BENCIVENNI (Bennevenis, Bencevenis, Bencivennis, de Biencevenne), Antonio
Silvestro Nessi
Nato a Mercatello nel ducato di Urbino, probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XV (la data 1476 asserita [...] decorativa ben lontana dall'equilibrato gusto paterno. L'architettura lignea, non più paga del riposante ritmo quattrocentesco altro, i rosoncini a rilievo che sottolineano la ritinata fuga dei sottarchi, l'abbondanza delle tarsie (prospettive, nature ...
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COMIN (Comino), Giovanni
Alessandro Bevilacqua
Il Federici (1803, p. 105) dice del C. che fu autore nel 1673 di un disegno dell'altare del Rosario nella chiesa di S. Nicolo a Treviso e che nel 1676 [...] maestri apprese l'arte, l'architettura, e la scultura" ( dell'altare di questa cappella (già situata fra la Scuola Grande di S. Marco e il primo chiostro del convento dei SS. Giovanni e Paolo: Zucchini, 1785, pp. 413 s.) è rappresentato a rilievo ...
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PIROVANO, Ernesto
Daniele Galleni
PIROVANO, Ernesto. – Nacque a Milano il 30 marzo 1866, secondogenito di Cesare, scultore in legno, e di Virginia Manzoni, la cui famiglia era proprietaria di un’impresa [...] rilievo negli anni successivi, progettando numerosi edifici e occupandosi inoltre della planimetria complessiva dell Ernesto Pirovano si legò sempre più all’architettura cimiteriale: a Mortara si occupò dell’ampliamento del cimitero civico (1910-13); ...
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GRONCHI, Giuseppe
Cristina Sirigatti
Nacque a Firenze il 14 luglio 1882 da Alessandro e da Elena Maddalena Prati. Nel 1904 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Firenze; dopo un'interruzione di [...] , nello stile e nell'invenzione, quelli dei rilievi decorativi eseguiti dall'artista, circa dieci anni avanti SGA un monumento del razionalismo italiano, in R. Fagnoni. Architetturadella Scuola di applicazione aeronautica di Firenze, Milano 1988, p. ...
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FERRAIOLI (Ferraiuoli), Nunzio (Menzio)
Vincenza Maugeri
Nacque nel 1661 (nel 1660 secondo L. Crespi) a Nocera dei Pagani (Napoli); sui 18 anni, a Napoli, sarebbe stato allievo di L. Giordano e poi [...] casate di tal cognome" (Orlandi, 1719), Occupa un posto di rilievo tra i paesisti bolognesi del Settecento, tanto che già nel 1719 l di Argyll, con figure del Monti e architetture del Besoli, l'unico notturno della serie e forse il più antico, ...
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EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] furono tratte le trecento incisioni della Serie degli uomini i piùillustri nella pittura, scultura e architettura, in 12 volumi e un del Regio Spedale di Bonifazio di Firenze, dal rilievo e dal disegno dell'ing. Lorenzo Martelli, la Loggia e facciata ...
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FERRI, Angelo
Donatella Biagi Maino
Non si conoscono i dati anagrafici di questo incisore, attivo a Bologna nella seconda metà del XVIII secolo. Il suo biografo (Oretti, ms. B. 133) dà su di lui scarni [...] della Clementina. Il F. fu tra i più assidui alle sedute accademiche, stando allo spoglio dei resoconti; incaricato dapprima di compiti di scarso rilievo c. 322 e passim; Pitture, scolture e architetture ... della città di Bologna, Bologna 1782, p. 47 ...
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FRANCISI, Raffaele
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nell'ottobre del 1821 da Francesco, maestro orefice e argentiere, e da Elisabetta Coldieri. Avviato alla professione paterna, contemporaneamente si [...] delle proprietà del marchese Ferdinando di Lorenzana, situate in via S. Caterina dei Funari 27-28 (ibid., prot. 54869/1872).
Di maggior rilievo Tesorierato-Ministero delle Finanze, r. 564; F. Gasparoni, Sopra una nuova architetturadell'architetto R. ...
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DALL'AQUILA, Andrea
M. Elisa Avagnina
Nacque a Trento in data imprecisata, probabilmente poco oltre la metà del secolo XVI. Conterraneo e lontano parente di A. Vittoria, le notizie che di lui si conoscono [...] tutti li rilievi de giesso siano di Vigilio mio nepote, con queste condicioni che tutte quelle d'architettura, palle nel Trentino, Trento 1933, pp. 92s.; G. Mariacher, La facciata dell'Ateneo e un'opera ritrovata di A. D., in Ateneo veneto, CXLIV ...
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LOMBARDO (Solari), Aurelio
Vito Zani
Nacque intorno al 1501, presumibilmente a Venezia, dallo scultore Antonio e da Adriana Vairà, ed ebbe come fratelli Girolamo e Ludovico.
La data di nascita si ricava [...] rilievo marmoreo a due pannelli col Padre Eterno e due angeli, ora collocato presso l'altare dell'Annunciata, ritenuto parte del disperso allestimento lapideo della cappella del Ss. Sacramento della P. Paoletti, L'architettura e la scultura del ...
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isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...