Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] del nuovo papa Stefano IX, ossia Federico di Lorena, fratello di Goffredo, marito di Beatrice di Toscana, nonostante la sua riluttanza e l'indicazione da parte sua di una rosa di eleggibili, tra i quali lo stesso Ildebrando, segnò un fatto nuovo ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] . Sta andando al sacco, rispetto al quale l'Affò, il suo biografo settecentesco, gli fa credito di un'intima riluttanza.
Ma, stando alle imprese, ossia alle associazioni di motto e figura, adottate dal G., quella dello scorpione illustrato da ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] da lui favorita, della Istoria del concilio tridentino di Sarpi. I timori di uno scontro frontale con la Spagna e la riluttanza di Giacomo I alla guerra - Carleton, sconfessato, fu trasferito all'Aja - resero vani gli sforzi del Foscarini. Su di lui ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] patrimonio. Il 18 giugno dello stesso anno entrò di nuovo in Senato ed ancora una volta accettò la carica con riluttanza, lamentandosi a più riprese che la toga non lo lasciava respirare. Intanto si aggravavano le condizioni di salute di suo ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] a Siena per chiedere una condotta per Giovanni Della Rovere come capitano generale dei Senesi, il G. incontrò riluttanza e risposte evasive. Il 5 aprile si dichiarava insoddisfatto dell'esito del negoziato. L'oratore mantovano a Urbino riferiva ...
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COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] i Buonomini di Roma conferirono al C. il titolo di cavaliere del Popolo che egli asserì poi avere accettato con riluttanza ("quasi quadam necessitate compulsum"). Una successiva cerimonia con cui il re Roberto lo creò cavaliere a Napoli ebbe forse lo ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] Carlo Villa, il giovane Gabrio Casati - chiesero d'essere esclusi dalla terna con ragioni che lasciavano trasparire la riluttanza, almeno in quel momento, a collaborare con il governo austriaco e la preferenza semmai ad occuparsi dell'amministrazione ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] in Serbia.
Alla fine dell'anno e agli inizi del 1911 il B. si andò avvicinando, sia pure con qualche riluttanza, alla politica della richiesta di terre italiane all'Austria in cambio della neutralità.
Egli rimase però scettico sulla possibilità ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] sfiducia nelle vane, promesse di Bianca e dei baroni del suo entourage.Le possibilità di un accordo, fallirono per la riluttanza da parte del C. di restituire i beni demaniali e della Camera reginale in suo possesso, dopo la ribellione di Siracusa ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] ; prodotto a La Coruña nel 1476), splendido per la calligrafia e per gli ornamenti, nei quali si nota una certa riluttanza a introdurre la figura umana. Ma illustrazioni di soggetto biblico sono profuse nel bel codice miscellaneo Add. Ms. 11639 della ...
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riluttanza
(ant. o letter. reluttanza) s. f. [der. di riluttante]. – 1. L’atteggiamento di chi è riluttante; ritrosia a fare o accettare qualcosa: ha ceduto con r.; si è lasciato convincere senza r.; vincere la r. o le r. di qualcuno; superare...
riluttante
(ant. o letter. reluttante) agg. [part. pres. di riluttare]. – Che mal si adatta al volere altrui, esitante a fare qualcosa che altri, o le circostanze, suggeriscono o impongono; ritroso, restio: mostrarsi r. a obbedire, a convincersi;...