. In botanica si chiama così l'adesione e saldatura laterale di due organi assili della pianta (fusti o radici), naturalmente o artificialmente accostati, saldatura avvenuta senza rimozione degli strati [...] corticali. Forma naturale d'innesto, che probabilmente ha potuto suggerire l'innesto per approssimazione ...
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autofagia
Processo catabolico – evolutivamente conservato in cellule di lievito, piante e animali – che, a livello basale, rappresenta il principale meccanismo di regolazione del turnover dei componenti [...] mammiferi, l’a. interviene in diversi processi come la crescita cellulare, lo sviluppo, la morte cellulare, la rimozione degli agenti patogeni, la presentazione degli antigeni, nella tumorogenesi e nelle malattie neurodegenerative. Alla nascita, nell ...
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metasomatosi
metasomatòsi [s.f. Comp. di meta- e gr. sòma -atos "corpo"] [GFS] Nella geologia, processo petrografico che comporta la parziale o totale trasformazione chimica di una roccia, con rimozione [...] di uno o più dei suoi minerali e simultanea deposizione al loro posto di altri con composizione diversa, attraverso reazioni di doppio scambio tra gli atomi dei minerali preesistenti e quelli di un fluido, ...
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stereoelettroencefalografia
Registrazione dell’attività elettrica di strutture cerebrali profonde, realizzata nel corso di interventi stereotassici (➔ stereotassia). Si usa nell’epilessia, spec. infantile, [...] : il posizionamento di elettrodi intracerebrali serve a evidenziare aree critiche spec. sottocorticali, per poi intervenire con la rimozione delle zone interessate. La s. prevede due tempi di esecuzione: nel primo si studia con tecnica stereotassica ...
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Medicina
Pratica terapeutica di irrigazione e lavaggio di cavità, mediante acqua sterile o soluzioni medicate, per la detersione di prodotti patologici, l’asportazione di corpi estranei, la neutralizzazione [...] e la rimozione di veleni introdotti dall’esterno, il decongestionamento e la disinfezione locale.
L. gastrica Si esegue come pratica di pronto soccorso in caso di avvelenamento, con liquidi che, oltre a rimuovere il veleno ingerito, ne neutralizzano ...
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In biochimica, precursore dell’insulina sintetizzata dalle cellule pancreatiche; contiene una sequenza amminoacidica in più rispetto a quella della proinsulina. Penetrata nel lume del reticolo endoplasmatico, [...] subisce una prima idrolisi parziale con rimozione di 24 amminoacidi e formazione di proinsulina (➔). ...
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cataratta
Grazia Pertile
Trattamento chirurgico della cataratta
Attualmente non esiste una terapia medica efficace per la cataratta, perciò l’asportazione chirurgica del cristallino rimane l’unico trattamento [...] già conosciuta dai popoli antichi (Celsio e Galeno ne parlano diffusamente, e la tecnica di intervento per la sua rimozione si è conservata per circa 1700 anni, fino all’estrazione intracapsulare). Il cristallino veniva dislocato dalla sua sede e ...
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effetto magnetocalorico
Dino Fiorani
Franca Albertini
Fenomeno magneto-termodinamico dei solidi che si manifesta in un aumento o in una diminuzione della temperatura di un materiale magnetico per applicazione [...] o rimozione di un campo magnetico in condizioni adiabatiche. Più in generale consiste nella variazione di entropia dovuta all’interazione dei reticoli magnetici con il campo applicato. Scoperto nel 1881 da Emil Warburg, attualmente è oggetto di ...
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Circoncisione
Riccardo Di Segni
La circoncisione, dal latino circumcidere, "tagliare intorno", è, in senso stretto, un'operazione chirurgica sul membro maschile, che, eseguita allo scopo di scoprire [...] il glande, consiste nella rimozione parziale o totale, o nella sola incisione del prepuzio, ossia la pelle che ricopre il glande. In senso più lato, e piuttosto imprecisamente, si indicano come circoncisione anche altri tipi di interventi rituali ...
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ileotomia
Intervento chirurgico di apertura dell’intestino tenue, al fine di asportare formazioni patologiche (polipi), o corpi estranei ingeriti accidentalmente (spec. da bambini), o volontariamente [...] da parte di psicopatici; talvolta si tratta della rimozione di ammassi di fibre indigerite, o di ovuli di stupefacenti che non sono progrediti verso il retto, ecc. L’i. si rende necessaria ogni volta che i dati anamnestici, radiologici ed ecografici ...
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rimozione
rimozióne (meno com. remozióne) s. f. [dal lat. remotio -onis, der. di removēre «rimuovere», part. pass. remotus]. – 1. a. L’azione di rimuovere, il fatto di venire rimosso: lavorare alla r. delle macerie; i tecnici stanno ancora...
rimuovere
rimuòvere (pop. o letter. rimòvere) v. tr. [lat. removēre «allontanare», comp. di re- e movēre «muovere»] (coniug. come muovere). – 1. non com. Muovere di nuovo: il vento muoveva e rimuoveva la tenda. 2. a. Muovere una cosa dal luogo...