LOCATI, Sebastiano Giuseppe
Fabrizio Di Marco
Nacque a Milano il 20 genn. 1861 da Francesco e da Angela Fossati. Studiò all'Accademia di Brera con C. Boito e C. Formenti, conseguendo la licenza del [...] nel 1881. Aggiudicatosi il pensionato Oggioni, trascorse un biennio a Roma, dove si dedicò allo studio dell'architettura medievale con una serie di rilievi presentati all'Esposizione di Torino (1884), che gli valsero la menzione d'onore. Fu aiuto di ...
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LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] di importanti opere in Italia, sempre nel campo dell'architettura sacra con rare incursioni in tipologie diverse, che di un certo rilievo riguardarono l'ampliamento della chiesa di S. Francesco a Monte Mario (1914-16) e i restauri delle chiese di S. ...
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LUCHI, Giuseppe Antonio, detto il Diecimino
Belinda Granata
Nacque a Diecimo, non lontano da Lucca, il 17 luglio 1709 da Luca e Maddalena di Bartolomeo Paolucci.
Trasferitosi a Lucca nel 1725, secondo [...] per la città e il contado di Lucca, Lucca 1820, pp. 74, 87; Id., Dissertazioni sullo stato dell'architettura, pittura, e arti figurative in rilievo in Lucca ne' tempi bassi, in Memorie e documenti per servire all'istoria del Ducato di Lucca, VIII ...
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FANCELLI, Petronio
Vincernza Maugeri
Figlio di Gaetano, suonatore di violoncello (Crespi, 1769), nacque a Bologna, probabilmente nel 1737 dato che il necrologio dell'Accademia Clementina lo dice morto [...] commissioni di rilievo, come attesta nel 1779 la scopertura dell'altar maggiore della chiesa di S. Maria della Vita, per continuatore dell'indirizzo purista inaugurato dal Tesi e ripropose i più sobri vocaboli dell'architetturadella Controriforma ...
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GRANATA, Luigi
Antonio Saltini
Nacque a Rionero in Vulture, in Basilicata, l'11 nov. 1776 da Benedetto e Rosa Melchiorre. Il padre, medico aggiornato, tanto da vantare la traduzione di opere fisiologiche [...] tempestività da autori che ne avevano colto con lucidità il rilievo. Gli esponenti più illustri di una cultura priva di creatività , redatto per incarico del ministero dell'Istruzione, e Dell'architettura rurale e dell'apprezzo dei fondi rustici. De ...
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FOSCHINI, Antonio
Fabrizio Fiocchi
Nacque a Venezia il 14 giugno 1741 da Gaetano, imprenditore agrario, e da Lucrezia Guanciatti. Trasferito in giovane età a Ferrara, fu indirizzato agli studi matematici, [...] rilievo monumentale della facciata e accentuando l'unitarietà compositiva del prospetto e del fianco dell'edificio, all'incrocio di due vie centrali della città. La specificità dell F. Fiocchi, L'insegnamento dell'architettura e la formazione del " ...
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GHERARDINI, Tommaso
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 21 dic. 1715. Poiché fin da bambino sembra che preferisse disegnare "pittoreschi capricci" più che "attendere alle umane lettere" (Pazzi, [...] di conquistarsi ben presto un posto di rilievo tra le nuove leve della pittura fiorentina. Nel 1756 dipinse una perduta 1979, p. 883; O. Panichi, Il rinnovamento dell'architettura e della decorazione di interni a Firenze nell'età leopoldina, in ...
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GIARRIZZO, Michelangelo
Maria Viveros
Nacque il 21 maggio 1842 a Piazza Armerina da Francesco e da Angela Ognibene. Il padre era un modesto pittore, discendente da una nobile famiglia originaria di [...] 'Esposizione universale di Vienna del 1873, nella sezione dedicata all'"Architettura, compresi i modelli, progetti, schizzi e rilievi d'opere architettoniche dell'attualità", espose il Ristauro dell'arco trionfale di Alfonso in Napoli (catal., p. 186 ...
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ABBONDI, Antonio detto lo Scarpagnino
Giovanni Mariacher
Nato da Pietro tra il 1465 ed il 1470, era di origine milanese (ma non è possibile precisare se nativo proprio di Milano). Compare in Venezia [...] .
L'A. diede un notevole apporto con la sua vasta operosità allo sviluppo delle forme rinascimentali dell'architettura veneziana, prima del Sansovino e del Palladio. Della stima di cui egli godeva è prova anche la perizia, affidatagli nel 1546,per ...
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PACCIOTTO, Francesco
Giampiero Brunelli
PACCIOTTO (Paciotto, Paciotti), Francesco. – Nacque a Urbino nel 1521 da Giacomo e da Faustina della Rovere.
Suo padre era un gentiluomo al servizio dei duchi [...] Tolomei. Si distinse per le sue capacità nel rilievodellearchitetture antiche, iniziò a lavorare a un trattato sui cinque ordini dell’architettura codificati da Vitruvio e disegnò una pianta della città di Roma (pubblicata nel 1557 da Antonio ...
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isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...