POGGI, Simone Maria
Miriam Turrini
POGGI, Simone Maria. – Nacque a Castel Bolognese il 27 maggio 1685 da Giacomo e da Faustina Linguerri.
Studiò a Bologna grammatica, umanità e retorica alle scuole [...] 67r; Biblioteca nazionale centrale, Gesuitico, 1-6, 8-12, 14-16, 43, 58-60, 62-64, 81. Tra le opere a stampa: Rime di Nimeso Ergatico P. A. in morte del serenissimo signor duca Francesco I…, Parma 1727; Lettera poetica di Nimeso Ergatico P. A. ... al ...
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GENTILE, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Macerata il 5 ag. 1851 da Vincenzo e Vittoria Biroresi. Iscrittosi all'Istituto di studi superiori di Firenze, fu allievo di A. Bartoli, che lo chiamò, dopo il [...] del secolo XIV, Firenze 1891; si vedano anche le seguenti recensioni a: S. Ferrari, Il Mago. Arcane fantasie, aggiuntevi le rime di eccellenti poeti all'autore, in Rivista critica della letteratura ital., I (1884), 5, pp. 130-134; G. Marradi, Ricordi ...
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GAUDIOSI, Tommaso
Lucinda Spera
Nacque a Cava de' Tirreni (presso Salerno), probabilmente ai primi del sec. XVII, da un'antica famiglia del luogo. Si addottorò in giurisprudenza ed esercitò la professione [...] del ceto forense di Cava. Alla città natale il G. fu legato da sentimenti contrastanti, che lo portarono a denigrarla, nelle rime, per il declino morale, ma a rimpiangerla nei periodi di assenza, dovuti forse a impegni professionali.
Non è noto il ...
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Letterato (n. Sutri 1517 circa - m. forse ivi 1572 circa), probabilmente appartenente a un ramo secondario della famiglia comitale romana. Visse i primi anni a Roma, ma dopo l'insuccesso della sua commedia [...] Firenze e a Venezia, poi (dal 1566) a Roma, dove trascorse gli ultimi anni povero e malato. Notevoli fra le sue rime le canzoni politiche e non mediocri i capitoli berneschi; scrisse anche una tragedia (Edipo, 1556) e un commento all'Orlando furioso ...
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FORTINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Siena agli inizi del sec. XVI, da Lorenzo di Fortino e da Eufrasia Ballati, che si erano uniti in matrimonio nel 1496 (Milanesi, Notizie…, p. 621).
Della sua [...] dall'uso sapiente del dialetto.
Nella Biblioteca senese del Monte dei paschi (ms. 71) è conservata una raccolta autografa di rime, Poesie di Pietro Fortini dirette a Faustina Braccioni a Cellore l'anno 1551. La raccolta comprende, oltre a una lettera ...
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FORTEGUERRI, Antonio
Franco Pignatti
Della illustre famiglia pistoiese dei Forteguerri, nacque il 3 nov. 1463 da Domenico di Iacopo e da Angiolina di ser Piero. Era il terzo di sei fratelli, tra i quali [...] 'Arcadia, Roma 1708, p. 158, e nei Commentarii intorno alla storia della volgar poesia, II, 2, Venezia 1730, p. 329. Nell'800 rime del F. furono pubblicate tra le Poesie italiane inedite, a cura di F. Trucchi, III, Prato 1847, pp. 6-44 e nel Parnaso ...
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BOCCIA, Severino
Giulio C. Lepschy
Nacque ad Ascoli Satriano in provincia di Foggia nel 1620 (della famiglia non sappiamo nulla perché l'Archivio capitolare di Ascoli Satriano, coi libri parrocchiali, [...] a fronte dei primi tre canti del Tasso, in modo che il lettore possa agevolmente notare, nel confronto, l'identità delle rime e la diversità dell'argomento.
Il B. lasciò anche opere inedite: un trattato di prosodia, un corso di filosofia, e forse ...
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BALLI (Balle, Ballo), Tomaso (Masi)
Enzo Noè Girardi
Nato a Palermo nella prima metà del sec. XVI da Antonio, nobile palermitano, giureconsulto e maestro razionale del tribunale del Regal Patrimonio, [...] trionfante, Palermo 1600, I, 12, p. 123; A. Joffredo, nelle Rime degli Accesi, cit., p. 47.
Bibl.: A. Mongitore, Bibliotheca Sicula, ), p. 341 n. 4; G. B. Grassi, Il primo libro delle rime degli Accesi, Palermo 1900, pp. 7, 73, 74, 75; M. Catalano ...
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BELEGNO, Alvise
Gino Benzoni
Figlio di Bernardino, nacque a Venezia nel 1539. Studiò diritto, non trascurando nel contempo le lettere. Fu uno dei più giovani frequentatori della casa di Domenico Venier, [...] , Historie della prov. del Friuli, II, Udine 1660, pp. 224, 233; P. Serassi, La vita di D. Veniero, premessa all'edizione delle Rime di questo, Bergamo 1751, p. XIV; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 625; L. Donato ...
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Poeta (n. intorno al 1235 - m. Firenze 1294), figlio di Viva di Michele. Intorno al 1265 entrò nei "Milites Beatae Virginis Mariae" (i cosiddetti frati gaudenti), opponendosi alla mondanità di essi. È [...] di ammirazione e rispetto. Faticoso e oscuro nello stile, non riuscì mai a liberarsi dalla maniera provenzale; meglio che nelle rime giovanili d'amore, riuscì in quelle ispirate a sentimenti di carità patria e di vita morale, in cui si espande una ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...