Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] ). La copertura a volta e a cupola ha permesso una maggiore varietà di soluzioni nell’architettura bizantina e armena; in Occidente, in virtù dello sviluppo dell’architettura romanica dell’11° e 12° sec., contribuisce a mutare profondamente l’aspetto ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] al 1981), scesi a 2.729.238 a un rilievo del 1994. Le aree che più si sono avvantaggiate dal Giuliani, P. Verduchi, L'area centrale del Foro Romano, "Il linguaggio dell'architettura romana", i, Firenze 1987. Per i nuovi studi sul Foro Romano: ...
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Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] di semiotica, Bari 1973.
R. De Fusco, Segni, storia e progetto dell'architettura, Roma-Bari 1973.
La progettazione architettonica, a cura di A. Samonà non immuni da altri problemi di tutela.
Il rilievo come progetto. - La possibilità di gestire un ...
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VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] di realizzazioni di cui si ragiona nella cosiddetta architettura fantastica.
Altre difficoltà per le volte-cupole sottili in caso di vincoli molto complessi. Merita tra questi rilievo quello della calotta sferica. di apertura data 2ψ0 〈 π vincolata ...
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(XIII, p. 9)
Disegno architettonico. - Nell'ambito di un rinnovato riconoscimento del valore del d., inteso come conoscenza ed espressione, e di un ritrovato piacere del disegnare, inteso come invenzione [...] la documentazione di un'opera già realizzata. Poiché si tratta di rappresentare due momenti differenti dell'architettura, i d. di progetto e quelli di rilievo di uno stesso soggetto architettonico non saranno uguali. E non soltanto perché non esiste ...
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(VIII, p. 782; App. IV, I, p. 360)
L'industrializzazione nel campo dell'ingegneria civile ha avuto negli ultimi anni un impulso notevole: essa è tuttavia, almeno in Italia, ancora legata alla realizzazione [...] sul rilievo di cui si è detto, rappresenta così il necessario tramite fra studi preparatori ed esecuzione dell'intervento, vero e proprio. In ogni caso, l'esposizione all'aperto dell'architettura fa sì che, soprattutto in tale settore, le prove e le ...
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TANGE, Kenzo
Ada Francesca Marcianò
(App. IV, III, p. 576)
Architetto e urbanista giapponese. Un'attività intensa anche sul piano internazionale lo ha visto presente con numerose realizzazioni sia in [...] dello stesso T., in pellicole struttive "a forte rilievo, intensamente verticalizzate. Ispirate per alcuni versi alla tradizione giapponese dell 1989), pp. 68-69; L. Benevolo, Storia dell'architettura moderna. Il nuovo corso, 5, Roma-Bari 1992, ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] culla del rinnovamento architettonico - aveva già costituito il motivo conduttore delle esperienze di maggior rilievo almeno per un decennio dopo la guerra. Un interesse per l'architettura minore di quartieri antichi o di vecchi paesi e villaggi ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] anni Settanta alla metà degli Ottanta non presenta novità di rilievo e si caratterizza piuttosto per l'esasperazione di tendenze già ma pur sempre rispettosa delle ragioni della storia.
I più recenti sviluppi dell'architettura russa sono ancora in ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] tende a ostacolare la crescita incondizionata. Inoltre si rileva che il puntare essenzialmente sulla quantità e l' la partecipazione oltre che di esperti del settore anche di storici dell'architettura e dell'arte come M. Manieri Elia e G. C. Argan; ...
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isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...