Ambrogio
Dottore della Chiesa (Treviri 333 o 340-Milano 397), santo. Rimasto orfano del padre, che a Treviri era forse prefetto al pretorio, si recò a Roma con la madre, la sorella Marcellina (monaca [...] imperiale
Divenuto influente, persuase l’imperatore Graziano a riprendere la legislazione antipagana e a ordinare (382) la rimozione della statua della Vittoria dalla curia del senato, provvedimento che provocò accese proteste e una vivace polemica ...
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DNA polimerasi
Loredana Verdone
Enzimi deputati alla replicazione del DNA, ossia alla fedele copiatura della sequenza nucleotidica di un filamento di DNA, che termina con la formazione di una molecola [...] : oltre a un’attività polimerasica 5′-3′, è infatti in grado di svolgere una distinta attività esonucleasica 3′-5′ di rimozione dei nucleotidi (detta anche di correzione delle bozze). L’attività esonucleasica 3′-5′ della DNA polimerasi I consente di ...
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chinasi
Andrea Carfi
Laura Fontana
Enzimi del gruppo delle transferasi che catalizzano il trasferimento di un gruppo fosfato dall’ATP, o da altro composto fosforilato, ai propri substrati.
Funzioni [...] con altre proteine. Il gruppo fosfato di una proteina può essere eliminato dalle fosfatasi, enzimi che ne catalizzano la rimozione. Le c. stesse possono essere regolate dalla propria fosforilazione che può essere mediata da parte della c. stessa ...
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Biologia
Sintesi enzimatica di RNA su uno stampo di DNA. Nelle cellule di tutti gli organismi viventi, la t. dell’RNA è una tappa obbligatoria per la sintesi delle proteine e consiste in una reazione di [...] prima che il trascritto primario esca dal nucleo come molecola di RNAm funzionale, va dal 50% al 90% del totale. La rimozione degli introni (splicing) è compiuta da piccoli RNA nucleari (snRNA, small nuclear RNA) che si associano a una o più proteine ...
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Fisiologo e medico austriaco (Vienna 1842 - ivi 1925). Attivo nell'Istituto di fisiologia diretto da E. W. Brücke, coltivò parallelamente alla ricerca la clinica e la pratica professionale, rifiutando [...] O. e il capitolo di considerazioni teoriche. L'isteria, collegata dal Freud con i processi di difesa e di rimozione, era invece assimilata dal B. a uno stato ipnoide della psiche, ovvero alla presenza nel campo rappresentativo di idee inaccessibili ...
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SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...] o senza l'assistenza del curatore; se ne stende verbale, che, firmato dal pretore, viene trasmesso al giudice delegato.
La rimozione dei sigilli è l'operazione inversa alla apposizione, che si esegue almeno tre giorni dopo quest'ultima e dà luogo al ...
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Il tempo, la memoria, l’oblio. La nozione giuridica di oblio. Il diritto all’oblio nella società dell’informazione. Il diritto all’oblio e Internet. Bibliografia
I fatti naturali e le azioni degli uomini [...] del ricordo altrui.
Ma come si può pretendere ed esigere che altri dimentichino? Come si può imporre ad altri la rimozione della memoria?
Il ricordo individuale, la traccia mnesica, di un fatto del passato di cui si abbia avuto conoscenza non ...
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Negozio col quale le parti interessate concordemente dettano l'interpretazione autentica di un anteriore rapporto giuridico il cui contenuto e i cui limiti si presentino dubbî, ovvero chiariscono una preesistente [...] che del negozio di a. è fatta propria dalla prevalente dottrina e soprattutto dalla giurisprudenza; l'incertezza, alla cui rimozione è diretto il negozio di a., può riguardare tanto il contenuto dispositivo di un preesistente negozio quanto una ...
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SOFIA Alekseevna, reggente del granducato di Mosca
Fritz EPSTEIN
Nata il 27 settembre 1657; figlia del granduca Aleksej Michailovič dal suo matrimonio con Marija Miloslavskaja, morta il 14 luglio 1704. [...] spirito, fu considerato come primo e Pietro come secondo zar, mentre S., sorellastra di Pietro, assunse la reggenza. Con la rimozione del principe I. A. Chovanski, S. pose termine nel novembre 1682 all'influenza degli strel'cy sul governo. Dal 1685 ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] , ma anche la sopravvivenza di questi ultimi dipende dalle cellule effettrici periferiche, muscolari o ghiandolari. Così, la rimozione delle ghiandole salivari o dell'iride, innervate da neuroni del GCS, determina una maggiore diminuzione nel numero ...
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rimozione
rimozióne (meno com. remozióne) s. f. [dal lat. remotio -onis, der. di removēre «rimuovere», part. pass. remotus]. – 1. a. L’azione di rimuovere, il fatto di venire rimosso: lavorare alla r. delle macerie; i tecnici stanno ancora...
rimuovere
rimuòvere (pop. o letter. rimòvere) v. tr. [lat. removēre «allontanare», comp. di re- e movēre «muovere»] (coniug. come muovere). – 1. non com. Muovere di nuovo: il vento muoveva e rimuoveva la tenda. 2. a. Muovere una cosa dal luogo...