BERETTA, Gaspare
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1624. Era figlio di Domenica, di modesta famiglia milanese (lo stesso B. si giovò poi di alcune disposizioni stabilite da Filippo II per la promozione [...] tutti i lavori di ingegneria e dì architettura militare e il comando delle artiglierie così in Lombardia, come negli eserciti civile e anche in missioni diplomatiche di un qualche rilievo. Così nel 1666, allorché, su incarico del governatore ...
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MENGHINI, Niccolò
Alessandro Agresti
– Nacque a Roma nel 1610. Non esiste alcuna biografia che permetta di ricostruire la formazione del M., molto probabilmente avvenuta nell’orbita di Gian Lorenzo [...] fu una delle funzioni più importanti della Chiesa della Controriforma. alle espressioni dei personaggi, il rilievo dato alla rappresentazione di un 78; F. Titi, Nuovo studio di pittura scoltura ed architettura nelle chiese di Roma (1721), a cura di B. ...
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SERRA, Antonio
Cristiano Marchegiani
– Nacque di «umile famiglia» a Bologna il 5 settembre 1783, da Luigi e da Maria Bortolotti (Masini, 1848, p. 22).
Fra il 1798 e il 1802 si applicò al disegno d’architettura [...] greca il candido monumento Onofri ornato da un rilievo di Adamo Tadolini, mentre il monumento della reliquia di s. Marino rievoca suggestioni di al 1842.
Serra fu anche cultore d’architettura locale: un suo prospetto del quattrocentesco Antico ...
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TATAFIORE, Guido
Mariantonietta Picone Petrusa
TATAFIORE, Guido. ‒ Nato a Napoli da Achille e da Assunta Mancini il 19 settembre 1919, Tatafiore si diplomò presso l’istituto d’arte e poi presso il magistero [...] una o due campiture su cui sovrappose delle scritte in rilievo (ad esempio, Tata 50; Concretismo, Petrusa, L’attività della galleria “Al Blu di Prussia”: dal realismo all’astrattismo, in Palazzo Mannajuolo. Cento anni di architettura, arte e cultura ...
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GABRIELE di Battista
Carlo La Bella
Non si hanno notizie sulla data di nascita, la formazione e la produzione giovanile di questo scultore, originario di Como, la cui prima indicazione nota risale al [...] a Ciminna, del quale, con ogni probabilità, scolpì i rilievi con i Miracoli di Maria Vergine. A quest'ultimo periodo , Palermo 1980, p. 222; D. Bernini, Architettura e scultura del Quattrocento, in Storia della Sicilia, V, Napoli 1981, pp. 252 s.; ...
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ROSSI, Giacomo
Giorgio Galeazzi
– Nacque a Bologna il 12 settembre 1751 (Bologna, Archivio generale arcivescovile, Registro battesimale, 1751, p. 200) da Antonio e da Francesca Bazzani, residenti nella [...] nello sfondato dello scalone e nel soffitto della loggia superiore: vari medaglioni, due angeli in rilievo e quattro applicate e l’architettura dovevano contribuire all’elevazione morale dell’uomo mediante la perfezione delle forme; inoltre sostenne ...
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PANDOLFINI, Roberto
Vanna Arrighi
PANDOLFINI, Roberto (Ruberto). – Nacque a Firenze il 3 luglio 1617 da Pandolfo di Roberto e da Virginia del senatore Cosimo Tornabuoni.
I Pandolfini erano una delle [...] , i candidati agli incarichi di maggior rilievo per il governo dello Stato. A riprova del fatto di essere l’architettura nella prima metà del Cinquecento, Firenze 1984, pp. 105 s.; C. Mozzarelli - G. Venturi, L’Europa delle corti alla fine dell’antico ...
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BERTESI, Alfredo
Franca Contini Somenzi
Nato a Carpi il 23 genn. 1851 da famiglia operaia, fino a trent'anni esercitò diversi mestieri, da cameriere a fornaio. Nel 1872 si iscrisse alla locale Società [...] rilievo sembra riuscisse la statua della Madonna del rosario (pure scomparsa) che fece (firmandola) per la facciata della apprese l'arte dell'intaglio, ma si dedicò soprattutto alla "militar architettura". Nulla conosciamo delle sue opere; sappiamo ...
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GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] rilievo.
Nel 1618 il pittore prese parte alla decorazione del teatro Farnese di Parma, voluto da Ranuccio I e ricavato nell'ala occidentale del palazzo della Pilotta, con la trasformazione della Farnese di Parma, architettura, scene, spettacoli, ...
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ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] metà del XVII secolo una funzione di rilievo nella direzione intellettuale di molti giovani musicisti tecnica in virtù della quale l'A. potrà risolvere i problemi di architettura e prospettiva connessi alla realizzazione scenica delle sue opere ( ...
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isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...