donde
Riccardo Ambrosini
Nelle Rime è adoperato una volta l'avverbio relativo indefinito donde che: XLIV 2 donde che mova chi con meco parla, " da qualsiasi parte " venga chi parla con me: struttura [...] quelle di quando che (If I 120 speran di venire / quando che sia a le beate genti, " in qualsiasi momento " ciò avvenga). In Rime dubbie VII 8 costei che la diana stella / criò e donde tu mai non ti parti, d. funge da pronome relativo (" dalla quale ...
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stornare
Soltanto in Rime LXII 6 [Amore] coi dolci impiastri / farà stornarvi ogni tormento agresto, nel senso di " rivolgere da voi, allontanare (come distornare per ‛ distogliere ') ", Barbi-Maggini. ...
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Guido
Personaggio nominato in Rime dubbie I 1 e 12, identificato dalla maggior parte degli studiosi con Guido Cavalcanti. V. Amore e Monna Lagia e Guido ed io. ...
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disamorato
In Rime LXXXIII 7, come aggettivo: i' canterò così disamorato / contra 'l peccato, / ch'è nato in noi, col significato di " privo d'amore " (Contini). ...
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O dolci rime che parlando andate
Vincenzo Pernicone
. Questo sonetto (Rime LXXXV) si trova nell'importante codice Chigiano L VIII 305 del sec. XIV, seguito a breve distanza, nel medesimo foglio, da [...] è il medesimo che si pone per Parole mie che lo precede di poco, se il poeta può dire, al v. 3 di O dolci rime: a voi verrà, se non è giunto ancora, ecc. Tutti e due, dunque, sono posteriori, oltre che a Voi che 'ntendendo, la prima del gruppo ...
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rimbalzare
Ricorre solo in Rime CIII 49 Elli [Amore] mi fiede sotto il braccio manco / sì forte, che 'l dolor nel cor rimbalza, ov'è adoperato al traslato e pertanto significa " si diffonde di conseguenza [...] " ...
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oltrapagato
Solo in Rime XCI 52 Quand'io penso un gentil disio... / parmi esser di merzede oltrapagato. Il vocabolo è " un composto di gusto provenzale " (Contini), conforme alla dotta elaborazione che [...] caratterizza tutta la lirica ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...