MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] 49, c. 469; Arm. XLI, t. 10, n. 343; Biblioteca apost. Vaticana, Chigi, G.V.139, c. 156v; Vat. lat., 8255, c. 197v; Rime della signora Tullia di Aragona et di diversi a lei, Roma 1547, p. 40; L. Mauro, Le antichità della città di Roma appresso tutte ...
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FELICIANI, Porfirio
Franco Pignatti
Nacque il 19 apr. 1554 da Giovan Battista, di famiglia "satis illustris" (Ughelli-Coleti) originaria di Perugia, a Gualdo Tadino (prov. Perugia).
Da giovane coltivò [...] cc. 83r-84v), seguito da una risposta probabilmente ancora di mano del F. (i due testi si leggono in G. B. Lalli, Rime giocose, Foligno 1634, pp. 14-19). Rapporti con il Lalli, che soggiornò a Foligno, testimoniano due lettere nel Barb. lat. 6029 (cc ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] 1544), ha lasciato una raccolta di versi (Tre libri di rime sacre: Parigi, Bibl. nat., mss. Ital. 1384), di cui sono stati pubblicati degli estratti; una parafrasi dei salmi; rime di circostanza (sulla morte di Enrico II, 1559; orazione per la ...
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CHELUCCI, Domenico (Paolino di S. Giuseppe)
Ugo Baldini
Nacque a Lucca da Gaspare e Caterina il 25 apr. 1681. La famiglia, che fonti memorialistiche dicono di condizione "civile", cioè appartenente alla [...] limitata ai suoi anni giovanili (si ricordano un sonetto celebrante le vittorie di Eugenio di Savoia sui Turchi, stampato nelle Rime degli Arcadi, VII, Roma 1717, p. 382, e due canzoni latine di circostanza per membri della famiglia Albani, scritte e ...
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GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] il G. premise una vita dell'autore. Ercole, morto secondo il Fantuzzi (IV, pp. 174 s.) ventisettenne a Roma nel 1591, autore di rime burlesche e di un'orazione per La incoronatione della santità di n.s. p.p. Gregorio XIII (Venezia 1590; Verona 1591 ...
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FALCONIERI, Alessio
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma nel 1746 circa nella parrocchia di S. Caterina della Rota. Era figlio, insieme con Lelio, Mario e Giuliana (futura principessa Santacroce), di don [...] giugno 1780 in onore di Pio VI, con il nome di Datame Cario.
Una prosa di Datame Cario compare nella seconda parte delle Rime degli Aborigeni (Roma 1780), recitate in onore di Pio VI e pubblicate in occasione del primo lustro del suo pontificato. Il ...
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CANO, Antonio (Antonius Cano)
Riccardo Capasso
Nato a Sassari sul finire del XIV sec., fu parroco di Giave e quindi abate di Saccargia; forse nel 1420 Alfonso il Magnanimo, apprezzandone l'eloquenza, [...] aver costituito la fonte di un'omonima composizione di Girolamo Araolla. In effetti l'operetta del C. è piuttosto rozza; le rime, baciate e talora al mezzo del verso, sono qua e là inesatte, mentre i 1081 versi, talora di incerta costruzione, sono ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] nei Dialoghi e trasse ispirazione da lui per le Rime spirituali), elogiato da Federico Borromeo nel De sacris 1972), pp. 475-485 (con due lettere inedite); G. Santarelli, Le ‘Rime sacre’ del Tasso e le prediche del P., in Bergomum, LXVII (1973 ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] . ibid. 1686. In questi numerosi versi il C. applica i principi esposti in uno scritto programmatico, intitolato Poetica sacra (in Rime, cit., pp. 235-3501, un dialogo tra la Poesia e la Devozione, in cui egli si i manifesta contrario al sensualismo ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] ., ma non si è potuto rinvenire nulla a stampa: le sole informazioni sicure concernono due sonetti inseriti nella raccolta (Rime di alcuni eccellenti autori per le applaudite nozze della nobil donna Teresa Belluzzi col nobil uomo Annibale degli Abati ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...