Letterato napoletano (sec. 16º). Pubblicò una Descrizione dei luoghi antichi di Napoli (1535), un Rimario (1535), che è il primo rimario italiano non limitato a un singolo autore, e varie altre opere per [...] lo più d'argomento grammaticale ...
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Letterato (n. Mantova fine sec. 15º - m. 1548). Visse a lungo alla corte di Ferrara; pubblicò, tra le altre opere, un Rimario di tutte le cadentie di Dante e Petrarca (1528), il primo rimario italiano. [...] Fu padre di Olimpia Morata (v.) ...
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Dantista svizzero (Bondo, Grigioni, 1837- Fahrwangen, Argovia, 1901); pastore luterano. Fornì un'importante edizione commentata della Divina Commedia (3 voll., 1874-82), alla quale fece seguire un volume [...] di Prolegomeni (1890); molta fortuna ha avuto l'edizione minore (1893; dal 1896 corredata del Rimario perfezionato di L. Polacco), affidata dopo la morte di S. a G. Vandelli, che a partire dalla 9a ed. (1929) adottò il testo critico della Società ...
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LANFRANCO, Giovanni Maria
Stefano Campagnolo
Nato intorno alla fine del secolo XV a Terenzo, presso Parma, si formò con Ludovico Milanese, un organista segnalato a Lucca fra il 1512 e il 1537. Non esistono [...] L. in una linea del petrarchismo affatto indipendente dal Bembo, forse estensibile a tutto l'ambiente in cui è originato il Rimario. Il Rimario fu ristampato a Venezia da P. Pietrasanta nel 1554 in appendice all'edizione di tutte le opere volgari del ...
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Autore, nella prima metà del sec. 13º, della più agile grammatichetta provenzale, il Donatz proensals, e probabilmente anche di una redazione latina della stessa, il Donatus provincialis. Commissionato [...] da due signori italiani della corte di Federico II, Iacopo de Mora e Corrado Zucchi di Sterleto, il Donatz, nel quale ha un posto preminente la morfologia e che è concluso da un rimario, servì alla pratica del comporre in provenzale in Italia. ...
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Poligrafo (n. Viterbo - m. Venezia 1566). Visse a Roma, dove fondò l'Accademia dello Sdegno, e (dal 1548) a Venezia. Tradusse la Geografia di Tolomeo (1574), compilò antologie (Rime diverse di molti eccellenti [...] 1545-60), curò edizioni di classici italiani, scrisse sull'uso della lingua italiana e sul modo di comporre versi, e un trattato su Le imprese (1572). Un suo rimario (1559) ebbe larga diffusione e fu riedito molte volte fino alla metà del sec. 19º. ...
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Scrittore spagnolo (Siviglia 1413 - Segovia 1474 circa); gravitò nell'orbita di Don Álvaro de Luna e alla morte di questo passò al servizio dell'arcivescovo di Toledo Carrillo. È autore di un Decir sobre [...] penitenciales trovados, censurata dall'Inquisizione che la soppresse dal Cancionero general. È anche autore del più antico rimario castigliano, La Gaya de Segovia o Silva copiosísima de consonantes para alivio de trovadores, conservato manoscritto ...
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DI FALCO, Benedetto
Gianfranco Formichetti
Non si conosce la data di nascita del D., avvenuta presumibilmente a Napoli nei primi anni del XVI secolo. Di certo nel 1535 vedeva la luce il suo primo lavoro [...] uomini Antonio Iovine et Francesco Vitolo Librari Napoletani", il Rimario del Falco tra i primi esemplari "di qualche ampiezza un'opera intitolata Apologia di Dante.
Interessante del Rimario la posizione del D. sulla controversa questione della ...
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Dottore ebreo (n. nel distretto di el-Fayyūm 882 d.C. - m. Sūrā, Babilonia, 942). Fu il maggiore dei gĕōnīm e il fondatore della filosofia ebraica medievale. A lui si deve da un lato l'affermazione dell'ebraismo [...] storici, cronologici, e soprattutto linguistici: sono tra questi ultimi i Kutub al-lugha ("Libri della lingua"), un lessico-rimario dell'ebraico e una monografia sugli hapax legomena dell'Antico Testamento. Infine, S. è autore di una traduzione in ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] virtù (ibid., G.A. Nicolini da Sabbio, 1534). In un analogo orizzonte di interesse grammaticale si inserisce il rimario dantesco-petrarchesco, contenuto nel ms. VII.E.16 della Biblioteca nazionale di Palermo, da assegnare presumibilmente al periodo ...
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rimario
rimàrio s. m. [der. di rima1]. – Repertorio in cui sono raggruppate le parole che rimano insieme, e i varî gruppi sono disposti secondo l’ordine alfabetico delle rime. Si possono avere rimarî di tutta una lingua (r. italiano, francese,...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...