CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] 1; I libri comm. della Rep. di Venezia..., a cura di R. Predelli, VII, Venezia 1907, p. 84 n. 7; Raccolta d'alcune rime di scrittori mantovani..., a cura di E. Cagnani, Mantova 1612, p. 9;A. Morosini, Hist. ven., in Degl'istorici delle cose ven., VII ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] . Frizzoni, Bologna 1884, pp. 23, 69; B. Scardeonii De antiquitate urbis Patavii, Basileae 1560, p. 373; Magagnò [G. B. Maganza], Rime in lingua rustica padovana, II, Venezia 1568, p. 79; IV, ibid. 1583, p. 65v; A. Portenari, Della felicità di Padova ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] parrocchiale caronese dal «fu Signor Giuseppe Antonio Petrini» (Camenisch - Caprara, in G.A. P., 1991, p. 255).
Fonti Bibl.: Rime all’illustrissimo, e reverendissimo monsignore Agostino Neuroni vescovo di Como…, Lugano 1747, pp. n.n.; C.G. Ratti - R ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] . La seconda, quella del rinnovamento formale, fu intrapresa da M. Riḍā ‛Ishqī, autore di componimenti strofici e rime fortemente influenzate dalla poesia romantica e simbolista francese.
Per il teatro di questo periodo, le prime rappresentazioni ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] , Gli sogni e ragionamenti (1557-64), in Scritti sulle arti, a cura di R.P. Ciardi, I, Firenze 1973, p. 104; Id., Rime, Milano 1587, p. 198; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare, Venetia 1581, cc. 18v, 19, 47v, 56v, pp. 63, 102; F ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] (1584), a cura di R.P. Ciardi, Pisa 1973-74, I, p. LIII; II, pp. 20, 201, 366, 395, 420; Id., Le rime, Milano 1587, p. 105; P. Morigia, Il supplimento della nobiltà di Milano, Milano, 1592, p. 686; A. Sanpietro, Libro dove sono descritti tutti li ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] scultura e architettura (1584), in Scritti sulle arti, a cura di R.P. Ciardi, II, Firenze 1973, p. 588; G.P. Lomazzo, Rime di Gio. Paolo Lomazzo milanese pittore divise in sette libri…, Milano 1587, pp. 107, 293; G.P. Lomazzo, Rabisch (1589), a cura ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] e vivi colori, manchi nell'espressione" (G. V. Gravina, Esposizione della dottrina del Calopreso ad introduzione del commento di questi alle rime del Della Casa, ante 1718, in G. Della Casa, Opere, Venezia 1728, II, pp. x s.). Tuttavia, occorre non ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] lo splendore della pittura include in filigrana la potenza della scultura, la maestà dell’architettura, le passioni riversate delle rime. Oltre alle singole arti, il composto d’esse raggiunse in Michelangelo un tenore altissimo che meritò l’esteso ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] ) di Costantinopoli. Per il mottetto di Dufay e per la sua tradizione manoscritta cfr. D. Fallows, Dufay, London 19872. Le rime latine del mottetto si leggono in L. Sampaoli, Guillaume Dufay. Un musicista alla corte dei Malatesti, Rimini 1985, p. 41 ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...