BIGAZZINI, Giano
Alfredo Cioni
Nacque a Perugia, intorno al 1492, da Bernardina Baglioni e da Francesco, conte di Coccorano e signore di numerosi altri feudi minori, tutti nella diocesi di Gubbio, sul [...] , uscì con il titolo Architettura, "con il suo comento rilievo il B. ebbe due anni dopo, durante la "guerra del sale". Egli infatti fu inviato dai Perugini a Firenze presso Rodolfo Baglioni, per indurlo a tornare a Perugia e a porsi a capo della ...
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FERRETTI, Orazio
Simona Battisti
Nato a Perugia il 16 febbr. 1639 da Vincenzo dei conti Ferretti di Ancona e da Minerva, compì la propria formazione artistica e scientifica nella città natale. Apprese, [...] della matematica e della geometria da Lemme Rossi, professore dell'università perugina dal 1633. Da questo fu iniziato anche all'architettura particolarmente ritratti in piccolo, e in grande di bel rilievo e ben tratteggiati" (Orlandi, 1704), che si ...
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Gibbons, Cedric (propr. Austin Cedric)
Marco Pistoia
Scenografo cinematografico statunitense, di origine irlandese, nato a New York il 23 marzo 1893 e morto a Hollywood il 26 luglio 1960. Attivo fin [...] della statuetta dell'Oscar, premio che egli vinse undici volte, ricevendone uno onorario nel 1950.Dopo essersi laureato in arte e architettura . Durning, cui seguirono nel decennio successivo opere di rilievo come He who gets slapped (1924; Quello che ...
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FORMENTO, Simone
Bruno Signorelli
Figlio di un Giovanni Battista, torinese (Arch. di Stato di Torino, Sez. riunite, Insinuazionedi Torino, 1675, libro 3, c. 59), non sono noti altri dati anagrafici [...] reale di Torino, dove sin dal 1659 lavorò nella camera dell'alcova (Ibid., Camerale, Art. 171, cc. 84 s forte di Santa Maria, probabilmente un rilievo a scopo militare visto che quello per reale "per insegnar architettura, prospetiva geometrica, come ...
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Scarfiotti, Ferdinando
Alessandro Cappabianca
Scenografo teatrale e cinematografico, nato a Potenza Picena (Macerata) il 6 marzo 1941 e morto a Los Angeles il 3 aprile 1994. Stretto collaboratore di [...] (di un rigido monumentalismo fascista) è l'architetturadell'altro luogo istituzionale, il ministero dove il esterni, acquistano rilievo in quanto luoghi dell'erranza di Paul (il protagonista), cui si contrappone l'interno dell'appartamento vuoto, ...
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AIUTAMICRISTO, Guglielmo
Roberto Zapperi
Mercante e banchiere pisano, si trasferì a Palermo nella seconda metà del sec. XV. Fu attivamente impegnato nel commercio internazionale, oltre che in quello [...] XVI gli Aiutamicristo continuarono ad avere un certo rilievo nella vita cittadina: un Niccolò Antonio fu , Storia dei banchi della Sicilia, I, I banchi Privati, Palermo 1887, pp. 79, 86, 143-144; S. Cardella, L'architettura di Matteo Carnalivari, ...
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BERTI, Mauro
Anna Ottani
Nacque a Bologna l'11 genn. 1772. Pittore decorativo e scenografo, si occupò anche di architettura e meccanica. Il padre Carlo, architetto, del quale non si hanno notizie - [...] esplicò quasi esclusivamente nell'ambito ristretto di Bologna (di scarso rilievo sono le rare chiamate a Forlì, Modena, Ferrara), si pone, anche stilisticamente, sulla linea della più ortodossa tradizione scenografica bolognese. Per la sua educazione ...
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CARREA (Carrega), Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Gavi (Alessandria) nel 1746 e studiò scultura a Genova sotto la guida di N. Traverso presso l'Accademia Ligustica di Belle Arti. Nel [...] bellici, è andato perduto il rilievo che ornava una delle porte d'ingresso del pronao del e la Riviera ligure, Roma 1951, pp. 14, 53, 91, 92; C. Ceschi, Architettura romanica genovese, Milano 1954, pp. 102, 109; E. Lavagnino, L'arte moderna, Torino ...
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ACCETTO (Acceptus)
Alfredo Petrucci
Scultore pugliese, attivo nella prima metà del sec. XI.
Il suo nome, scolpito sulla faccia laterale destra della cassa dell'ambone marmoreo della chiesa di San Sabino [...] insigni, i suoi caratteri, così nell'architettura come nella scultura. E a quell M. Wackernagel mise in rilievo gli strettissimi rapporti esistenti sto Leoni che si legge in una delle lastre superstiti dell'ambone di Siponto, riferibile senz'altro allo ...
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DONGHI, Felice
Bruno Signorelli
Nacque a Milano il 19 dic. 1828 da Ludovico e Barbara Dacomo; rimasto orfano di padre nel 1835, venne allevato dal fratello Giovan Battista, pittore; frequentò le scuole [...] di disegno ornamentale (con G. Bisi), di architettura, prospettiva, figura e paesaggio; contemporanemente studiò Brunetti. Ricevette, sempre con il figlio, un premio per il rilievodella chiesa di Gravedona, pure esposto a Torino.
Morì a Torino il ...
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isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...