GRADENIGO, Giorgio
Anna Siekiera
Nacque a Venezia il 10 ott. 1522 da Andrea di Taddeo e da Beltramina de' Gomberti da Udine.
La famiglia patrizia dei Gradenigo era originaria di Grado e per qualche [...] insieme con letterati e amici quali Girolamo Molin, Orsatto Giustinian, Domenico Venier. Il suo nome è legato a una celebre raccolta di rime in memoria d'Irene di Spilimbergo, di-lettante d'arte e di lettere, morta a diciott'anni. Il G. promosse la ...
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CAVARA, Cesare
Stefano Giornetti
Nato ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 29 apr. 1818 da Gregorio e da Geltrude Cacciari, aveva studiato sotto la guida di D. Vaccolini lettere e filosofia; e fin dall'età [...] , il padre e la madre, che non avevano altro sostegno; due fratelli, morti in giovane età, furono ricordati dal C. in Rime in morte di due suoi fratelli (Bologna 1839).
Iniziò l'attività letteraria con la traduzione Favole esopiane (Bologna 1840); in ...
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ABBONDANTI, Antonio
Gianfranco Orlandelli
Nato ad Imola sullo scorcio del sec. XVI, fu al servizio del governatore di Fermo, monsignor Pier Luigi Carafa, accompagnandolo, quando questi fu nominato vescovo [...] 1630 compì un viaggio nei Paesi Bassi e pubblicò ad Anversa, nello stesso anno, un poemetto sacro La Giuditta insieme con Rime sacre morali e varie, dedicandole al Carafa.
Sotto lo pseudonimo di Ercole Cristiano diede alle stampe, sempre nel 1630, un ...
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Letterato (n. nel Mugello, o forse a Firenze, 1503 - m. Roma 1556), noto soprattutto per il Galateo (1558), piccolo trattato di regole universali che valgono ad assicurare il successo nella vita.
Vita
Fu [...] , alla quale riuscì, con innovazioni metriche, a conferire una certa originalità conquistandosi l'ammirazione dei contemporanei: le Rime (1558) restano fra la migliore produzione lirica cinquecentesca. Come oratore politico è noto specialmente per l ...
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Letterato (villa di Casatico, presso Mantova, 1478 - Toledo 1529). Di illustre famiglia (la madre era una Gonzaga), fu educato a Milano secondo le migliori tradizioni umanistiche. Fu alla corte di Ludovico [...] l'allestimento della Calandria del Bibbiena (il C. ne scrisse il prologo), la stesura della maggior parte dei versi latini e delle rime volgari, la meditazione sui doveri del Cortegiano, un primo abbozzo del quale è del 1507 (1a ed. 1528), ma la cui ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] 27 ss.; S. Lattès, Studiletter. e filologici di A. C., in Atti del Convegno ..., cit., pp. 243-55; A. Greco, L'Apologia delle - Rime - di Serafino Aquilano di A.C., ibid., pp. 205-219; V. Fanelli, A. C. e Cecco d'Ascoli, in Ricerche..., cit., pp. 182 ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] dell'abate don R. C. cittadino di Oderzo, (un ampliam. di queste notizie è la Vita di R. C., premessa al Saggio di rime e prose dell'abate R. C., raccolte da G. B. Tomitano...,Treviso 1796); Novelle letterarie di Firenze, I (1740), col. 514; G. A ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] cinquecentesca è testimoniato altresì dalle cure che egli dedicò all'edizione di testi noti e meno noti di quel periodo: Rime di M. Pietro Bembo degli errori di tutte le altre impressioni purgate, aggiuntevi le osservazioni, le varietà dei testi e ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] nuove, p. 200). Tornato definitivamente a Norcia, il L. vi morì il 6 febbr. 1637.
Oltre alla segnalazione di un volume di Rime sacre edito a Foligno in quello stesso 1637 (Jacobilli, 1658, p. 155), si ha notizia di un intervento del L. Sopra le vite ...
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CUSANO, Biagio
Rosario Contarino
Nacque a Vitulano nel Principato Ultra (odierna provincia di' Benevento) e visse nel sec. XVII; non si conoscono né la data esatta della sua nascita né la famiglia di [...] sagre (Napoli 1672), irnprontate ad un rigido conformismo, avvertibile fin dalla cautissima prefazione: "Se nel concento di queste Sagre Rime ha forse voci false che non s'accordino col sovrano della gerarchia catholica, l'autore ne canta mille volte ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...