Giuseppina Crespi, in una famiglia borghese, originaria di Vergiate e poi trapiantatasi a Milano.
Il C., che tra i [...] , nelle primipare attempate con stentata dilatazione, nella macrosomia fetale; mettendone anche in pratica alcune, come la rimozione dell'utero incarcerato per via addominale, e l'asportazione laparatomica di mola vescicolare gigante, la provocazione ...
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LEVATI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Concorezzo, piccolo borgo alle porte di Milano, il 19 marzo 1739. Cominciò a lavorare giovanissimo presso il padre, falegname, di cui si ignora il nome. Trasferitosi [...] , succedutogli nell'insegnamento.
Numerosi furono gli interventi architettonici operati dal L. nelle chiese milanesi, all'insegna della rimozione delle tracce barocche. Altari a tempietto furono collocati in S. Stefano Maggiore, S. Babila, S. Maria ...
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FRANCO, Niccolò
Giuseppe Maria Croce
Nacque nel villaggio italo-albanese di Mezzoiuso (Palermo) l'8 genn. 1835. Ammesso tra gli allievi del collegio greco di S. Atanasio - fondato da Gregorio XIII nel [...] governo ottomano e dal patriarcato ecumenico di Costantinopoli, si concluse con un insuccesso, tanto più che la rimozione dell'inviso prelato ortodosso aveva raffreddato i propositi filocattolici della popolazione locale (Arch. segr. Vaticano, Segr ...
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HUMBOURG, Alessandro
Marco Pignotti
Nacque a Firenze il 5 genn. 1779 da Giovanni Evangelista, nobile fiorentino di antica origine vallona che aveva ricoperto l'incarico di segretario intimo di Pietro [...] , l'H. dovette lasciare la titolarità degli Esteri a Neri Corsini, marchese di Lajatico e governatore di Livorno. La rimozione fu compensata con un incarico di assoluto prestigio, che sarebbe stato riservato anche ad altri funzionari lorenesi, la ...
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CALZA, Guido
Luigi Rocchetti
Nato a Milano il 21aprile del 1888 da Aituro e da Teresa Bedolo, si laureò in lettere a Roma con una tesi sulla conquista romana di Creta, seguendo in particolare gli insegnamenti [...] la vasta e sistematica campagna con l'aiuto del Gismondi.
In cinque anni furono scavati 17 ettari di terreno, con la rimozione di mezzo milione di metri cubi di terra o macerie, e furono riportati alla luce, restaurati e sistemati tutti i quartieri ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] al termine della vita c’è la morte, di fronte alla quale sono possibili due atteggiamenti: o la disperazione o la rimozione con conseguente banalizzazione della vita; la seconda è quella dell’uomo che si è reso conto che la sua esistenza è un ...
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rimozione
rimozióne (meno com. remozióne) s. f. [dal lat. remotio -onis, der. di removēre «rimuovere», part. pass. remotus]. – 1. a. L’azione di rimuovere, il fatto di venire rimosso: lavorare alla r. delle macerie; i tecnici stanno ancora...
rimuovere
rimuòvere (pop. o letter. rimòvere) v. tr. [lat. removēre «allontanare», comp. di re- e movēre «muovere»] (coniug. come muovere). – 1. non com. Muovere di nuovo: il vento muoveva e rimuoveva la tenda. 2. a. Muovere una cosa dal luogo...