PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] . La fine dei restauri, con il pieno splendido recupero cromatico del Giudizio Universale, e che vide in ultimo la rimozione delle secolari ‘braghe’ sui personaggi, fu celebrata da una messa solenne celebrata da Giovanni Paolo II l’8 aprile ...
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CACIALLI, Giuseppe
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1770. Allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, riformata da Pietro Leopoldo, compì gli studi unitamente al coetaneo P. Poccianti [...] affrescata da M. Rosselli per la saletta cosiddetta di Cosimo II, che già (13 apr. 1773) aveva subito una analoga rimozione a opera del Paoletti.
Al gabinetto di disegni e stampe degli Uffizi sono depositati i disegni originali (piante e prospetti ...
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(writing) Pratica di espressione visuale ed esperienza artistica tipica dello spazio urbano, talvolta definita impropriamente graffitismo, altresì nota con l’espressione aerosol art. Nasce come attività [...] in gergo blockbuster, è il rullo. Ad altri strumenti particolarmente aggressivi, che procurano segni di ardua rimozione, sono associati altri generi di graffiti: i cosiddetti scratchiti (da scratch, graffiare) sono realizzati incidendo superfici ...
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Le moderne prospettive di architettura 'sostenibile' si riferiscono alla relazione tra l'uomo e l'ambiente, e fanno uso di concetti quali b., architettura ecologica, bioedilizia, architettura bioclimatica, [...] dell'involucro edilizio verso il cielo.
La ventilazione naturale assolve le funzioni legate all'approvvigionamento di aria fresca e alla rimozione del calore, ed è basata su fenomeni come l'azione del vento e l'effetto camino.
Importante è l ...
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BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] che fu risoffittato con arcate trasversali di sostegno, addossate ai muri perimetrali nord e sud e quindi agli affreschi. La rimozione di un'arcata (1989) ha reso possibile il recupero di un frammento pittorico pertinente alla prima scena verso S nel ...
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DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] Il Delbrück (Cons. Dipt., 8 s.) suppone che, nel periodo dal 382 (provvedimenti di Graziano contro il culto pagano; rimozione della statua della Vittoria dalla Curia) fino, al massimo, al 410 (sacco di Alarico), allorché le famiglie dell'alta nobiltà ...
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DOLMEN
G. Lilliu
Parola del basso brettone (anche dolmin), significante tavola (dol) - pietra (men, min), introdotta nella letteratura scientifica dal Legrand d'Aussy (1797), poi divulgata, insieme [...] dal sepolcro - e ritenuti quale prova dell'unità originaria del d., ma che il Patroni, ora, giudica destinati alla rimozione più agevole delle lastre di chiusura ad ogni nuovo seppellimento: espediente di genesi autonoma nell'uno e nell'altro caso ...
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ISABELLO, Pietro (Pietro Abano)
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, tradizionalmente collocata nel penultimo decennio del XV secolo, di questo architetto, figlio [...] dell'I., lungi dall'essere considerato una ricostruzione, andrebbe allora inteso come un vero e proprio restauro, consistente nella rimozione delle aggiunte risalenti ai secoli XIV e XV e nel tentativo di restituire all'edificio un aspetto simile a ...
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GARELLI, Tommaso
Sabina Brevaglieri
Figlio di Alberto, è documentato a Bologna, in qualità di "magister pictor", a partire dal 1450.
Con il soprannome di Masaccio o di "el principe", il G. si inserì [...] Benvenuto Supino, II, p. 193), forse identificabile con l'affresco rintracciato, all'inizio dell'Ottocento, in occasione della rimozione degli stalli del coro (Gatti). Per dorature di capitelli e del parapetto dell'organo, prima, per un'Annunciazione ...
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MEDICINA
P.M. Jones
Le raffigurazioni che corredano i testi di argomento medico costituiscono il più ampio corpus di illustrazione scientifica di epoca medievale e una delle più comuni forme di illustrazione [...] copiate in epoca altomedievale: per es. una ben nota serie di illustrazioni relative a tre operazioni chirurgiche - la rimozione delle cataratte, l'asportazione dei polipi nasali e l'escissione delle emorroidi - venne copiata nel sec. 12° (Londra ...
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rimozione
rimozióne (meno com. remozióne) s. f. [dal lat. remotio -onis, der. di removēre «rimuovere», part. pass. remotus]. – 1. a. L’azione di rimuovere, il fatto di venire rimosso: lavorare alla r. delle macerie; i tecnici stanno ancora...
rimuovere
rimuòvere (pop. o letter. rimòvere) v. tr. [lat. removēre «allontanare», comp. di re- e movēre «muovere»] (coniug. come muovere). – 1. non com. Muovere di nuovo: il vento muoveva e rimuoveva la tenda. 2. a. Muovere una cosa dal luogo...