COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] e nelle febbri e nei malesseri di lei e, più ancora, nel suo umore cupo e depresso i sintomi preoccupanti di riluttanza e d'allergia nei suoi confronti. Dopo una decina di giorni milanesi in cui si succedono turbinosamente - peraltro senza rallegrare ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] passar il Danubio, qual era agiazato, e far taiar con manere" (ibid., col. 1177). Si spiega forse così la riluttanza ad assumersi integralmente la responsabilità di un accordo oneroso per la Repubblica e passibile di essere smentito dall'evolversi di ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] con attività febbrile tentava di organizzare al meglio l’esercito, minato da favoritismi, esenzioni accordate dal ministero, riluttanza dei più abbienti, arrembaggio ai gradi, penuria di armi e debolezza finanziaria. Nel febbraio 1821, quando si ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] passo, il L. assistette così al fallimento della Dieta di Mantova, disertata dai maggiori principi europei e inficiata dalla riluttanza dei potentati d'Italia a prendere le armi contro i Turchi.
Prima di dare per disperata la causa della crociata ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] pronunciava d'altronde il Verrua dopo un estremo tentativo presso il Mazzarino, e a questa risoluzione acconsentiva, pur con riluttanza, lo stesso Pianezza.
Per salvare le apparenze, il B. venne incaricato di un viaggio di rappresentanza in Polonia e ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] , come altri gesti del D., ma che in lui era spontaneo, oltreché piuttosto raro sul Carso, così come la sua riluttanza a punire i soldati per piccole infrazioni (non transigeva invece sull'obbedienza in combattimento ed era severo, anche se sempre ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] rigido e puntiglioso fu il suo intervento nel reprimere gli abusi specialmente in materia di diritto d'asilo e la riluttanza del clero a sottoporsi alle leggi dello Stato: "non deve certamente tollerarsi - scriveva il 13 ott. 1743 al governatore di ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] Agatone.
Non buoni furono i rapporti fra C. ed il clero romano, parte del quale doveva essersi acconciato con una certa riluttanza alla sua candidatura, prima, alla sua ascesa, poi, al soglio pontificio. Lo provano, da un lato, i maneggi in vista di ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] quando il Rannuzzi lasciò la diocesi, il F. ' avrebbe avuto ottime possibilità di succedergli: ad impedirglielo, più che la personale riluttanza a dedicarsi ancora a faccende amministrative, fu l'amicizia con il card. P.M. Petrucci, vescovo di Iesi e ...
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CACCIACONTI, Ghino
Paolo Bertolini
Figlio di Tacco di Ugolino signore del castello della Fratta in Val di Chiana, il C. nacque nella seconda metà del sec. XIII, verosimilmente intorno al 1270. Ci sono [...] mondo politico senese, o comunque dell'appoggio di gruppi di potere assai forti. Non si spiegherebbe, altrimenti, la riluttanza dei signori del Consiglio generale a prendere drastici provvedimenti nei confronti del ribelle, mentre non aveva esitato a ...
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riluttanza
(ant. o letter. reluttanza) s. f. [der. di riluttante]. – 1. L’atteggiamento di chi è riluttante; ritrosia a fare o accettare qualcosa: ha ceduto con r.; si è lasciato convincere senza r.; vincere la r. o le r. di qualcuno; superare...
riluttante
(ant. o letter. reluttante) agg. [part. pres. di riluttare]. – Che mal si adatta al volere altrui, esitante a fare qualcosa che altri, o le circostanze, suggeriscono o impongono; ritroso, restio: mostrarsi r. a obbedire, a convincersi;...