MATTEO da Bascio
Miguel Gotor
MATTEO da Bascio (al secolo Matteo Serafini). – Nacque all’incirca nel 1495 nel Montefeltro nei pressi del castello di Bascio, oggi nel Comune di Pennabilli (Pesaro), da [...] i quattro definitori generali e subito dopo fu scelto per acclamazione primo superiore generale, nonostante la sua riluttanza. Tuttavia, ritenendosi inadeguato alla carica, si dimise ben presto per riprendere la vita peripatetica, rimanendo fra gli ...
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FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] ) sottolinea l'importanza del F. in quel cantiere: le insistenti richieste dell'Ammannati e, al tempo stesso, la riluttanza con la quale i padri del Collegio Romano acconsentivano al suo allontanamento testimoniano il momento di intensa attività dell ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] rigido e puntiglioso fu il suo intervento nel reprimere gli abusi specialmente in materia di diritto d'asilo e la riluttanza del clero a sottoporsi alle leggi dello Stato: "non deve certamente tollerarsi - scriveva il 13 ott. 1743 al governatore di ...
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bene e male
Gian Mario Anselmi
Concetti fondamentali nella speculazione machiavelliana, si pongono al centro dello studio condotto da M. sulla natura dell’uomo e sull’origine dei suoi comportamenti, [...] Agatocle facendo astrazione dalla capacità di edificazione politica che aveva dimostrato di possedere, riusciva solo con riluttanza, lasciando nel lettore l’impressione che aver constatato l’impossibilità di collocarlo sotto il segno del Bene ...
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MEDICI, Filippo de’
Giovanni Ciccaglioni
MEDICI, Filippo de’. – Nacque nel 1426 a Firenze, o ad Avignone, da Vieri di Nicola e da Auretta Nerli.
Il luogo di nascita è incerto, poiché in quegli anni [...] aveva inoltre continuato a impegnarsi soprattutto per strappare la nomina a cardinale. Nonostante l’appoggio di Cosimo, la riluttanza di Firenze a impegnarsi nella crociata bandita dal papa a Mantova nel 1459 nocque probabilmente alle sue aspirazioni ...
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TESTA, Domenico (in religione Teofilo). – Nacque a San Paolo (dopo l’Unità, San Paolo Bel Sito)
Francesco Campenni
, casale di Nola, il 12 settembre 1631 da Giambattista e da Caterina Capobianco.
Nel [...] di Santo Stefano, che si era spinto ad arrestare il provinciale padre Placido da Jaci nel giorno di Natale. Accettò con riluttanza l’incarico di nuovo ministro provinciale con ampia autorità su tutta l’isola, redigendo, con l’accordo di quei frati ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] si fece rappresentare dal canonico Michele Giura.
Da cardinale, partecipò ai conclavi del 1721, del 1724 e, con riluttanza, del 1730. In quello del 1721, quando sembrava candidato credibile al soglio pontificio perché sostenuto dal partito degli ...
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Guerre: conflitti globali, conflitti locali
Francesco Strazzari
Lo studio della guerra rappresenta il principale filone di ricerca sui conflitti violenti, di cui essa può essere considerata come la [...] azioni di peacebuilding, fino ad abbracciare ambizioni di State-building; accanto a crescenti compiti civili, la riluttanza rispetto all’impiego della forza è andata ammorbidendosi. Concetti recenti quali responsibility to protect e human security ...
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CELESTINO III
OOvidio Capitani
Per tre aspetti, di grande importanza, la figura di C. acquista notevole rilievo in un contesto riferito a Federico II: il suo collegamento con quel clero romano che proprio [...] centrale e settentrionale. Ma Clemente III non prese alcuna decisione. C. non poté esimersi dal farlo, no-nostante la riluttanza a compiere un passo che avrebbe potuto compromettere tutto il lavorio diplomatico che s'era compiuto dopo la morte di ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] quando il Rannuzzi lasciò la diocesi, il F. ' avrebbe avuto ottime possibilità di succedergli: ad impedirglielo, più che la personale riluttanza a dedicarsi ancora a faccende amministrative, fu l'amicizia con il card. P.M. Petrucci, vescovo di Iesi e ...
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riluttanza
(ant. o letter. reluttanza) s. f. [der. di riluttante]. – 1. L’atteggiamento di chi è riluttante; ritrosia a fare o accettare qualcosa: ha ceduto con r.; si è lasciato convincere senza r.; vincere la r. o le r. di qualcuno; superare...
riluttante
(ant. o letter. reluttante) agg. [part. pres. di riluttare]. – Che mal si adatta al volere altrui, esitante a fare qualcosa che altri, o le circostanze, suggeriscono o impongono; ritroso, restio: mostrarsi r. a obbedire, a convincersi;...