ORLANDI, Guido
Marco Grimaldi
ORLANDI, Guido. – Nato attorno al 1264 probabilmente a Firenze, identificabile con un figlio di Orlando di Guido di ser Orlando della famiglia magnatizia fiorentina dei [...] , Firenze 1896, p. 358, II, ibid. 1898, p. 223; G. Villani, Nuova cronica, ed. critica a cura di G. Porta, Parma 2007; G. Cavalcanti, Rime d’amore e di corrispondenza, a cura di R. Rea e Donna me prega, a cura di G. Inglese, Roma 2011. E. Lamma, G. O ...
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DELLO da Signa
Giovannella Desideri
Nacque probabilmente nella prima metà del sec. XIII.
Della vita di D. (forse un ipocoristico) poco o nulla si conosce. L'anno della sua nascita è ignoto, così come [...] Napoli 1661 (per errore D. è detto "da Ligua", ma nell'indice si legge "Dello della Signa"); per tutte le edizioni parziali delle rime attribuite a D., F. Zambrini, Le opere volgari a stampa dei secc. XIII e XIV, Bologna 1884, p. 363, e il Suppl., a ...
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BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
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Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] genitori, collocossi nel diciottesimo de' suoi anni in matrimonio con una cospicua e onestissima donzella, nominata D. Giustina Baroni" (Rime di B. B. Napoletano..., Venezia 1732, p. 5).
Nel 1700 s'impiegò al Banco della SS. Annunziata in qualità ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] religiose di fama. Fu amico del padre di Giovanni Cinelli Calvoli, Domenico, che ebbe nella sua biblioteca codici con rime licenziose del L., illustrate da disegni di eguale spregiudicatezza. Alla fine del Cinquecento il L. entrò a servizio della ...
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BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] sempre di buon gusto.
Le raccolte cinque e secentesche contenenti rime dei B. sono elencate nella citata stampa del 1712. e con le lettere edite e inedite, del B. e al B.; ma rime e lettere inedite sono anche, come s'è detto, nella Biblioteca di quel ...
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ACCOLTI, Francesco (detto Francesco Aretino o, per antonomasia, l'Aretino)
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Figlio di Michele e di Margherita Roselli, nato ad Arezzo tra il 1416 e il '17, fu scolaro di Francesco Filelfo a Siena tra [...] [ma 1948], p. 6; M. Messina, F.A. di Arezzo,in Rinascimento,I (1950), pp. 292-321 (con indicazione delle opere); Id., Le rime di F.A. di Arezzo, umanista e giureconsulto del sec. XV,in Giorn. Stor. d. letter. ital.,CXXII (1955),pp. 173-233; C. Corso ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] 'immaginario nascimento d'un figliuolo di Ottaviano Augusto" una canzone scritta, e già divulgata, per la nascita del re di Roma (Rime gravi, traduz. poetiche..., a cura di G. Guidetti, Reggio Emilia 1912, pp. 182, 206-221, 268-273, 282-297; Bonfanti ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] primi secoli, a cura di F. Arese, Roma-Napoli-Città di Castello 1955, pp. 120-126; G.M. Monti, G. P. e le sue rime, in Id., Studi letterari, Città di Castello 1924, pp. 139-161; M. Santangelo, Le poesie di G. P., Palermo 1937; G. Lazzeri, Antologia ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] 7a 7a 7a 7a 7a, è frutto di raffinata perizia metrica che si vale di una medesima rima in tutta la strofa e di rime derivative del tipo aferm, ferm, desferm, referm, enferm, vv. 55-59, ed anche equivoche: lutz, vv. 48 ss. Per il tono ed il contenuto ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] di familiarità con il duca Alfonso, come testimoniano le sue stesse rime e le Effemeridi di G.P. Leostello nelle quali il G. di Giovanni Cantelmo, conte di Popoli, il quale vi raccolse rime e lettere inviategli dai suoi amici, tra cui F. Spinello, ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...