FARSETTI, Tommaso Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 16 apr. 1720 da Anton Francesco e Bianca Morosini; la sua famiglia, aggregata alla nobiltà veneziana nel 1664, era molto ricca e poté assicurargli [...] (s. l. né d.) e Angelo Dalmistro (Alvisopoli 1829).
In lingua italiana scrisse numerose poesie, raccolte in un volume di Rime (Venezia 1776), il poemetto La trasformazione d'Adria (ibid. 1752; Parigi 1753), favola allegorica sull'origine di Venezia ...
Leggi Tutto
PANZACCHI, Enrico
Alessandro Merci
– Nacque a Ozzano dell’Emilia (Bologna) il 16 dicembre 1840, secondogenito di Patrizio, fattore e amministratore delle vaste tenute di casa Malvezzi de’ Medici, e [...] confluite in Lyrica: romanze e canzoni (ibid. 1877); Vecchio ideale (Ravenna 1879), Nuove liriche (Milano 1888), Rime novelle (Bologna 1898) e Cor sincerum (Milano 1902). Panzacchi risentì dell’ingombrante modello carducciano, pur rifiutando sempre ...
Leggi Tutto
BANDETTINI, Teresa (Amarilli Etrusca)
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Lucca l'11 ag. 1763 da Benedetto e da Maria Alba Micheli, rimasta a sette anni orfana e con la famiglia in precarie condizioni finanziarie, [...] che, venuto a Lucca dopo il trattato di Campoformio, divenne suo fervente ammiratore, le fece stampare a sue spese le Rime estemporanee (Verona 1801) e le procurò un appoggio presso il governo democratico provvisorio di Lucca, la B. non poté ottenere ...
Leggi Tutto
CARTELLA GELARDI, Giuseppe
Stefano Giornetti
Nato a Messina il 31 ag. 1885 da Giovanni, figlio di pittori e pittore lui stesso, e da Angela Gelardi di Massa Santa Lucia, dopo aver frequentato la locale [...] entrambi composti e rattenuti dalla forma puramente classicista, come si nota nei sonetti ben costruiti e incatenati, nelle rime e nei ritmi musicalmente perfetti e nelle tonalità cromatiche. Il classicismo del C., pur non seguendo particolari scuole ...
Leggi Tutto
GIARRÈ (Giarré), Marianna
Fulvio Conti
Nata a Firenze il 10 luglio 1835, ereditò dal padre, professore di calligrafia, la passione per l'insegnamento. Fu perciò allieva maestra nelle scuole normali [...] : è il caso di brevi poesie quali La margherita, La cedrina, La ginestra, L'edera, che compaiono nel volume di Rime, edito nel 1878 da Sansoni (Firenze), nel quale ella raccolse parte della sua precedente produzione poetica. Presso la casa editrice ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] dell'accademia ferrarese degli Intrepidi (per la quale fece costruire un teatro) e ne fu più volte principe. Nelle Rime scelte dei poeti ferraresi (Ferrara 1713, pp.263-268) si leggono quattro suoi componimenti tratti da cartelli per mascherate ...
Leggi Tutto
FASSI VICINI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Carpi (prov. di Modena) il 9 dic. 1748, da Gianfrancesco Fassi, patrizio di quella città, e da Giulia Tirelli.
La famiglia, anticamente denominata [...] padre Pompilio Pozzetti delle scuole pie recate in versi italiani... (ibid. 1790); Lettera biografica del padre Pozzetti, cui vanno unite alcune rime... in onore del sig. abate Gioachino Gabardi (Carpi 1792).
Tre anni dopo la morte del F. gli amici P ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Francesco
Renzo Negri
Da non scambiare per il contemporaneo Cornelio Francesco, spesso chiamato Francesco, nacque a Milano nel 1562, da Iacopo Marcello e da Francesca di Alessandro Beolchi, [...] , offrendo una larga messe di raffronti con la Liberata e accuratissimi indici delle "cose più notabili".
Opere del B. sono: Rime, in Componimenti pastorali di diversi nella partita di Pavia di A. Pietra e di F. Visconti Conforti, Pavia 1598 ...
Leggi Tutto
GARISENDI, Giovanni Andrea
Roberta Ridolfi
Nacque a Bologna da Cristoforo tintore, probabilmente, secondo L. Frati (in Rimatori), intorno al 1470, essendo stato immatricolato notaio nel 1490, e aggregato [...] si insulta e difende l'amore, il G. menziona oltre Dante e Petrarca, il poema Di Paulo e Daria di Gasparo Visconti, le rime di V. Calmeta, A. Tebaldeo ferrarese e celebra le lodi di Lorenzo de' Medici e di B. Accolti.
Nel Vaticano latino 2836 (sec ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donato), Giovanni Battista
Marina Romanello
Nacque a Venezia, figlio illegittimo del nobile Alvise Donà, patrizio veneto, e di una Orsa probabilmente originaria di Treviso. Quanto alla data non [...] degli anni Venti di questo secolo il Chiurlo restava sostanzialmente dello stesso parere: trattandosi di "sfoghi personali..., le sue rime non hanno in generale importanza che per lo studio della vita privata e del linguaggio della bassa". Solo in ...
Leggi Tutto
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...