Un rimario è un lemmario ordinato in base alla vocale tonica di ogni vocabolo e ai suoni che la seguono (➔ rima). Nei rimari moderni le parole sono raccolte in gruppi così costruiti e ordinati al loro [...] sezione l’autore registra alcune rime tratte da due sonetti di suo padre Antonio (De Luca 2004: 77-78).
I primi rimari a stampa (prima metà del XVI sec.) elencano i rimanti utilizzati dai poeti canonici (Dante, ma soprattutto Petrarca, nel corso del ...
Leggi Tutto
Letterato napoletano (sec. 16º). Pubblicò una Descrizione dei luoghi antichi di Napoli (1535), un Rimario (1535), che è il primo rimario italiano non limitato a un singolo autore, e varie altre opere per [...] lo più d'argomento grammaticale ...
Leggi Tutto
Letterato (n. Mantova fine sec. 15º - m. 1548). Visse a lungo alla corte di Ferrara; pubblicò, tra le altre opere, un Rimario di tutte le cadentie di Dante e Petrarca (1528), il primo rimario italiano. [...] Fu padre di Olimpia Morata (v.) ...
Leggi Tutto
Dantista svizzero (Bondo, Grigioni, 1837- Fahrwangen, Argovia, 1901); pastore luterano. Fornì un'importante edizione commentata della Divina Commedia (3 voll., 1874-82), alla quale fece seguire un volume [...] di Prolegomeni (1890); molta fortuna ha avuto l'edizione minore (1893; dal 1896 corredata del Rimario perfezionato di L. Polacco), affidata dopo la morte di S. a G. Vandelli, che a partire dalla 9a ed. (1929) adottò il testo critico della Società ...
Leggi Tutto
Poligrafo (n. Viterbo - m. Venezia 1566). Visse a Roma, dove fondò l'Accademia dello Sdegno, e (dal 1548) a Venezia. Tradusse la Geografia di Tolomeo (1574), compilò antologie (Rime diverse di molti eccellenti [...] 1545-60), curò edizioni di classici italiani, scrisse sull'uso della lingua italiana e sul modo di comporre versi, e un trattato su Le imprese (1572). Un suo rimario (1559) ebbe larga diffusione e fu riedito molte volte fino alla metà del sec. 19º. ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (Siviglia 1413 - Segovia 1474 circa); gravitò nell'orbita di Don Álvaro de Luna e alla morte di questo passò al servizio dell'arcivescovo di Toledo Carrillo. È autore di un Decir sobre [...] penitenciales trovados, censurata dall'Inquisizione che la soppresse dal Cancionero general. È anche autore del più antico rimario castigliano, La Gaya de Segovia o Silva copiosísima de consonantes para alivio de trovadores, conservato manoscritto ...
Leggi Tutto
Identità fonetica nella terminazione di due o più parole, a partire dalla vocale tonica, particolarmente percepibile qualora tali parole si trovino a breve distanza in un testo in prosa o in fine di verso [...] raggruppate le parole che rimano insieme, e i vari gruppi sono disposti secondo l’ordine alfabetico delle rime. Si hanno rimari di tutta una lingua, che sotto ciascuna r. registrano senza limitazioni le parole usate o usabili, disponendole per lo più ...
Leggi Tutto
DI FALCO, Benedetto
Gianfranco Formichetti
Non si conosce la data di nascita del D., avvenuta presumibilmente a Napoli nei primi anni del XVI secolo. Di certo nel 1535 vedeva la luce il suo primo lavoro [...] uomini Antonio Iovine et Francesco Vitolo Librari Napoletani", il Rimario del Falco tra i primi esemplari "di qualche ampiezza un'opera intitolata Apologia di Dante.
Interessante del Rimario la posizione del D. sulla controversa questione della ...
Leggi Tutto
LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] virtù (ibid., G.A. Nicolini da Sabbio, 1534). In un analogo orizzonte di interesse grammaticale si inserisce il rimario dantesco-petrarchesco, contenuto nel ms. VII.E.16 della Biblioteca nazionale di Palermo, da assegnare presumibilmente al periodo ...
Leggi Tutto
Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] fra un notevole grado di automatismo raggiunto dal codice (di cui, a tacer d'altro, fanno fede la compatta parsimonia del rimario e la ricorrenza di simboli che l'autore di questa antologia, a furia di citazioni continuamente ripetute, ha non solo ...
Leggi Tutto
rimario
rimàrio s. m. [der. di rima1]. – Repertorio in cui sono raggruppate le parole che rimano insieme, e i varî gruppi sono disposti secondo l’ordine alfabetico delle rime. Si possono avere rimarî di tutta una lingua (r. italiano, francese,...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...