filtro
Samantha Leorato
Procedimento per isolare componenti sistematiche di una serie storica. Il termine è usato in analogia con il ‘filtraggio’ di un raggio di luce o di un suono attraverso la rimozione [...] delle componenti non sistematiche. L’applicazione di un f. comporta la trasformazione di una serie storica data in un’altra serie storica che preserva parte dell’informazione originaria, ma ne elimina ...
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craccare
v. tr. – In generale, l’azione di manomettere (dall'inglese to crack «rompere») le misure poste a protezione di programmi, dati, reti o sistemi senza averne diritto, o più in particolare la [...] rimozione delle specifiche misure tecnologiche (TPM, Technological protection measures) apposte a opere dell’ingegno protette dal diritto d’autore. Si possono, per esempio, c. programmi (spesso videogiochi, ma anche sistemi operativi e applicativi di ...
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polipectomia
Asportazione chirurgica di un polipo, in una sua qualsiasi localizzazione, con tecnica chirurgica classica, endoscopica o per mezzo di laserchirurgia. La p. endoscopica è la tecnica che [...] maggiormente viene usata per la rimozione dei polipi delle cavità mucose, ma è limitata da alcuni fattori: l’aggredibilità, le dimensioni del polipo e i caratteri della sua base di impianto, l’infiltrazione della parete su cui il polipo si è ...
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lavanda
Pratica terapeutica di irrigazione e lavaggio di cavità (per es., l. gastrica), mediante acqua sterile o soluzioni medicate, per la detersione di prodotti patologici, l’asportazione di corpi [...] estranei, la neutralizzazione e la rimozione di veleni introdotti dall’esterno, il decongestionamento e la disinfezione locale. Per antonomasia, l. nel linguaggio comune è l’irrigazione vaginale medicata. ...
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trombectomia
Asportazione chirurgica di un trombo. Trova indicazione soprattutto nelle trombosi arteriose delle arterie iliache, dell’aorta e di altri tronchi arteriosi importanti, comprese le coronarie, [...] anticoagulanti, ciononostante la t. è gravata da un alto rischio di embolia di frammenti del trombo durante e dopo la rimozione; per tale motivo, nelle t. venose spec. della vena cava, si posizionano dispositivi occludenti il vaso, durante la manovra ...
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La sfera dell’attività psichica che non raggiunge il livello della coscienza. Già teorizzato da G.C. Carus, L. Klages, A. Schopenhauer, F. Nietzsche, l’i. è divenuto specifico oggetto di studio psicologico, [...] e che è costituito da un’attività originaria e arcaica (l’Es) e da ciò che è stato oggetto di rimozione. Proprio il concetto di rimozione (➔) consente di intendere l’i. come il luogo delle tendenze pulsionali che non vengono vissute in modo cosciente ...
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Illegalità della pena ed esecuzione penale
Gianrico Ranaldi
Il contributo delinea la linea di tendenza, oramai consolidata, in tema di apertura del giudicato penale, facendo sintesi, anche implicita, [...] della pena è in atto, il rapporto esecutivo non potrà ritenersi esaurito, tanto che bisogna comunque procedere alla rimozione della pena “illegale”.
Per conseguenza, se il giudice dell’esecuzione sia richiesto di scrutinare la legalità della pena ...
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Denominazione generica di macchine usate per operazioni di pulitura. In agraria, vari tipi di p. trovano impiego per liberare i prodotti da residui terrosi o di varia natura, prima dell’utilizzazione. [...] Nella p. per tuberi e radici la rimozione del terriccio a essi aderente si effettua, per es., in un tamburo rotante, inclinato, entro cui i tuberi, per sfregamento sulle stecche che formano il tamburo, si liberano del terriccio e fuoriescono da un’ ...
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Prodotto di secrezione delle ghiandole ceruminose dell’orecchio esterno. Accumulandosi in quantità eccessiva nel condotto uditivo può ostruirlo e costituire il cosiddetto tappo di c., responsabile di [...] un certo grado di sordità che scompare però completamente dopo la sua rimozione. Qualora questo si formi soprattutto in seguito a notevole desquamazione cutanea, si può giungere fino alla formazione di veri ammassi di cellule epiteliali cornee, ...
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amnesia
Perdita o diminuzione notevole della memoria. L’a. si dice generale se il deficit ha un carattere più o meno globale; parziale, se è elettiva per determinati ricordi (nomi, ecc.). A. nevrotica, [...] dovuta a un meccanismo di rimozione. A. lacunare, l’a. che colpisce isolatamente gruppi di ricordi: è caratteristica della demenza arteriosclerotica. A. retrograda, quella che inibisce la rievocazione di ricordi precedenti l’avvenimento morboso che l ...
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rimozione
rimozióne (meno com. remozióne) s. f. [dal lat. remotio -onis, der. di removēre «rimuovere», part. pass. remotus]. – 1. a. L’azione di rimuovere, il fatto di venire rimosso: lavorare alla r. delle macerie; i tecnici stanno ancora...
rimuovere
rimuòvere (pop. o letter. rimòvere) v. tr. [lat. removēre «allontanare», comp. di re- e movēre «muovere»] (coniug. come muovere). – 1. non com. Muovere di nuovo: il vento muoveva e rimuoveva la tenda. 2. a. Muovere una cosa dal luogo...