BRUSCACCIO da Rovezzano (Giovanni)
Marzio Pieri
Il nome di questo poeta, vissuto a Firenze tra la fine del XIV e il principio del XV sec., si affida al ms. C. 152 della Biblioteca Marucelliana di Firenze, [...] di P. Fanfani, Firenze 1863, pp. 5-9; F.Zambrini, Le opere volgari a stampa…, Appendice, Bologna 1884, p. 22;A.Medin, Le rime di B. da R., in Giorn. stor. della letter. ital., XXV (1895), pp. 185-248;F. Zambrini, Le opere volgari a stampa…, Supplem ...
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Poeta dialettale (Milano 1714 - ivi 1780). Fu amico del Parini e col marchese Imbonati fu tra i restauratori dell'Accademia dei Trasformati. Le sue doti sono un'arguzia serena e una felicità di tono mirabili. [...] Del 1741 è la raccolta da lui curata, Lagrime in morte di un gatto, e del 1744 le Rimm milanes; lasciò 6 voll. di Rime toscane e milanesi (1744-79), La Gerusalemme liberata trasvestita in lingua milanese (1772) e una raccolta di novellette in versi. ...
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Storico della letteratura e critico (Aosta 1901 - Roma 1990); professore di letteratura italiana nelle università di Palermo (1936) e Roma (1937-72); socio nazionale dei Lincei (1966). Studioso dei primi [...] 1934; Storia letteraria del Trecento, 1963), ha curato numerose edizioni commentate di classici (Opere minori di Dante, 1949; Rime del Poliziano, 1949; La Divina commedia, 1955-56, 3a ed. rinnovata, 1985, nella quale il ricorso ai primi commentatori ...
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Poligrafo (Rovereto 1706 - ivi 1761). Combatté vigorosamente i processi di stregoneria nell'opera Del congresso notturno delle Lammie (1749), la quale ebbe in quel tempo, in cui tali processi ancora continuavano, [...] tempo ammetteva la magia, S. Maffei lo confutò (Arte magica dileguata, 1749). Ne nacque un'aspra polemica. T. scrisse anche Rime (una scelta fu pubblicata post., 1785) e notevoli Memorie antiche della sua città (1754). Per aver negato la santità e il ...
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Letterato e botanico (Kinnordy, Forfarshire, 1767 - ivi 1849). Dal 1797 al 1825 studiò botanica, occupandosi in particolare dei muschi, di cui numerose specie portano il suo nome. Nel 1813 divenne membro [...] , si dedicò allo studio di Dante e, ispirato dagli scritti di Gabriele Rossetti, pubblicò (1835) una traduzione in versi delle Rime (The canzoniere of D. A., including the poems of the Vita Nuova and Convito), che riapparve, riveduta e ampliata, in ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] di sonetti, encomiastici per lo più e d'occasione (fanno eccezione cinque sonetti amorosi), si legge alle pp. 192-204 delle Rime di diversi signori napolitani e d'altri nuovamente raccolte et impresse. Libro settimo, a cura di L. Dolce (Venezia 1556 ...
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GALLI, Filippo (Filenio Gallo)
Elisabettta Putini
Nacque a Monticiano, un piccolo borgo in provincia di Siena, in data non precisata nella seconda metà del sec. XV. Si può forse ipotizzare che in giovinezza, [...] e fuori Venezia. Come nei componimenti per Lilia, anche in quelli dedicati a Saphira lo schema di riferimento petrarchesco, fortemente presente in alcune rime ("Sia maledetto el tempo e la stagione/ e 'l punto e l'ora e 'l giorno e 'l mese e l'anno ...
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CANCIANI, Gottardo
Paolo Preto
Nacque a Udine da Leonardo e da Vittoria Picco nel 1729. È incerto se sia mai stato ordinato sacerdote, beriché in molti scritti dell'epoca venga ricordato col titolo [...] abate. Nutrito di una solida cultura classica, si fece conoscere negli ambienti colti friulani come elegante poeta e sue rime in occasione di nozze o monacazioni di fanciulle si trovano stampate in raccolte (1750) o anche separatamente. Col passare ...
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BINASCHI, Giovanni Filippo
Maria Ludovica Maschietto
Nacque a Pavia alla fine del sec. XV. Discendeva da famiglia nobile e come tale fu posto nell'elenco dei decurioni di Pavia, approvati da Carlo V [...] Vero è che entrambe le ispiratrici il poeta tenne ad accomunare in un verso pudico e che, riordinando da vecchio le sue rime d'amore, cercò di rappresentarle come il cammino necessario ed esemplare per un tardo misticismo. La carriera artistica del B ...
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BRUNI DE' PARCITADI, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Rimini il 26 dic. 1474 da Matteo e Laurenzia de' Raibanini, ultima discendente della nobile famiglia ghibellina dei Parcitadi; morto il padre [...] , La coltura lett. e scient. in Rimini dal sec. XIV ai primordi del XIX, I, Rimini 1884, pp. 278-92; M. Menghini, Le Rime di Serafino de' Ciminelli dall'Aquila, I, Bologna 1894, p. VII n. 1; A. Luzio-R. Renier, Coltura e relazioni lett. d'Isabella ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...