Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] 1929) chiarisce l’ordito del lavoro:
uno studio sulle rime del Bembo non mi fu consigliato da preoccupazioni psicologiche o – emblematica la prefazione al volume bembesco di Prose e rime del 1960 –, per giungere al culmine nel 1968 con Gli ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] D'Ancona e il Comparetti, rinnovando gli studi filologici, ebbero pubblicato i due primi volumi (1875 e 1881) delle Antiche rime volgari del codice Vaticano 3793 (sec. XIII), l'incarico della pubblicazione dei tre volumi successivi fu dato al C., che ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] . Guglielminetti, Torino 1966, ad ind.; J. Milton, Poetical works, a cura di D. Bush, Oxford 1979, pp. 150, 160-162; G.B. Marino, Rime lugubri, a cura di V. Guercio, Modena 1999, n. 48; F. Meninni, Il ritratto del sonetto e della canzone, a cura di C ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] pp. 38 s.; Statuti di Bologna dall'anno 1245 all'anno 1267, a cura di L. Frati, II, Bologna 1874, p. 83; F. Pellegrini, Rime inedite dei secoli XIII e XIV tratte dai libri dell'Archivio di Bologna, in Il Propugnatore, n.s., III (1890), 2, pp. 147-155 ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] a letterati come il Nomi e a numerosi religiosi. La finalità devota è intesa con larga estensione: il volumetto accoglie anche rime necrologiche, per nozze e per monacazione, una canzonetta al Redi sulla Vanità del mondo e un sonetto sul Secol guasto ...
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DELLO da Signa
Giovannella Desideri
Nacque probabilmente nella prima metà del sec. XIII.
Della vita di D. (forse un ipocoristico) poco o nulla si conosce. L'anno della sua nascita è ignoto, così come [...] Napoli 1661 (per errore D. è detto "da Ligua", ma nell'indice si legge "Dello della Signa"); per tutte le edizioni parziali delle rime attribuite a D., F. Zambrini, Le opere volgari a stampa dei secc. XIII e XIV, Bologna 1884, p. 363, e il Suppl., a ...
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BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
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Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] genitori, collocossi nel diciottesimo de' suoi anni in matrimonio con una cospicua e onestissima donzella, nominata D. Giustina Baroni" (Rime di B. B. Napoletano..., Venezia 1732, p. 5).
Nel 1700 s'impiegò al Banco della SS. Annunziata in qualità ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] religiose di fama. Fu amico del padre di Giovanni Cinelli Calvoli, Domenico, che ebbe nella sua biblioteca codici con rime licenziose del L., illustrate da disegni di eguale spregiudicatezza. Alla fine del Cinquecento il L. entrò a servizio della ...
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BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] sempre di buon gusto.
Le raccolte cinque e secentesche contenenti rime dei B. sono elencate nella citata stampa del 1712. e con le lettere edite e inedite, del B. e al B.; ma rime e lettere inedite sono anche, come s'è detto, nella Biblioteca di quel ...
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ACCOLTI, Francesco (detto Francesco Aretino o, per antonomasia, l'Aretino)
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Figlio di Michele e di Margherita Roselli, nato ad Arezzo tra il 1416 e il '17, fu scolaro di Francesco Filelfo a Siena tra [...] [ma 1948], p. 6; M. Messina, F.A. di Arezzo,in Rinascimento,I (1950), pp. 292-321 (con indicazione delle opere); Id., Le rime di F.A. di Arezzo, umanista e giureconsulto del sec. XV,in Giorn. Stor. d. letter. ital.,CXXII (1955),pp. 173-233; C. Corso ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...