ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] quanto sembra, anche scritti di teoria guerresca, e compose persino rime; ma di tutto ciò nulla è rimasto.
Nel 1513, italiana, Torino 1952. Da vedersi poi: A. Ferrai e A. Medin, Rime storiche del sec. XVI, in Nuovo arch. veneto, XX (1900), pp. ...
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BECCARI, Niccolò
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Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] la sua amicizia col Petrarca, che in una lettera chiamò "Petrarcham meum", e nel sonetto "Come Lauretta al suon dell'alte rime" definì "padre mio" e "buon padre". Anzi, dagli ultimi versi di questo sonetto appare chiaro che il Petrarca aveva letto ed ...
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MANFREDI, Astorgio (Astorre, Estore)
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Giovanni di Ricciardo e di Ginevra di Mongardino, non è nota la sua data di nascita né quella del fratello maggiore Francesco: [...] , 99, 115, 133, 147, 197; P.P. Vergerio, Epistolario, a cura di L. Smith, Roma 1934, p. 49; F. Sacchetti, Libro delle rime, a cura di A. Chiari, Bari 1936, nn. cclx s., cclxiv, cclxviii, cclxxiii, cclxxviii; Id., Le lettere, a cura di A. Chiari, Bari ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] , testimonianze dello stretto legame tra il G. e quella famiglia; i Componimenti poetici toscani (Firenze 1750), che univano rime già stampate del Casaregi a quelle inedite del canonico Salvino Salvini, fratello di Anton Maria; le Satire toscane di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] al suo canzoniere. Questo (pubblicato nel 1981 a Parma, a cura di D. Trolli, sotto il titolo convenzionale di Rime), include anche parte della corrispondenza intrattenuta dal M. con letterati come Simone Serdini, Domizio Brocardo, Angelo Galli e con ...
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FOGLIAZZI, Teresa
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1733, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. La famiglia, appartenente al distinto ceto professionale, [...] sua opera nel 1756 augurandosi che essa servisse "... di pascolo a quel dolce piacere che provate in leggere i Poeti Italiani" (Rime del cav. Andrea Baiardi..., Milano 1756), la testimonianza di P. Verri, che ricordava le sue doti di attrice in una ...
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PONTICELLI, Filippo Maria
Carla Sodini
PONTICELLI, Filippo Maria. – Nacque a Parma negli anni Quaranta del Settecento, dal nobile modenese (conte di Farneta e Guissola) e protomedico Silvestro Antonio, [...] La frusta letteraria, a suo avviso «miscela di poche buone cose, e di molte cattive» (p. 5). Baretti rispose per le rime, confutando frase per frase le osservazioni del critico nel volume XVIII della Frusta.
Nella primavera del 1765 Ponticelli era di ...
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ALIGHIERI, Iacopo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati. Compreso nel bando comminato al padre nel 1315, seguì il poeta nell'esilio, ottenendo dalla protezione [...] " di I. A., in relazione con le teorie del tempo,in Riv. di fisica matematica e scienze naturali,III (1902); IV (1904); Id., Le rime di Pietro A.,Città di Castello 1903 (rec. di M. Barbi, in Boll. d. soc. dantesca,XI [1904], pp. 172 ss.); A. Della ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] alla dantesca, la funzione di vero e proprio caposcuola, Guittone d’Arezzo, che, abbandonate a un certo punto della sua vita le rime d’amore, si dedicò a quelle morali. Guittone e i guittoniani amano, più dei siciliani, il provenzale trobar clus, ed ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] . Venise et les Vénitiens du XVe au XVIIe siècle, Paris 1887, p. 181 e figg. XIII, 3 e XXVII, 2; A. D'Ancona-A. Medin, Rime storiche del secolo XV, in Bull. dell'Ist. stor. ital., VI (1888), pp. 17-35; F. Gabotto, Lo Stato sabaudo da Amedeo VIII ad ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...