LENTINI, Rocco
Teresa Sacchi Lodispoto
Figlio del pittore e decoratore Giovanni, nacque a Palermo il 17 febbr. 1858.
Il padre (nato a Trapani nel 1830 e morto a Palermo nel 1930), allievo di A. Morselli [...] e decoratore romano A. Mantovani, fu esponente di rilievodell'Ottocento siciliano, decoratore di palazzi patrizi e scenografo titolare d'ornato e d'architettura alla scuola d'applicazione per architetti e ingegneri dell'Università di Palermo. ...
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MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con Daniele Manin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] un rilievo di S. Giorgio, opera dello scultore N. Martinuzzi.
Come membro del Consiglio superiore di belle arti, nel 1930 fece parte della commissione giudicatrice del concorso per la cattedrale di La Spezia.
Profondo conoscitore dell'architettura d ...
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BERNARDO da Venezia
Giovanni Mariacher
Attivo in Lombardia come architetto, lapicida e scultore in legno, sulla fine del sec. XIV e al principio del XV.
Non abbiamo alcuna notizia di una sua attività [...] di maggiore rilievo tra i maestri attivi in Lombardia, nello scorcio del sec. XIV. èstata inoltre messa in luce la sua posizione storica sia in rapporto alla precedente cultura lombarda, sia per i successivi sviluppi dell'architettura quattrocentesca ...
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BRUGNOLI, Bernardino
Franco Barbieri
È il maggiore dei due figli maschi di Alvise, registrato nel 1541 tra gli abitanti della frazione Isolo di Sotto, presso Verona, come avente tre anni. Siccome l'atto [...] al padre, non conosciamo nessuna sua attività nel campo dell'architettura militare; fin dal Vasari (1568), invece, si parla che fa la nicchia [dell'abside]... d'ordine corintio con capitelli composti, colonne doppie di tutto rilievo e con i suoi ...
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DONEGANI, Luigi
Carlo Zani
Nacque a Brescia il 22 genn. 1793 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello minore di Carlo. Compiuti gli studi ginnasiali a Padova (1812-1813), si laureò a Pavia [...] sempre dei Donegani). Di particolare rilievo l'apertura della nuova strada sull'area dell'ospedale di S. Luca, progettata Torre di Londra, si inseriscono tra i migliori esempi dell'architettura neoclassica bresciana. Il secondo, in particolare, si ...
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FERRINI (Ferino, de Ferinis), Benedetto (Benedictus de Florentia)
Maria Verga Bandirali
Non si conosce l'anno di nascita di questo architetto toscano, dal 1453 attivo in Lombardia in qualità di ingegnere [...] F. fu inviato a Venezia per realizzare il rilievo e il modello ligneo dell'incompleto palazzo Cornaro, destinato a residenza in laguna al cantiere della certosa di Pavia, dimostrano come gli schemi dell'architettura fiorentina divulgati ...
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DE ROSIS, Giovanni
Richard Bosel
Nacque nel 1538 nella diocesi di Como; non è rilevabile alcuna traccia sulla prima formazione professionale di questo architetto che si annovera fra i massimi esponenti [...] dell'ambiente gesuitico (come, nel 1589, per la ricostruzione della chiusa dell'Aniene presso Tivoli). Una parte di rilievo sembra che abbia avuto nell'edificazione della articolazione della facciata, rappresenta uno dei vertici dell'architettura ...
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DE VINCENTI, Antonio Felice
Daniele Pescarmona
Nacque a Torino intorno al 1690. Arruolatosi ancora giovane quale soldato del battaglione dei cannonieri, ebbe occasione di guadagnarsi di volta in volta, [...] del 1714, quando è documentato a curare il rilievodella pianta della città e del castello di Termini Imerese. Architetti piemontesi in Sardegna, in Atti del X Congresso di storia dell'architettura (Torino 1957), Roma 1959, pp. 435-437; A. Cavallari ...
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FERRARO, Antonino
Francesca Campagna Cicala
Figlio di Tommaso, nato a Giuliana, centro feudale in Val di Mazara, oggi provincia di Palermo, fu il capostipite di una famiglia di decoratori e plasticatori. [...] esecuzione dei rilievi (Guarigione del paralitico; Miracolo di Mosè) dell'acquasantiera di 261-271; E. Calandra, Breve storia dell'architettura in Sicilia, Palermo 1963, p. 123; G. Bellafiore. La civiltà artistica della Sicilia, Firenze 1963, pp. 19, ...
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CRISTOFORO di Beltramo (C da Conigo)
Alda Guarnaschelli
Originario di Conigo, frazione di Binasco (in provincia di Milano), lo troviamo operoso nel duomo di Milano dalla primavera dell'anno 1394 (Annali..., [...] 1978, p. 37), soprattutto "la componente lignea dell'architettura, colpevolmente trascurata dagli studi medievalistici e meno ancora per (Maiocchi, 1937, p. 62) altre personalità di rilievo come Bernardo da Venezia, Domenico da Firenze, Giacomo da ...
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isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...