FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] i pareri dei medici, dopo aver avuto una serie di colloqui privati con la F., della quale fortissima era stata la riluttanza a rinunciare al suo stato di moglie, la convinse a desistere dall'intervento chirurgico e a seguirlo a Milano. Così alla ...
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GUISCARDI, Traiano, marchese del Cerro
Alice Raviola
Figlio di Antonio, dei consignori di Terruggia, nacque a Casale Monferrato nel 1554.
Vari esponenti della famiglia paterna, originaria di Vercelli [...] G. incontrò numerose difficoltà e a poco valse, se non a suscitare lo sdegno dell'ambasciatore francese A. Servien, la sua riluttanza a firmare le disposizioni finali del trattato, siglate in tre date (31 marzo, 6 aprile e 19 giugno). Con esso furono ...
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FANNO, Marco
Marialuisa Manfredini Gasparetto
Nacque a Conegliano Veneto (Treviso) l'8 ag. 1878 da Giacomo e Emma Diena. Il padre era per tradizione familiare commerciante, mentre la madre proveniva [...] F. il passaggio precorritore dalla statica alla dinamica, il suo abbandono della clausola rebus sic stantibus, la sua riluttanza nel servirsi di "interpretazioni immaginarie", la precisione nel definire in modo innovativo e anticipatore le forme di ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] e nelle febbri e nei malesseri di lei e, più ancora, nel suo umore cupo e depresso i sintomi preoccupanti di riluttanza e d'allergia nei suoi confronti. Dopo una decina di giorni milanesi in cui si succedono turbinosamente - peraltro senza rallegrare ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] passar il Danubio, qual era agiazato, e far taiar con manere" (ibid., col. 1177). Si spiega forse così la riluttanza ad assumersi integralmente la responsabilità di un accordo oneroso per la Repubblica e passibile di essere smentito dall'evolversi di ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] con attività febbrile tentava di organizzare al meglio l’esercito, minato da favoritismi, esenzioni accordate dal ministero, riluttanza dei più abbienti, arrembaggio ai gradi, penuria di armi e debolezza finanziaria. Nel febbraio 1821, quando si ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] Nazionale venivano banditi come vere e proprie violazioni di un corretto costume di lavoro: conformismo, riluttanza alla discussione aperta, confusione tra considerazioni analitiche e considerazioni di opportunità politica, inclinazione a esprimere ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] passo, il L. assistette così al fallimento della Dieta di Mantova, disertata dai maggiori principi europei e inficiata dalla riluttanza dei potentati d'Italia a prendere le armi contro i Turchi.
Prima di dare per disperata la causa della crociata ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] pronunciava d'altronde il Verrua dopo un estremo tentativo presso il Mazzarino, e a questa risoluzione acconsentiva, pur con riluttanza, lo stesso Pianezza.
Per salvare le apparenze, il B. venne incaricato di un viaggio di rappresentanza in Polonia e ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] facente capo alla S. Sede, e della capacità di questa come soggetto di diritto internazionale; ciò a causa della iniziale riluttanza di Mussolini e del B. a riconoscere alla S. Sede una piena sovranità sul proprio sia pur piccolo territorio e la ...
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riluttanza
(ant. o letter. reluttanza) s. f. [der. di riluttante]. – 1. L’atteggiamento di chi è riluttante; ritrosia a fare o accettare qualcosa: ha ceduto con r.; si è lasciato convincere senza r.; vincere la r. o le r. di qualcuno; superare...
riluttante
(ant. o letter. reluttante) agg. [part. pres. di riluttare]. – Che mal si adatta al volere altrui, esitante a fare qualcosa che altri, o le circostanze, suggeriscono o impongono; ritroso, restio: mostrarsi r. a obbedire, a convincersi;...