CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] . ibid. 1686. In questi numerosi versi il C. applica i principi esposti in uno scritto programmatico, intitolato Poetica sacra (in Rime, cit., pp. 235-3501, un dialogo tra la Poesia e la Devozione, in cui egli si i manifesta contrario al sensualismo ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] ne annunciò la scomparsa a V. Soranzo; compose un sonetto per l'occasione (Leonico, che 'n terra al ver sì spesso, in Id., Rime e prose, a cura di C. Dionisotti, Torino 1960, p. 631) e soprattutto il testo dell'iscrizione latina per la tomba nella ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] di scritti del G. (a parte gli stralci pubblicati soprattutto da Vermiglioli e dalla Iraci): pochi testi lirici sono pubblicati in Rime di Francesco Coppetta ed altri poeti perugini, scelte con alcune note di G. Vincioli, Perugia 1720, I, pp. 21-27 ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] degli animali, Palermo 1710 (ristampa, 1784); Gli Emblemi, Palermo 1715; Problemi naturali, Palermo 1727; Rime di Serpilla Leonzio (pseudonimo del C.), in Rime degli Ereini, Roma 1734, pp. 371 s.; Discorso diretto all'Accademia del Buon Gusto, dell ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] le prose narrative, il teatro (di cui Petrocchi curò poi una più recente edizione: Milano 1971), le prose sacre, le rime, i poemi e le lettere. L’attenzione è rivolta prevalentemente alla situazione psicologica dei personaggi, mentre minore appare l ...
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BONARDO, Giovanni Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Fratta Polesine nella prima metà del sec. XVI, forse da famiglia dipendente da Lucrezia Gonzaga, il cui marito, Giampaolo Manfrone capitano di Venezia [...] parte (l'operetta fu ristampata nel 1598 insieme con i Madrigali, ampliati, rivisti e corretti, e con alcune terze rime). Del 1584, con dedica a Girolamo Angelo Flavio Comneno gran maestro dell'Ordine costantiniano di S. Giorgio, sono Gli illustri ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] alla quale indirizzò pure la canzone Reggia di Atlante (che si legge, insieme ad altri suoi sonetti e canzoni, nel t. IV delle Rime degli arcadi, Roma 1717, pp. 147-74). Nel 1660, in occasione delle nozze di Luigi XIV di Francia e dell'infanta Maria ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] di difesa della giovane e bella dilettante di poesia, che si sospettava manipolato dal suo maestro Numidio Paluzzi.
Le rime italiane non sono che un accademico tributo a uno stanco petrarchismo: freddamente corrette e con concessioni ai modi del ...
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GAVARDO, Lelio
Michele Simonetto
Nacque nel secondo o terzo decennio del sec. XVI ad Asola, nel Mantovano, allora nella Repubblica di Venezia. Discendente dell'insegnante di retorica e umanista Gabriele, [...] d'amore, nell'edizione fiorentina Giunti del 1590 e veneziana, per Girolamo Polo, del 1591), e di Torquato Tasso (Delle rime et prose, nell'edizione veneziana di Aldo Manuzio del 1583 e ferrarese, presso Vasalini, dello stesso anno).
È nel clima ...
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FATINI, Giuseppe
Franco D'Intino
Nacque a Piancastagnaio (Siena) il 5 genn. 1884 da Anselmo e Teresa Brogi. Nel 1906 si laureò in lettere presso l'università di Pisa, avendo tra i suoi maestri Vittorio [...] da G. Carducci, alla quale il F. fu invitato a collaborare), Lirica (Bari 1924), Le Satire (Firenze 1933), Le "Rime" (Torino 1934), Orlando furioso (ibid. 1937). Frutto dei suoi interessi per la letteratura del Rinascimento sono anche le edizioni ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...