RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] oppure di coloro che presero parte all'opera. È da ricordare il rilievo sul ponte di Giuditta a Praga (sec. 12°), nel quale una figura e di r., che riprendeva motivi propri dell'architettura e della decorazione funebre di Roma. Alla nuova tipologia ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] e il rilievo conduce verso un dell'architettura religiosa in legno. In conseguenza dell'elevato numero di oggetti in stile a., della loro varia natura e tipologia, dell'amplissima area geografica interessata, della diversità dei contesti e delle ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] forma o destinazione; b) lo studio dell'architettura in ogni sua manifestazione costruttiva, spaziale, ornamentale und römischer Skulptur, München 1888 ss.; H. Brunn - G. Körte, I rilievidelle urne etrusche, vol. i ss., Roma 1870-1916; F. De Clarac, ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] , ma anche nella scultura transalpina, per es. nei sette rilievi con le Storie della Vergine all'esterno del coro di Notre-Dame a Parigi ( feodalizma [Modalità dello sviluppo dell'architettura del Turkmenistan meridionale nell'epoca dello schiavismo e ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] dei Rilievi.
Bibl.: J. Durm, Baukunst d. Etrusker u. Römer, Stoccarda 1905; E. Fiechter, in Pauly-Wissowa, s. v. Römisches Haus; P. Ducati, Storia dell'arte etrusca, Firenze 1927; G. Patroni, Architettura preistorica generale ed italica. Architettura ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] Francovich, 1959, pp. 136-137, fig. 107). Di particolare rilievo è il gruppo di l. giunto a Venezia (Tesoro di S sviluppo sia dei bracci portalampade a decorazione fitomorfa sia dell'architettura centrale, assumono i lampadari nel Rathaus di Goslar, ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] locale (sala a vòlta, merlature del tetto, ecc.) con quelli dell'architettura romana (facciata del teatro romano).
Dagli edifici confinanti con il palazzo provengono stucchi a rilievo che probabilmente ornavano vòlte e arcate; nei medaglioni sono ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] in pittura. Deodato di Orlando (v.), pittore e mosaicista di rilievo attivo tra il sec. 13° e il 14° anche a , 13), Roma 1992, pp. 297-309; C. Baracchini, I caratteri dell'architettura a Lucca tra il vescovato di Anselmo I e quello di Rangerio, ivi, ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] compaiono nuove forme, con la scomparsa delle superfici sotto i rilievidella decorazione; tra i nuovi motivi compare pietra, cadendo in tal modo le caratteristiche più tipiche dell'architettura cinese. Basti por mente alla Grande Muraglia.
La sua ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] poi di farsi sentire in seguito nell'evoluzione dell'architettura maghrebina e in Egitto. L'insicurezza politica in di cui è esempio la rinnovata cinta di Salé. In essa particolare rilievo era dato alla difesa del porto, cui si accedeva dal Bāb ...
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isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...