FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] di tale bottega-cantiere incominciarono ad assumere grande rilievo i cartoni, un cospicuo nucleo dei quali è Calvario, il F. annullò il piùpossibile all'intemo della cappella l'impatto dell'architettura smussando gli angoli e gli spigoli per ottenere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] arricchire il trattato di nuove parti, una sulla proporzione dell’architettura in rapporto con quelle del corpo umano e l’ della ragioneria, è risoluto nell’affermare le lacune della storiografia straniera a tale riguardo e, di conseguenza, il rilievo ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] , pp. 325 s.). La prima commissione di rilievo gli giunse dai greci ortodossi di Venezia nel 1619 a S. Silvestro di B. L., in Per F. Barbieri. Studi di storia dell'arte e dell'architettura, a cura di E. Avagnina - G. Beltrami, Venezia 2005, pp. 403- ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] stesso decennio al Padiglione d'Arte contemporanea (PAC) di Milano a darle un posto di rilievo nel più ampio panorama dell'architettura italiana.
Lo studio si trasferì in una sede più ampia che Gae progettò, nel 1973, in piazza S. Marco. Arrivavano ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] duchessa d'Angoulême.
L'E. fu un appassionato protettore dell'architettura. A Ferrara aveva fatto ridecorare e, in parte, a qualche anno prima della morte dell'Este.
Già dieci anni prima l'E. aveva avuto una parte di rilievo nella questione del ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] cattedra del Bernini in S. Pietro, per il quale realizzò i modelli sia dell'architettura, sia delle sculture, ed eseguì personalmente il trono con il relativo rilievo raffigurante la Decapitazione di s. Stefano papa (K. Lankheit, in Gli ultimi Medici ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] , p. 289), sarebbe ipotizzabile anche per l'altare con il rilievo di S. Eutichio e s. Damaso a S. Lorenzo in cappella dei principi in S. Lorenzo, in Qua.s.a.r. (Quaderni di storia dell'architettura e restauro), 1989, 1, pp. 64-66; J. Montagu, C. F.s ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] quest'ultimo nel 1481 il rilievo del proprio palazzo e consigli, frutto dell'esperienza maturata nella sua York 1996, pp. 861 s.; Id., Siena e Urbino, in Storia dell'architettura italiana. Il Quattrocento, a cura di F.P. Fiore, Milano 1999, ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] , che si trattasse di opere realizzate nel linguaggio dell'architettura locale, cioè in quella variante nazionale del gotico si trovò a proseguire l'opera, rapporto che pone in rilievo, soprattutto, la divergenza di due poetiche: cioè, in definitiva ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] .
Gli osservatori erano soliti mettere in rilievo lo strapotere del LUDOVISI, Ludovico in A. Antinori, Roma 1600-1623: teorici, committenti, architetti, in Storia dell'architettura italiana. Il Seicento, a cura di A. Scotti Tosini, Milano 2003 ...
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isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...