DE ANGELIS (Angelis, Angeli), Gherardo
Cinzia Cassani
Nacque ad Eboli (provincia di Salerno), il 16 dic. 1705 da Anna de Caroli e da Giovanni, marchese di Trentinara. Debole e malaticcio, ma di ingegno [...] seguenti a discutere della natura dell'arte e della poesia.
Nel 1725 il D. pubblicò a Napoli un primo volume di suoi versi giovanili, Rime, che fu lodato dal Vico in una celebre lettera (Lettera inedita di G. B. Vico a G. D. sopra L'Indole della vera ...
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CAGNANI, Eugenio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1577 da famiglia di agiate condizioni economiche. In una lettera dedicata a Vincenzo Gonzaga e premessa a una raccolta di poeti mantovani (compreso [...] recuperi, come non si distaccano dal fraseggiare accademico del secolo i poeti artigiani presentati nella silloge.
La Raccolta d'alcune rime di scrittori mantovani fatta per E. C.… fu pubblicata a Mantova, dall'Osanna, nel 1612. Due anni più tardi si ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] ) allo stesso riferibili, compresi i sonetti dei corrispondenti (Abate di Tivoli, Iacopo Mostacci, Piero della Vigna) e le rime di dubbia attribuzione; il secondo (cit. come II) presenta le poesie degli autori siciliani operanti intorno alle corti di ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] interlocutori.
È fra le caratteristiche del genere "alla burchia" il componimento a tenzone e l'avvio di uno scambio di rime che può anche articolarsi in numerosi sonetti. Tra l'invenzione immaginosa e il dato autobiografico, D. intreccia con i suoi ...
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PANUCCIO del Bagno
Mauro Marrocco
PANUCCIO del Bagno. – Appartenne alla consorteria pisana dei de Balneo o Balneatores o del Bagno, residente nel quartiere Kinzica, dove aveva il patronato sulla chiesa [...] , P. del B. (Panuccio di Panculo di Pericciolo). Rime, in TLIon Tradizione della letteratura italiana online, 2012 (http://www testuale, X (1975), pp. 5-10; E. Savona, Sul testo delle “Rime” di P. del B., in Filologia e critica, III (1978), pp. 107 ...
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IPPOLITO Ferrarese
Fiammetta Cirilli
Scarse e frammentarie le notizie relative alla vita d'I., di cui restano sconosciute la famiglia e la data, anche approssimativa, di nascita. Di professione cantastorie, [...] comparve a nome di I. la raccolta intitolata Forze d'amore, comprendente nove capitoli e alcuni sonetti adespoti, le Terze rime piacevoli del veneziano Quinto Gherardo e, soprattutto, i capitoli III, IV, VIII, XVI, XX, XXI di L. Ariosto. Il fascicolo ...
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Breve motto, di larga diffusione e antica tradizione, che esprime, in forma stringata e incisiva, un pensiero o, più spesso, una norma desunti dall’esperienza.
Caratteristiche
La concisione è carattere [...] , serie di p. brevi legati insieme da contenuto e forma affini o analoghi. Oltre alla brevità, spesso particolari forme metriche, rime, assonanze, allitterazioni e altre simmetrie strutturali danno ai p. il loro carattere d’incisività.
L’uso dei p. è ...
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Poeta raguseo (Ragusa, Dalmazia, 1536 - ivi 1607). Di nobile famiglia, visse a lungo a Messina e Firenze, occupandosi di letteratura e commerci; rientrato in patria, fu più volte rettore della repubblica. [...] nello stesso anno una raccolta di suoi sonetti in italiano fu inclusa da L. Dolce nel Secondo volume delle rime scelte di diversi eccellenti autori. Influenzato dalla lirica italiana, R. anticipò il gusto secentista nella spiccata predilezione per i ...
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ALBERTI, Filippo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Fratta (Umbertide) nel 1548, da Luca e da Ippolita Petrogalli. Avviato agli studi letterari e giuridici, vi acquistò ben presto fama, entrando a far parte [...] (note al Caporali, p. 162), l'A. aveva personalmente ricevuto l'incarico di correggere le poesie dello stesso. Una sua scelta di Rime di vario metro fu pubblicata nel 1602 a Roma presso G. Facciotto e nel 1603 a Venezia presso G. B. Ciotti; unica ...
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Poeta (Verona 1751 - ivi 1812), fratello maggiore di Ippolito. Ardente e irrequieto, ebbe vita avventurosa e battagliera. Avendo fervidamente aderito alle idee rivoluzionarie, andò esule a Parigi nel 1793; [...] antinapoleoniche. Tornato a Milano, fu membro del Corpo legislativo della Repubblica italiana (1802). Gli avvenimenti gli ispirarono rime politiche e patriottiche come l'Ode alla Repubblica Cisalpina (1798) e il poemetto Le ombre napoletane (post ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...