POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] decise di assumerlo come segretario affidandogli la copia delle sue lettere e di alcune opere (fra cui manoscritti delle Rime e delle Tragedie). L’incontro sancì di fatto l’abbandono da parte di Polidori della carriera universitaria e forense ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] i letterati più famosi dell'epoca: Agostino Mascardi, Tommaso Stigliani, che fu stipendiato dal C. a Roma e che gli dedicò delle rime, il Marino, il Chiabrera, il Testi, nelle cui liriche il nome del C. appare come quello di un mecenate. Ma si trattò ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] Francesco di Vannozzo e la lirica nelle corti lombarde durante la seconda metà del secolo XIV, Firenze 1908, pp. 225-232; Le rime di Francesco di Vannozzo, a cura di A. Medin, Bologna 1928, pp. 131, 256-259; Il Diatessàron in volgare italiano, a cura ...
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ENSELMINO (Anselmo, Guglielmo) da Montebelluna (da Treviso)
Maurizio Moschella
Nacque, probabilmente a Montebelluna (provincia di Treviso), nella seconda metà del sec. XIII.
Quasi nulla sappiamo della [...] una paternità in comune (Morsolin, 1891; Serena, 1893).
Edizioni. Tra le edizioni moderne, trascurando quella di T. Bini (in Rime e prose del buon secolo della lingua, Lucca 1852), condotta con criteri ecdotici discutibilissimi, è fondamentale per la ...
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GUISONI, Ferrante
Raffaele Tamalio
Figlio del pittore Fermo Ghisoni e di Costanza Costa, figlia naturale del pittore Lorenzo Costa, nacque intorno agli anni Trenta del XVI secolo, probabilmente a Mantova, [...] 1586 (C. Binet, Discours de la vie de P. de Ronsard… ensemble son tombeau…, Paris 1586, p. 108). Fra le altre rime che il G. compose, rimane un sonetto preliminare contenuto in Les premières oeuvres poétiques di Flaminio de Birague (Parigi 1585) e ...
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CARLI PICCOLOMINI, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Rita Belladonna
- Nato a Siena nell'anno 1503 (l'atto di battesimo è del 1ºmaggio) da una famiglia di "grandi", il ramo Carli dei Piccolomini, era figlio [...] cinquecentesche: Tutte le opere del Bernia in terza rima, Venezia 1542, pp. 76r-78r; Rime diverse di molti eccellentissimi autori, I, Venezia 1545, pp. 123-136; Rime di diversi et eccellenti autori Venezia, Giolito de' Ferrari, 1556, pp. 236-257 ...
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DEL PECORA, Iacopo (Iacopo da Montepulciano)
Liana Cellerino
Nato forse tra il 1340 e il 1350 da Bertoldo Novello, apparteneva alla nobile e potente famiglia dei Del Pecora di Montepulciano, detta anche [...] 1882;R. Renier, Cinque sonetti di Iacopo da Montepulciano, in Giorn. stor. d. lett. ital., I (1883), pp. 440-45;L. Gentile, Rime ined. di I. daMontepulciano e d'altri a lui, ibid., III (1884), pp. 222-30; La Buca di Monteferrato, lo Studio d'Atene e ...
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GIOVA (Jova), Giuseppe
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca il 28 ott. 1506 da Nicolao e Apollonia di Nicolao Martini.
La sua famiglia apparteneva sin dal XIV secolo al patriziato lucchese e possedeva un [...] eruditi lucchesi. Non trova invece conferme la notizia secondo la quale sarebbe da attribuire al G. una parte delle rime di Vittoria Colonna. Le cosiddette Memorie del G., che si ritenevano perdute, sono probabilmente da identificarsi con le Memorie ...
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BARBAPICCOLA, Giuseppa Eleonora
Enzo Grillo
Nipote del domenicano T. Maria Alfani, visse nel sec. XVIII. Coi nome arcadico di Mirista, coltivò le scienze, il disegno e lo studio delle lingue. Amica [...] e anzi trasformate in sostegni della religiorne.
Gherardo De Angelis, che cantò la B. in un sonetto delle sue Rime scelte (vol. III, Firenze 1731,p.104), esagerò sul "tanto splendore" che avrebbe aggiunto a Cartesio, ma, paragonandola alla ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Letterato e poeta cosentino, nato nei primi decenni del sec. XVII, morto dopo il 1654. Scarsissime le notizie della sua vita. Pare che con altri gentiluomini accompagnasse [...] e lo respinge; costei successivamente muore, suscitando nel poeta un pentimento che gli fa volgere l'anima a Dio. Nelle rime religiose, e in particolare in un sonetto alla Vergine, che arieggia la famosa canzone dei Petrarca, si può osservare una ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...