BENJAMIN NEÉEMJAH
Attilio Milano
Cronista ebreo, visse intornoallametà del sec. XVI. Nulla è noto di lui, salvo che era figlio di Elnathan o Diodato e dimorava a Civitanova Marche. È da ritenersi che [...] . Dà speciale risalto all'atteggiamento della cittadinanza locale, apertamente contraria ai decreti contro gli ebrei; questa riluttanza però si affievolì a mano a mano che in ogni città giungevano speciali commissari incaricati della integrale ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroque iure; coltivò, tuttavia, anche [...] de Rossi, il duca volle che a quella sede fosse nominato l'A., raccomandandolo caldamente presso Paolo II. Alla riluttanza del papa nel promuoverlo, essendo "troppo novello ecclesiastico" l'ambasciatore di Galeazzo Maria replicò riferendo le lodi del ...
Leggi Tutto
BON, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Michele di Alvise, del ramo detto "dalle Fornase", si addottorò in artibus all'università di Padova, mantenendo poi per gli studi un interesse sempre vivo, che lo [...] al giugno 1516. Nell'attesa egli continuò la propria attività pubblica in Venezia, trovando peraltro un ostacolo nella sua riluttanza a contribuire alle spese di guerra. Chiamato infatti più volte assieme agli altri patrizi ad offrire denaro o il ...
Leggi Tutto
BERTIERI, Raffaello (pseudonimo Carlo Lorettoni)
Franco Riva
Nato a Firenze il 5 genn. 1875, da modesta famiglia, non frequentò che il primo ciclo elementare; presto passò come garzone nella bottega [...] saggi sui primi disegnatori di caratteri: il Pacioli, il De Fanti, il Vicentino); l'adesione, sia pure con qualche riluttanza, alla lezione bodoniana (e circolavano ancora in Italia e fuori opinioni contrastanti in argomento). Meglio, l'animo aperto ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] in S. Giacomo a Scossacavalli per mandato dello stesso pontefice, dimostrando amorevole carità verso i colpiti. Nonostante la sua riluttanza e le proteste di inettitudine fu destinato da Innocenzo XII vescovo di Aversa il 25 febbr. 1697. Ordinato ...
Leggi Tutto
BISENZIO, Niccolò di
Daniel Waley
Figlio di Guido il Vecchio, signore di Bisenzio (sul lago di Bolsena), nacque probabilmente intorno al 1230. Nulla sappiamo delle sue vicende sino al 1257, anno in [...] era di notevole gravità non solo per il B. e suo fratello Tancredi - i quali avevano mostrato chiaramente la loro riluttanza a divenire vassalli del pontefice -, ma anche per le limitrofe comunità di Orvieto, di Tuscania e Viterbo, le cui autonomie ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 1434, in L. Osio, III, pp. 120 ss.). Nel maggio B. era nuovamente a Venezia con l'Acciapacci, per vincere la riluttanza della Signoria a versare un contributo di denaro per la condotta dello Sforza (Eroli, p. 287); di ritorno, in giugno, fungeva da ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Vincenzo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Domenico (1545-1608) di Vincenzo e di Cecilia di Marcantonio Mocenigo, nacque a Venezia il 29 marzo 1570 e si sposò, senza però avere figli, tre [...] negri di pessima qualità che si stampavano in Baviera"; la distribuzione delle armi a millecento cadorini, nonostante l'iniziale riluttanza dei valligiani, timorosi non si trattasse d'un espediente per ledere i loro privilegi. Infine il C. faceva ...
Leggi Tutto
CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] già suscitati dal recente progetto della S. Sede di concedere il titolo regale a Ivan IV, cui si aggiungeva la riluttanza a vedere il Moscovita invitato al concilio come erede di Bisanzio. Non vi fu tuttavia opposizione esplicita, e il cardinale ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni di Antonio, del ramo dei Servi, e di Cecilia Nani di Giacomo, nacque a Venezia l'11 sett. 1554. Lo seguirono Alvise (1559-1635), che divenne arcivescovo [...] . Il 25 nov. 1613 fu nominato capitano a Brescia, dove giunse nel marzo 1614.
Avviatosi con qualche riluttanza al nuovo incarico, probabilmente perché dovette lasciare le fiorenti attività commerciali, lo affrontò comunque con la consueta capacità ...
Leggi Tutto
riluttanza
(ant. o letter. reluttanza) s. f. [der. di riluttante]. – 1. L’atteggiamento di chi è riluttante; ritrosia a fare o accettare qualcosa: ha ceduto con r.; si è lasciato convincere senza r.; vincere la r. o le r. di qualcuno; superare...
riluttante
(ant. o letter. reluttante) agg. [part. pres. di riluttare]. – Che mal si adatta al volere altrui, esitante a fare qualcosa che altri, o le circostanze, suggeriscono o impongono; ritroso, restio: mostrarsi r. a obbedire, a convincersi;...