BUTTAFUOCO, Annarita
Andreina De Clementi
Nacque a Cagliari il 15 marzo 1951. La madre Raffaella Buttafuoco, in rotta con la famiglia, lasciò con lei la Sardegna per l’isola d’Elba, dove sarebbe nato [...] al voto, apparso nel 1997 nella rivista Passato e presente (n. 40, pp. 5-11), nel quale l'emancipazionismo, la rimozione della storia e la cittadinanza, o meglio quella malcerta cittadinanza goduta dalle donne, erano figli di una capacità politica ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] a tutti, sotto pena di scomunica, di rispettare il divieto di pesca nel lago; proibì l'uso di imbarcazioni e ne ordinò la rimozione entro il termine di sette giorni; vietò l'uso dei corsi d'acqua della zona; chiese, infine, spiegazioni sul perché i ...
Leggi Tutto
GIGANTI (de Gigantibus), Girolamo
Anna Modigliani
Le notizie di questo personaggio, attivo a Roma presso la Curia papale fra il 1464 e il 1473, corrispondenti agli anni del pontificato di Paolo II e [...] Pauli secundi, hic semper prefectus fuit": Andrews, p. 42): l'allargamento e la pulizia delle strade - prosegue Gaspare -, la rimozione di ogni ostacolo, affinché il pontefice potesse comodamente recarsi da S. Pietro a S. Marco e per rendere più ...
Leggi Tutto
JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] assunto dal marchese Guillaume-Léon du Tillot come pittore stipendiato dalla corte parmense. Dal 1761, ogni estate, fino alla rimozione del marchese dall'incarico di primo ministro (e al definitivo suo ritorno in Francia, alla fine del 1771), lo ...
Leggi Tutto
GADDI, Paolo
Giulia Crespi
Nato a Modena il 1° ott. 1805, si laureò in medicina e chirurgia nella sua città natale nel 1832. Durante il corso di laurea (1825-30) redasse un gran numero di appunti e [...] del temporale una certa quantità di stagno fuso (metodo che chiamò iniezione piro-metallica) procedeva poi alla rimozione dell'osso circostante mediante calcinazione, ottenendo in tal modo un calco perfetto dell'organo dell'udito (Sulle iniezioni ...
Leggi Tutto
FERRARI, Fabrizio
Vanna Arrighi
Nacque a Milano nel terzo decennio del sec. XVI da Antonio, esponente di una nobile famiglia cittadina che annoverava tra i suoi membri molti personaggi illustri, tra [...] su ciò che accadeva a Milano, città in cui tornava per brevi soggiorni negli intervalli della sua missione. Dopo la rimozione di don Ferrante Gonzaga dal comando dell'esercito imperiale, il F. continuò nelle stesse funzioni presso il successore F ...
Leggi Tutto
ATTI, Giuseppe
Mario Crespi
Nato a Bologna il 1° febbr. 1753, da Matteo e Anna Sanuti, si dedicò dapprima agli studi di filosofia, avendo maestro Giuseppe Vogli, poi a quelli di medicina, sotto la guida [...] i chirurghi a intervenire tempestivamente nelle fratture del cranio con avvaramento, indicando nella decompressione ottenuta con l'attenta rimozione dei frammenti, intervento allora pressoché abbandonato, l'unico modo per salvare la vita al malato ed ...
Leggi Tutto
ARCOVITO, Luigi
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 29 maggio 1766 da Santo, buon intagliatore in legno e tornitore, e da Margherita Dito, studiò nel collegio per piloti in S. Giuseppe a Chiaia [...] esteri a volere l'allontanamento dal Regno dell'A.; ma il Metternich smentì la cosa, e ciò fra l'altro determinò la rimozione del Canosa dal suo posto. Certo è che l'imperatore d'Austria concesse all'A. 100 fiorini mensili di sussidio.
Nel 1822 ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] Agostino Casaroli – fu assunta, fatta propria e difesa da Paolo VI, con decisioni drammatiche come nel 1974 la rimozione dalla sede di Esztergom del cardinale primate ungherese József Mindszenty e anche di fronte a critiche che arrivarono ad ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] prima aveva perso il figlio Andrea avuto dal marchese Raffaele De Ferrari, sposato nel 1828.
Si trattò anche questa volta di una rimozione d'imperio. In una lettera dell'8 ott. il B. lamentò che il re, in una lettera destinata al Cavaignac, motivava ...
Leggi Tutto
rimozione
rimozióne (meno com. remozióne) s. f. [dal lat. remotio -onis, der. di removēre «rimuovere», part. pass. remotus]. – 1. a. L’azione di rimuovere, il fatto di venire rimosso: lavorare alla r. delle macerie; i tecnici stanno ancora...
rimuovere
rimuòvere (pop. o letter. rimòvere) v. tr. [lat. removēre «allontanare», comp. di re- e movēre «muovere»] (coniug. come muovere). – 1. non com. Muovere di nuovo: il vento muoveva e rimuoveva la tenda. 2. a. Muovere una cosa dal luogo...